Buell 1125R, a ciascuno il suo capolavoro

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Moto Buell Italia, una garanzia sulla parola. La compagnia a due ruote presenta una delle moto più ammirate, la 1125R. Come una molla compressa al massimo, attende solo che tu le permetta di esprimere liberamente la sua potenza e la sua coppia, o che le impartisca il comando di fermarsi istantaneamente e disciplinatamente. Sviluppata sulla base delle indicazioni fornite da alcuni tra i più abili, esperti e noti piloti professionisti, questa moto sta lasciando la sua impronta sulle piste di tutto il mondo.

Tra le sue caratteristiche si pongono in risalto la forcella Showa a steli rovesciati da 47 mm, l’aerodinamica QuietZone e l’impressionante freno anteriore ZTL2. Il motore Helicon raffreddato a liquido, che eroga una potenza di 146 CV, e il telaio dalla risposta intuitiva e dalla geometria ispirata alle gare ti garantiranno il massimo controllo, e ti permetteranno di sbaragliare qualsiasi concorrente. I pneumatici Pirelli Diablo Corsa III sono basati su una struttura a tre zone che si differenziano per il tipo di mescola.

La sezione di coda è snella e filante; la sella per il passeggero è celata da una copertura facilmente rimovibile. L’impianto frenante posteriore si avvale di un disco in acciaio inossidabile da 240 mm di diametro, su cui agisce una pinza a due pistoncini. Quest’ultima è montata direttamente sull’interno del forcellone, in modo da essere nascosta alla vista, e pesando circa 680 g meno di un convenzionale freno a disco posteriore ha permesso di ridurre le masse non sospese e la complessità strutturale. La cinghia di trasmissione finale Veyance Hibrex con tecnologia Flexten Plus pesa solamente 480 g, contro i circa due chili di una catena tradizionale.

La trasmissione a cinghia non sporca, è silenziosa ed estremamente resistente alle sollecitazioni. Il pignone frontale di compensazione regola costantemente la tensione della cinghia, evitando strappi in accelerazione e rilascio a prescindere dall’inclinazione del forcellone. Il monoammortizzatore regolabile Showa è dotato di serbatoio esterno per una migliore dissipazione del calore, e prevede numerose possibilità di regolazione in modo da adattarsi al peso e alle caratteristiche di guida di ogni pilota.

Assicurato direttamente al monoblocco, senza leveraggi intermedi, incrementa la rigidità strutturale e riduce l’affondamento della sospensione posteriore in caso di brusca accelerazione. I semimanubri impongono una posizione abbassata, che facilita gli spostamenti del corpo in impostazione di curva e che garantisce la massima sintonia tra la moto e il pilota. L’airbox è pressurizzato da una presa d’aria aerodinamica ottimizzata per mezzo di modelli fluidodinamici computerizzati (CFD), che consente di ottenere una sovrapressione del 4-5% a velocità superiori a 130 km/h. Il gruppo ottico integrato nella carenatura è basato su un doppio faro a sei lampade. La carenatura aerodinamica con cupolino integrato ottimizza l’andamento dei flussi d’aria, proteggendo il conducente dalle turbolenze.

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