Stagione compromessa fin dalle prime gare: la MotoGP 2011 non ha potuto annoverare la Ducati e Valentino Rossi tra i protagonisti di stagione per un evidente ritardo tecnico della due ruote di Borgo Panigale rispetto alle altre moto. Ci si è messi subito al lavoro ma, per quanto gli sforzi profusi siano stati enormi, i risultati non sono arrivati: è il motivo principale per cui, da metà stagione in avanti, si è poi deciso di puntare con decisione sullo sviluppo della due ruote per il prossimo anno.
In tal senso, in settimana sono previsti test sul circuito del Mugello confermati dallo stesso Dottore, il quale ha esternato l’auspicio di “provare delle cose nuove”. Neppure i referenti della scuderia hanno negato: l’ingegnere Filippo Preziosi, papà di ciascuna Desmosedici, ha affermato che verrà fatto ogni tentativo pur di garantire al 46Ducati ciò di cui ha bisogno.
Intanto si va avanti a indiscrezioni: stando alla voce che si fa più insistente dalla Spagna (fonte Catalunya Radio), al Mugello ci sarebbe un telaio costruito dall’inglese FTR su una delle Ducati che proverà Rossi: dovrebbe essere una struttura classica in alluminio che, qualora approvata da Valentino, potrebbe costituire il punto di partenza per la moto del prossimo anno.
Rispetto ai test in programma da domani, intanto, non vi sono informazioni: pur ammettendone la programmazione, i protagonisti non si sono sbilanciati sui contenuti e sugli obiettivi: sicuramente, Rossi cercherà di accumulare chilometri di guida per provare a ridurre il gap che distanzia attualmente la Ducati da Honda e Yamaha. In tutto ciò, non ci si deve dimenticare del fatto che a Borgo Panigale sono stati costretti a introdurre, dall’ultimo Gp di Olanda, la GP11.1, ovvero la 800 con ciclistica pensata per il 2012. Eppure, fino a ora, l’unica parte che pare davvero migliorata è la posteriore mentre persistono grosse difficoltà con quella anteriore.