Test Mugello, Ducati e Rossi vicini ai tempi da pole di Stoner

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Serviva una botta di fiducia per lasciarsi alle spalle il periodo nero e scrollarsi di dosso una remissività cui Valentino Rossi non ci aveva mai abituati pwr il semplice fatto che egli stesso non era abituato.

I test dellla Ducati al Mugello nel corso della giornata odierna hanno riservato una sorpresa assai piacevole: il Dottore, infatti, con il tempo di 1’48’’100 centesimi ha fermati il cronometro su un tempo molto vicino a quello con cui Casey Stoner su Hondaha ottenuto la pole position neldurante l’ultima gara di MotoGP sul circuito italiano.

Tempo addirittura sbalorditivo se paragonato a quello messo allora a referto dallo stesso Rossi che si è migliorato di quasi due secondi (per la precisione, un secondo e otto decimi). Rossi ha girato sotto l’occchio vigile di Filippo Preziosi, figura di riferimento della due ruote di Borgo Panigale e ha sperimentato soprattutto innovazioni inerenti all’ettronica e alla ciclistica.

Non si sa ancora quale tipo di telaio montasse la due ruote ma pare a questo punto evidente che gli sforzi profusi dall’intero team della rossa stia prducendo ottimi risultati. Se non altro, tale prestazione garantisce a Rossi di affrontare con uno spirito propositivo un finale di stagione che al pluricampione delmondo non può riservare nulla di buono se non qualche piazzamento (il podio, sarebbe già un successo enorme e inatteso).

Rispetto alle prove, va annoverata solo una caduta senza conseguenze del Dottore che, mentre affrontava la curva Palagio per la terza volta nell’arco della mattina, è scivolato. Alla fine, il 46Ducati ha percorso 82 giri e si è detto soddisfatto:

“E’ stata una giornata lunga e interessante. Lavorare sullo sviluppo della moto è una cosa che richiede grande concentrazione e impegno ma è sempre molto eccitante e coinvolgente far parte di un gruppo che spinge al massimo nella stessa direzione. Credo che il lavoro sia ben avviato in vista dei prossimi passi che andremo a fare”.

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