MotoGp, il Gran Premio di Catalunya piace a Rossi ed Hayden

Spread the love

E’ una pista impegnativa e veloce quella del Montmeló, dotata di un rettilineo di 1047 metri dove si arriva a sfrecciare anche sui 330 chilometri orari: con punti di frenate violente, come l’ingresso nella prima curva e quello che immette nella ‘Caixa’ alla fine del rettilineo di ritorno, ed una serie di lunghi curvoni a raggio costante dove il pilota sta a lungo in piega. Proprio per queste sue caratteristiche, il Gran Premi Aperol de Catalunya è un appuntamento che piace molto ad entrambi i piloti del Ducati Team. Valentino Rossi, che nel 2010 non è sceso in pista perché infortunato, su questo tracciato ha vinto con tutte le cilindrate, collezionando ben nove vittorie e altri quattro podi. Sul podio spagnolo è salito anche Nicky Hayden, nel 2006, mentre si preparava a conquistare il titolo della MotoGP.

Questo il pensiero di Valentino Rossi, driver del Ducati Team: “Il Gran Premio di Catalunya è uno dei più belli della stagione per tanti motivi: Barcellona è una città stupenda, il circuito è molto bello, probabilmente il mio preferito dopo il Mugello, e infine sulle tribune c’è sempre un pubblico fantastico, appassionato e numeroso come in tutte le gare spagnole. Sono molto contento di tornarci visto che l’anno scorso ho guardato la gara da casa. È un tracciato dove sono sempre andato molto forte e quindi ho tanti bei ricordi, come l’ultimo, la vittoria del 2009 dopo un gran duello con Lorenzo. Ci arriviamo motivati perché stiamo lavorando moltissimo sulla moto e vediamo che, passo dopo passo, facciamo dei progressi. Sappiamo che c’è ancora da fare ma dobbiamo continuare su questa strada e cercare di avvicinarci ai primi”.

Questo, invece, quanto dichiarato dal compagno di squadra del “Dottore“, Nicky Hayden: “Tutte le gare in Spagna sono fantastiche e il GP di Catalunya non fa eccezione. È una bella pista, dove ho fatto il podio nel 2006 mentre, negli ultimi, anni ho raccolto meno di quanto fosse possibile, specialmente la scorsa stagione. Ho voglia di tornare in azione: è stato piacevole avere due settimane di pausa ma il periodo che sta per arrivare, con diverse gare una dopo l’altra, mi piace molto. Saremo super impegnati ma è proprio adesso che la stagione entra nel vivo. Penso che a Le Mans il risultato in gara non sia stato esaltante ma in realtà abbiamo fatto dei progressi sulla moto. In queste due settimane il lavoro in Ducati non si è fermato e vediamo se a Barcellona riusciremo a proseguire sulla buona strada”.

Lascia un commento