Siamo oramai prossimi all’inizio del week end che ci porterà al Gran Premio di Francia, quarto appuntamento stagionale nel calendario della Motogp. Domenica 15 maggio, l’appuntamento é sul circuito di Le Mans, sede dell’omonima e famosissima garai di 24 Ore di automobilismo. La pista su cui si svolgerà il gran premio della MotoGP, tuttavia è molto più corta di quella di oltre 13 chilometri della mitica gara di endurance, della quale sarà utilizzata solo una piccola parte. Valentino Rossi su questo tracciato ha conquistato tre vittorie, nel 2002, 2005 e 2008, e altri quattro podi, tutti nella classe regina della MotoGP, dato che quando correva in 125cc e 250cc il GP di Francia si disputava sul tracciato di Le Castellet. Dopo un inizio di Mondiale non proprio dei migliori, il “Dottore” spera di centrare proprio in Francia il primo podio stagione con la sua Ducati GP11. Anche perché Jorge Lorenzo e le Honda sembrano avere un passo decisamente migliore rispetto a quello della casa di Borgo Panigale. “Le Mans è un circuito storico e mi piace sempre andare in questi posti di grande tradizione motoristica anche se il disegno del tracciato, così stop and go è un po’ particolare”. “L’atmosfera – continua il ‘dottore’ – è sempre molto bella, con le tribune piene di appassionati sia sabato sia domenica. La pista non è particolarmente tecnica ma mi piace abbastanza: ci sono tanti punti dove si stacca forte e quindi poi c’è bisogno di una buona accelerazione in uscita di curva. In genere siamo competitivi in frenata quindi vedremo se sono caratteristiche che saremo in grado di interpretare bene trovando un buon set up generale. Veniamo da una sessione di test che ci hanno confermato che abbiamo cominciato ad andare nella direzione giusta e, anche se siamo ancora in una prima fase, per Le Mans speriamo di riuscire ad essere più veloci a cominciare dalle qualifiche. Stiamo lavorando tutti molto e i progressi ci sono, ma è necessario continuare a migliorare“.