MotoGp, dopo il Qatar. Rossi: “Troppo lenti, vittoria per Bud”

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podio-qatarYamaha pigliatutto. Valentino Rossi ha beneficiato della caduta di Casey Stoner e non ha provato alcuna difficoltà nell’andare a strappare il successo sul circuito di Losil. Jorge Lorenzo, dal canto suo, ha fatto tutto ciò che gli era possibile per stare agganciato al 46Yamaha ma tutto quel che ne è uscito è un secondo posto a due secondi di distanza. Il post Qatar ha consentito di raccogliere espressioni e impressioni dei centauri, a cominciare da un poco entusiasta Valentino Rossi, realmente preoccupato per la lentezza della propria moto:

“Ho finito la benzina dopo aver tagliato il traguardo. Stoner spingeva al massimo e se fosse rimasto in piedi, sarebbe stato più difficile. La mia moto andava piano in rettilineo, prendevo secondi sugli inseguitori ma poi venivo riavvicinato. Comunque grazie al team, vincere qui è stato importantissimo e sono felicissimo. In ogni caso sono contento, è un risultato importantissimo: si vedeva Stoner che stava tirando come un dannato ma anche dopo la sua uscita non è stato facile: l’asfalto era un pò scivoloso, e in rettilineo la moto andava un po’ piano. Il sorpasso di Dovizioso mi ha dato la scossa e ho fatto 2-3 giri al massimo. È andata bene. Ma ora siamo preoccupati, la nostra Yamaha va troppo piano, almeno rispetto a Honda e Ducati. E’ un problema che dovremmo risolvere”.

Il centauro di Tavullia, a conti fatti, lamenta la scarsa velocità della propria moto e lancia alla Yamaha un campanello d’allarme che il team ha colto immediatamente, rimettendosi con la schiena chinata a verificare le condizioni della moto.

Ho fatto il massimo che potevo – ha chiosato Rossi -, con una partenza razzo, ma non ero abbastanza veloce per stare davanti. Siamo abbastanza preoccupati per la nostra velocità, e per questo i 25 punti di oggi valgono oro, sono contento per il lavoro della squadra e perchè era dal 2005 che non vincevo la prima gara. Stoner non era poi così lontano, ma sarebbe stato difficile batterlo. Scivolavo moltissimo durante la gara e ho consumato più benzina, ho avuto fortuna perchè è finita dopo il traguardo. La vittoria è per un mio amico, Bud, che purtroppo non c’è più“.

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