MotoGp, Rossi più tranquillo a Laguna Seca con il ritorno di Burgess

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Anche a Laguna Seca Valentino Rossi non recupera il ritardo dai primi, che resta sempre tra il secondo e il secondo e due decimi. Ma la buona notizia per Rossi, comunque, è quella del ritorno al suo fianco dello storico capo tecnico australiano, Jeremy Burgess, che nelle ultime due gare é rientrato in Australia per stare vicino alla moglie malata. “Sono contento che Jeremy sia nuovamente con noi – ha detto Vale dopo il primo turno di libere -, ha rimesso un po’ di chiarezza e con lui abbiamo deciso di continuare ad usare la nuova moto, la GP11.1“. “Il fatto è che la Ducati – ha detto Rossi – ha problemi che non possiamo risolvere, perchè sono insiti nel carattere della moto, altri invece potremmo riuscire a metterli a posto”.

YAMAHA – Soddisfatto lo spagnolo Jorge Lorenzo al termine delle prime prove libere del Gp degli Stati Uniti sul tracciato di Laguna Seca. “Sono davvero contento di essere tornato qui a Laguna – ha spiegato Lorenzo al termine della sessione – una pista che ho sempre adorato. Oggi è andata abbastanza bene, la moto era ok: c’è solo qualche problema nell’entrata in curva e dovremo lavorarci su perchè c’è il rischio di perdere decimi di secondo preziosi. Non è niente male come inizio, ma proveremo ad essere più rapidi già da domani“. Dello stesso avviso il compagno di squadra, Ben Spies: “In fin dei conti oggi non è andata male, abbiamo avuto modo di lavorare su una serie di set-up differenti. Non abbiamo trovato quello perfetto, ma per ora ci siamo limitati ad un compromesso dal quale ripartiremo a lavorare domani per migliorare ancora, in particolare il feeling con l’anteriore. Oggi mi sentivo a mio agio in sella alla M1, non posso negarlo, il problema è che Jorge ci ha dimostrato che si può fare molto di più“.

CAPIREX – Sono abbastanza soddisfatto anche se faccio ancora un po’ di fatica in frenata dove non ho ancora la forza necessaria per essere veloce quanto vorrei. Questa mattina era importante per me per ritrovare il giusto feeling con la moto. Sara’ dura, questo è sicuro, ma stringeremo i denti e cercheremo di migliorarci già da oggi pomeriggio quando la pista avrà anche più grip“. Questo il pensiero di Loris Capirossi tornato in sella alla Ducati del team Pramac Racing nella prima sessione di prove libere del GP degli Stati Uniti, dopo l’assenza per infortunio nelle ultime tre gara.

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