MotoGp in Germania, unico obiettivo – che peraltro li accomuna con facilità ancor più del fatto di correre per la stessa scuderia – per Andrea Dovizioso e Dani Pedrosa. Vogliono fare bene, almeno salire sul podio se non lottare per qualcosa di più. Sanno di avere entrambi le carte in regola per poter vincere.
L’italiano è reduce da scarse prestazioni in quel di Assen e Laguna Seca mentre lo spagnolo ha appena degustato il sapore della vittoria tenendo dietro ValeRossi. Il che deve avere un gusto ancor più particolare. Il primo a parlare è l’italiano, attualmente al sesto posto della classifica iridata:
“Sono molto motivato a dimostrare il mio potenziale e le potenzialità della moto in Germania anche perchè la Honda, in occasione delle ultime due gare, ha migliorato molto le sue prestazioni e il team è riuscito a farle compiere un salto di qualità. La gara di Assen e i risultati di Laguna Seca sono stati deludenti, ma i segnali sono del tutto incoraggianti, soprattutto sulla pista californiana dove siamo stati molto vicini ai leader e ho avuto un buon ritmo di gara e un pacchetto che mi permetteva di lottare per le posizioni davanti. Purtroppo ho commesso un errore, sono scivolato, ma è solo qualcosa che si impara e serve per andare avanti. Stavolta sarò lì a giocarmenla con i primi”.
Capitolo Pedrosa: lo spagnolo sa benissimo che, per rientrare in qualsivoglia discorso iridato, da qui alla fine deve vincerne parecchie ripetendo la grande prestazione di Laguna Seca:
“Ho ottenuto alcuni buoni risultati su questa pista e sono molto fiducioso sul week end al Sachsenring, perchè siamo probabilmente nel miglior stato di forma e ciò non accadeva da un sacco di tempo nè a me nè alla Repsol Hrc Honda. La vittoria di Laguna Seca è stata molto importante per me e per la squadra, perchè dimostra che abbiamo fatto progressi e ora abbiamo il ritmo giusto per vincere le gare. Tuttavia, non si può prendere nulla per scontato e sono sicuro che i nostri rivali saranno ancora forti e decisi a combattere. Dal punto di vista prettamente personale dico che mi piace molto il circuito di Sachsenring e, nonostante ciò che è accaduto l’anno scorso, credo che possiamo essere competitivi anche qui. Ho avuto un buon fine settimana a Laguna Seca, ed è stato grande vedere la partenza della settima tappa del Tour de France, a Barcellona, venerdì scorso. Sono stato in grado di tornare ad allenarmi sulla bici, e vedere il Tour mi ha dato ancora più motivazioni. Quindi mi sento fiducioso per questo weekend e non vedo l’ora di essere in Germania dove, posso assicurarlo, se non dovessi trionfare è solo perchè ci sarà uno più indiavolato di me. Cosa molto improbabile”.