MotoGP, TIM e Ducati ancora insieme per altri tre anni

Spread the love

ducatiLa partnership tra la Telecom Italia Mobile e la Ducati non finisce. In questi giorni, infatti, è stato siglato il nuovo accordo tra la società di telefonia mobile italiana e la scuderia di Borgo Panigale che rimangono legate per altri tre anni. Si realizza così il progetto dei vertici della Ducati, il cui obiettivo finale sarebbe quello di far sedere in sella un pilota italiano, per avere un team interamente azzurro. Nel passato Loris Capirossi e Marco Melandri hanno provato a vincere con la Ducati, ma la scuderia emiliana sogna Valentino Rossi, in scadenza di contratto con la Yamaha. Intanto anche per il 2010 la nuovissima Ducati Desmosedici GP10 avrà sulla scocca il brand della TIM che accompegnerà Casey Stoner e Nicky Hayden verso l’assalto del titolo iridato, dopo i flop del 2008 e del 2009. Il rapporto di partnership tra la Telecom Italia Mobile e la Ducati è iniziato nel 2004 e in sei stagioni (2004-2005-2006-2007-2008-2009), le moto del team di Borgo Panigale hanno partecipato a 103 Gran Premi, vincendo 27 gare e ottenendo 32 podi con 23 pole positions. L’anno da ricordare, però, è il 2007 quando Stoner, alla sua seconda stagione in MotoGP (dopo essersi trasferito nel team italiano dalla Honda) ha trionfato vincendo il titolo piloti e ha permesso alla Ducati di aggiudicarsi quello costruttori. Nel 2007 l’australiano ha vinto in 10 Gp e ha ottenuto 367 punti iridati in sella alla Desmosedici GP7. Oggi Tim e Ducati hanno deciso di continuare la sfida nel motomondiale, siglando l’accordo tra due compagnie leader nei rispettivi settori, con la speranza di poter continuare ad ottenere gli straordinari risultati raccolti finora. Tuttavia anche la Tim sa che la vera sfida in pista sarà contro la Yamaha del nove volte campione del mondo, Rossi, ma al brand italiano basterà anche farsi scarrozzare in giro per il globo da Stoner e Hayden che sicuramente lotteranno contro the doctor. Una pubblicità perfetta per i colori italiani.

Lascia un commento