MotoGp libere Gp Valencia: Stoner vola, Rossi vuole divertirsi

valentino_rossiMotoGp libere prima sessione Gp Valencia.

I risultati:

1 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 1.32.813
2 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team + 0.382
3 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda + 0.428
4 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team + 0.686
5 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP + 1.097
6 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini + 1.293
7 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 + 1.310
8 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda + 1.569
9 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP + 1.614
10 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team + 1.649
11 Mika Kallio FIN Pramac Racing + 1.883
12 Marco Melandri ITA Hayate Racing Team + 2.046
13 James Toseland ING Monster Yamaha Tech 3 + 2.052
14 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini + 2.060
15 Ben Spies UNI Monster Yamaha Tech 3 + 2.239

MotoGp, Spies verso Valencia: “Primo step per il Mondiale 2010”

Ben_SpiesBen Spies comincia a mettersi i panni da pilota MotoGp e inizia ad affronatre anche mediaticamente l’avventura cui è chiamato. Dopo aver messo in tasca il titolo mondiale della Superbike ed aver salutato la classe da Campione del Mondo, l’americano è pronto a fare il suo ingresso nel Campionato del Mondo MotoGP in sella ad una Yamaha.

Accadrà già tra due giorni a Valencia, durante l’ultima prova di MotoGp 2009. Il texano, che il prossimo anno sarà parte integrante del progetto Monster Tech3 al fianco del connazionale Edwards, non è l’esordio, visto che a Laguna Seca 2008 e Indianapolis 2008 fu wildcard per il team Suzuki. Ben Spies correrà con una M1 del Team Yamaha Factory Racing prima di passare definitivamente al team satellite Tech3, in sostituzione di James Toseland:

Jorge Lorenzo verso Valencia: “Vice-campione dietro Rossi, per ora è il massimo”

jorge-lorenzo-motogp

Le dichiarazioni di Jorge Lorenzo alle porte dell’ultimo appuntamento di MotoGp del 2009, in scena l’8 novembre a Valencia, sono quelle di un pilota felice e soddisfatto. Grato alla Yamaha per l’opportunità fornitagli e sicuro di aver fatto tanto a titolo personale. Non il massimo, è vero, ma quanto basta per migliorare ulteriormente lo score individuale.

Nel 2010, lo spagnolo vuole esserci per mettere in bella mostra il fatto di aver imparato dalle disattenzioni, dalle incertezze, dalle difficoltà che gli si sono presentate davanti. Il che equivale a ribadire il concetto su cui si fonda l’ottimismo di Lorenzo: stare appena dietro a Valentino Rossi, in questo momento, è il massimo che gli possa capitare. Perchè Vale va via che è una bellezza: ancora il migliore, senza alcun dubbio. Ma il 46Yamaha, per lo spagnolo, potrebbe significare anche qualcosa di più: un’ottima scuola di vita e una opportunità professionale capitata a pochi altri.

Osservare da così vicino Rossi non è che l’anticamera per una carriera assicurata. Basta avere intelligenza: dovesse mostrarla, Lorenzo è uno dei papabili dominatori della MotoGp per i prossimi dieci anni:

Jorge Lorenzo si dà alla fiction: Red Eagle, in Spagna (TVE) nel 2010

jorge-lorenzoNon è ancora concluso il Mondiale di MotoGp, ma per qualcuno è tempo di voltare pagina alla svelta. Per ripartire più carico di prima. Nell’attesa dell’ultima gara in programma a Valencia il prossimo 8 novembre, nella vita di Jorge Lorenzo entrano a pieno diritto le passioni individuali.

Gli spagnoli gli hanno sempre riconosciuto capacità di parlare davanti alle telecamere e un particolare charme. Non si dica che nel corso di questi mesi Jorge Lorenzo non abbia imparato nulla. Perchè, a ben vedere, di cose immagazzinate dal centauro spagnolo ce ne sono. Eccome. Migliorie dal punto di vista tecnico e caratteriale, innanzi tutto, ma anche capacità di gestire la pressione più di qualche anno fa.

Valentino Rossi 2009, nono Mondiale (settimo in MotoGp): le prime reazioni

rossi-malesia-2009Dopo aver tagliato il traguardo della gara malesiana di Sepang al terzo posto, Valentino Rossi è corso a festeggiare il titolo del Mondo 2009 di MotoGp. Settimo nella massima categoria, nono in carriera (Vale ne ha vinto uno in 125cc e uno in 250cc).

Le prime battute del pesarese sono ovviamente di giubilo:

Sono campione del mondo per la nona volta, è qualcosa di cui andare fieri. Sono molto contento, è stata una stagione difficile: ho dovuto combattere con il mio compagno di squadra, che un avversario tosto con il quale abbiamo inscenato un grande duello. Ci sono stati anche momenti molto deludenti ma è stato tutto più complicato dell’anno scorso, quando la voglia di vincere era alle stelle”.

Gli hanno fatto eco i complimenti delle più alte personalità dello sport – di categoria e non – a livello mondiale. Il primo ad aver espresso grande soddisfazione per l’affermazione del pesarese è stato il presidente del Coni, Gianni Petrucci:

Malesia: Valentino Rossi campione del Mondo 2009e

ROSSI-MALESIA-2009
MotoGp Malesia top ten:

1 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 47:24.834

2 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda +14.666
3 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team +19.385
4 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team +25.850
5 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team +38.705
6 Chris Vermeulen AUS Rizla Suzuki MotoGP +41.061
7 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini +48.555
8 Marco Melandri ITA Hayate Racing Team +55.557
9 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP +1.00.303
10 Mika Kallio FIN Pramac Racing +1.00.440

MotoGp classifica piloti:

1 286 Valentino Rossi Fiat Yamaha Team (CAMPIONE DEL MONDO 2009)
2 245 Jorge Lorenzo Fiat Yamaha Team
3 220 Casey Stoner Ducati Marlboro Team
4 209 Dani Pedrosa Repsol Honda
5 152 Andrea Dovizioso Repsol Honda
6 148 Colin Edwards Monster Yamaha Tech 3
7 109 Toni Elias San Carlo Honda Gresini
8 107 Loris Capirossi Rizla Suzuki MotoGP
8 107 Marco Melandri Hayate Racing Team

Valentino Rossi è sul tetto più alto del Mondo. Il terzo posto ottenuto nel corso della gara di Sepang, circuito di Malesia, gli è bastato per aggiudicarsi il nono titolo della carriera. Non che il compito – a questo punto – fosse particolarmente arduo: il Dottore, infatti, aveva da temere soltanto una sua eventuale caduta, che puntualmente non è arrivata.

Malesia qualifiche: Rossi-pole; poi Lorenzo, Pedrosa e Stoner

rossi-sepang-malesia

1 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team 2.00.518
2 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 2.01.087
3 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda 2.01.254
4 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 2.01.455
5 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP 2.01.716
6 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini 2.01.918
7 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team 2.01.980
8 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP 2.02.098
9 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 2.02.195
10 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini 2.02.274

E’ stato solo un fuoco di paglia – quello di Jorge Lorenzo che nelle libere del venerdì era sembrato irrangiungibile. E’ stato solo un episodio – il quarto posto nelle libere di Sepang di Valentino Rossi. Le qualifiche della MotoGp in Malesia, infatti, hanno ribaltato le posizioni. Valentino Rossi è andato a conquistare la pole position e a Lorenzo non è rimasto altro che il secondo posto.

Bene, lo spagnolo, ma dietro Vale che, a questo punto, può affrontare nel migliore dei modi la partenza della gara di domani. Per l’otto volte campione del Mondo (otto ancora per poco) il tempone di 2’00″58 equivale anche alla migliore performance messa in cascina a Sepang. Quasi a dire che se bisogna vincere, Rossi vuole farlo a moso suo. Con evidente superiorità: ecco perchè non gli basta trionfare assicurandosi il quarto posto. Rossi corre, e sempre lo farà, per finire davanti agli altri. Lorenzo segue con un distacco di quasi mezzo secondo, buon terzo tempo per Dani Pedrosa e Casey Stoner solo quarto, fermato da problemi di grip.

MotoGp Sepang, libere: vola, “pazzo” Lorenzo vola

rossi-lorenzo

1 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 2.02.180
2 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 2.02.244
3 Dani Pedrosa  SPA Repsol Honda 2.02.758
4 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team     2.02.864
5 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda 2.03.142
6 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP 2.03.253
7 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini 2.03.294
8 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team 2.03.426
9 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 2.03.739
10 Chris Vermeulen AUS Rizla Suzuki MotoGP 2.03.763

Già. Vola Jorge Lorenzo. Verrebbe da chiedersi a che pro, perchè solo ora. In Malesia il pronto riscatto dello spagnolo potrebbe materializzarsi. Per accrescerne i rimpianti. Se è il preludio della situazione cui assisteremo dopo la bandiera a scacchi della gara di domenica in Malesia, significa che Valentino Rossi conserverebbe il titolo del Mondo anche nel 2009.

L’ennesimo. Già, perchè dopo le prime libere di Sepang, Jorge Lorenzo ha strappato il tempo più veloce e valentino Rossi si è piazzato al quarto posto. Fosse così anche in corsa, il 46 Yamaha si confermerebbe l’iridato. Sulla scia delle promesse fatte dallo spagnolo – che aveva detto di andare in Malesia a per fare il massimo – Lorenzo fa segnare il miglior tempo (2’02″180) staccando il trio dei soliti: nell’ordine, Casey Stoner, Dani Pedrosa e Valentino Rossi. Parla Rossi:

Stoner, tre volte di fila a Phillip Island sono un record. Nel 2010 l’avversario da battere?

stoner-rossi-phillip-islandLa vittoria di Phillip Island regala a Casey Stoner un frammento di posto nella Storia del motomondiale, visto che il successo sulla pista australiana fa il paio con le due affermazioni precedenti e consecutive dell’australiano sul circuito di casa.

Mai nessuno come lui: un contentino, visto che Stoner non può pensare in alcun modo di competere per la vittoria del Mondiale 2009, discorso quasi archiviato da Valentino Rossi che, grazie alla seconda piazza conquistata in Australia, si è sbarazzato in maniera pressochè definitiva dell’ombra di Jorge Lorenzo, unico in grado di intaccare la marcia trionfale del Dottore.

Casey Stoner, ovvero uno dei più grandi talenti che la MotoGp abbia sfornato negli ultimi anni, paga in maniera ovvia la pausa decisa a cavallo tra prima e seconda parte di stagione: non avesse saltato tre gran premi consecutivi, a quest’ora forse parleremmo di ben altro. Tant’è.

125cc Phillip Island, Simon campione del mondo con vittoria (risultati e classifica)

julian-simon-2501 Julian Simon SPA Bancaja Aspar Team 125cc 37:55.798
2 Bradley Smith ING Bancaja Aspar Team 125cc +0.313
3 Sandro Cortese GER Ajo Interwetten +2.057
4 Pol Espargaro SPA Derbi Racing Team +2.161
5 Simone Corsi ITA Jack & Jones Team +2.330
6 Nicolas Terol SPA Jack & Jones Team +3.239
7 Efren Vazquez SPA Derbi Racing Team +3.290
8 Andrea Iannone ITA Ongetta Team ISPA +12.820
9 Marc Marquez SPA Red Bull KTM Motorsport +22.355
10 Sergio Gadea SPA Bancaja Aspar Team 125cc +22.602

Julian Simon merita la copertina di giornata, nonostante un grande Casey Stoner, nonostante l’enorme ipoteca marchiata da Valentino Rossi sul titolo piloti 2009 di MotoGp, nonostante lo sciagurato errore di un Jorge Lorenzo ancora troppo immaturo per ambire a qualunque primato, nonostante la capacità di un Marco Simoncelli nuovamente mostruoso in 250cc e capace di riaprire ufficialmente la corsa all’iridato.

Phillip Island, Rossi secondo e felice: “Io e Stoner, spettacolo allo stato puro”

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Forse anche Valentino Rossi sa essere umano alla guida di una motocicletta. Non nelel qualità tecniche, ovvio, perchè in quello è Maestro da che corre in sella a una due ruote e lo sarà, con tutta probabilità, fino al giorno in cui decidera di scendere definitivamente dalla moto.

Il Dottore – che non ha perso l’occasione per dimostrare di esserlo per davvero – ha però riconosciuto il piacere di un secondo posto che, sebbene non lo veda in cima al podio, lo accontenta eccome. Non capiterà molte altre volte di percepire un Rossi tanto soddisfatto per la seconda piazza ma è inutile ribadire che oggi, questa enorme contentezza, ci sta tutta.

Phillip Island, Rossi a ruota di Super-Stoner. Lorenzo, il solito immaturo

stoner-phillip-island

1. Casey Stoner (Aus/Ducati) in 40’56.651
2. Valentino Rossi (Ita/Yamaha) a 1.193
3. Dani Pedrosa (Spa/Honda) 22.618
4. Alex De Angelis (Rsm/Honda) 32.702
5. Colin Edwards (Usa/Yamaha) 35.885
6. Andrea Dovizioso (Ita/Honda) 38.482
7. Marco Melandri (Ita/Kawasaki) 44.461
8. Randy de Puniet (Fra/Honda) 44.941
9. Mika Kallio (Fin/Ducati) 54.345

10. Toni Elias (Spa/Honda) 1’01.205
11. Chris Vermeulen (Aus/Suzuki) 1’05.417
12. Loris Capirossi (Ita/Suzuki) 1’05.950
13. Gabor Talmacsi (Ung/Honda) 1’17.951
14. James Toseland (Gbr/Yamaha) 1’17.985
15. Nicky Hayden (Usa/Ducati) 1 giro

Vero è che molto spesso chi ha il pane non ha i denti. E viceversa. La gara di Phillip Island avrebbe dovuto essere il proscenio per un epilogo di MotoGp come mai accaduto prima: due piloti in lotta fino all’ultima curva, fino all’ultima derapata per conquistare un Mondiale combattuto per davvero.

Phillip Island: Stoner, pole in Australia. Bene Rossi, attardato Lorenzo

stoner-pole-phillip-island1 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 1.30.341
2 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team 1.30.391
3 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda 1.31.070
4 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 1.31.071
5 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 1.31.096
6 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini 1.31.260
7 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team 1.31.325
8 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP 1.31.830
9 Mika Kallio FIN Pramac Racing 1.31.384
10 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda 1.31.472

He did it. Lo aveva promesso e lo ha fatto. Casey Stoner è il più veloce in qualifica, riuscendo a strappare la pole position della gara di MotoGp in programma in Australia, Phillip Island. Primo e felice come un bambino, ben sapendo che il lavoro duro non è che cominciato.

Alle sue spalle, staccato di 50 millesimi, c’è Valentino Rossi, unico a girare con tempi in linea con quelli dell’australiano: 1.30.341  per il pilota Ducati, 1.30.391 per il centauro Yamaha. Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo costretti a inseguire.  Ieri, dopo le libere, Vale lo aveva detto:

Australia, libere 1: Rossi un fulmine, solo Stoner gli sta a ruota

rossi-stoner1 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team 1.31.032
2 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 1.31.167
3 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda 1.31.528
4 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini 1.31.786
5 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 1.31.846
6 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 1.32.077
7 James Toseland ING Monster Yamaha Tech 3 1.32.255
8 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda 1.32.502
9 Mika Kallio FIN Pramac Racing 1.32.572
10 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP 1.32.606
11 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team 1.32.771
12 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP 1.32.808
13 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini 1.33.304
14 Marco Melandri ITA Hayate Racing Team 1.33.422
15 Chris Vermeulen AUS Rizla Suzuki MotoGP 1.33.504
16 Gabor Talmacsi HUN Scot Racing Team MotoGP 1.33.818
17 Niccolo Canepa ITA Pramac Racing 1.34.546

Valentino Rossi ha deciso di non perdere neppure un istante e far capire immediatamente le sue intenzioni. Nel corso delle prime libere in programma in Australia, infatti, il Dottore è andato a prendersi il posto che gli compete: primo, davanti a tutti. L’auspicio è che sia uno di quei week end dominati dal primo all’ultimo istante.