Niente titolo Mondiale in anticipo per Max Biaggi. Il fuoriclasse dell’Aprilia è infatti arrivato solo 4° nella rocambolesca gara-1 del GP del Germania, sul tracciato del Nurburgring, guadagnando così solamente altri tre punti sull’inseguitore Leon Haslam. Biaggi sale a quota 386 contro 323 di Haslam, ma comunque andrà a finire gara due (il via alle 15.30) bisognerà aspettare il prossimo round di Imola (26 settembre) per il secondo dei tre match ball a disposizione dell’Aprilia.
Al primo via, con Biaggi secondo, Haslam cade coinvolgendo e portando fuori pista anche l’australiano Troy Corser (Bmw) rimasto dolorante a bordo pista. La direzione di gara ha subito fermato tutto e la corsa è ripartita solo mezz’ora dopo con la stessa griglia e gli stessi protagonisti. Nell’incidente però Haslam si è lussato il pollice della mano destra ed è tornato in pista solo dopo un’iniezione antidolorifica. Nel caos della prima curva, Biaggi si è ritrovato sesto e non è più stato in grado di riacciuffare i fuggitivi Jonathan Rea (Honda), Carlos Checa (Ducati) e Cal Crutchlow (Yamaha), che hanno chiuso sul podio nell’ordine. Per Rea, 23 anni, si tratta dunque della sesta vittoria in carriera, la quarta in stagione. Biaggi è stato molto veloce nella seconda parte di gara, risultando il migliore tra dei piloti al via con gomma dura. Il dolorante Haslam ha fallito l’operazione rimonta terminando solo sesto. Disastro per la Ducati ufficiale, che a una settimana dall’annuncio del ritiro 2011 ha accusato le scivolate di Noriyuki Haga e Michel Fabrizio.
L’ordine d’arrivo di Gara-1:
E’ stato ancora una volta Cal Crutchlow (Yamaha Sterilgarda), a far registrare il tempo migliore al termine delle prime qualifiche del Gran Premio di Gran Bretagna sul tracciato di Silverstone. Il pilota inglese ha preceduto Jonathan Rea (HANNspree Ten Kate Honda) e Troy Corser (BMW). I piloti britannici continuano dunque a presidiare la top ten, con Leon Camier (quarto), James Toseland (sesto), Leon Haslam (ottavo) e Tom Sykes (decimo). Tra di loro si sono inseriti l’italiano Michel Fabrizio (Ducati Xerox), quinto, e il leader del Mondiale Max Biaggi (Aprilia Alitalia), settimo ed infine Carlos Checa (Ducati Althea Racing). Indietro Luca Scassa (quindicesimo), dolorante per il piede fratturato a Brno, mentre è scivolato per fortuna senza conseguenze Max Neukirchner.
Nulla da fare per gli altri, la condizione di forma eccellente di Jonathan Rea e della sua Honda hanno regalato, nella prova di Superbike in programma su circuito olandese di Assen, la doppietta al pilota d’oltre Manica.
Prima gara del circuito olandese archiviata: la Superbike 2010, gran premio di Assen, regala un sorriso all’Honda del nordirlandese Jonathan Rea, bravo a mettersi tutti dietro e vanificare l’assalto finale di James Toseland (Yamaha) e dello stupefacente Leon Camier (Aprilia Alitalia).

Superbike Portimao, la top ten di gara 1:
1 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1’42.412
1 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1’43.786
Messa in archivio la prima delle due prove di Superbike a Misano Adriatico con la bella vittoria di uno Spies indemoniato e capace di tenerli tutti dietro, la seconda manche di categoria regala una serie di emozioni mozzafiato.