Buone notizie per gli appassionati di Superbike. In front Motor Sport e LA7, infatti, hanno rinnovato l’accordo per i diritti televisivi del Campionato del Mondo: il nuovo contratto avrà durata triennale, periodo di tempo nel quale la rete incrementerà ulteriormente il processo di valorizzazione editoriale e produttivo, già potenziato negli ultimi anni.
Tutto ciò a fare da proscenio alle prove in svolgimento sul circuito di Misano Adriatico che per ora sembrano raccontare di uno svolgimento lineare e atteso. Ben Spies davanti agli altri nella prima sessione di prove libere del Gran Premio di San Marino, ottavo impegno del mondiale Superbike. L’americano in sella alla Yamaha ha fermato il cronometro sul tempo di 1’38”049, precedendo di soli 105 millesimi la Ducati Xerox di Michel Fabrizio. Terzo tempo per la Honda del team Ten Kate dell’irlandese Jonathan Rea (1’38”591) davanti alla Ducati ‘clienti’ dello spagnolo Gregorio Lavilla. Quinto e sesto tempo per i giapponesi Rhyuchi Kyonari (Honda) e Noriyuki Haga, quest’ultimo attardato di 679 millesimi da Spies.
Capitolo a parte merita il nostro Max Biaggi, che era tornato alla ribalta delle cronache quando, due giorni or sono, il centauro romano nonchè eterno rivale di Valentino Rossi, era riuscito pubblicamente ad elogiare il gesto tecnico – la magia, diciamo noi, del 46Yamaha nel corso del Gran Premio di Catalunya. Nella circostanza Max si era fatto scappare anche che, quest’anno, per lui e per la sua scuderia il titolo era pura chimera: nonostante il grosso lavoro dei tecnici, la moto non poteva – e non può tuttora – competere con i primi. La garanzia di Biaggi è che ci avrebbe messo cuore, anima e coraggio. La prima sessione di prove evidenzia proprio questo: pulito nelle traiettorie, il romano, ma lontano dalla vetta. Nono e decimo tempo, infatti, per le Aprilia di Max Biaggi (1’39”043) e Shinya Nakano. Alle loro spalle la Bmw di Troy Corser. Quindicesimo Lorenzo Lanzi (Ducati DFX Corse).
2 commenti su “Superbike Misano Adriatico libere: tutti dietro Ben Spies (Yamaha). Max Biaggi nono”