Svelata la nuova Ducati Desmosedici GP12: le prime foto
Lunedì 19 marzo 2012 Ducati presenterà ufficialmente la Desmosedici GP12, due ruote con cui il gruppo di Borgo Panigale si accinge ad affrontare la nuova stagione di motomondiale.
La MotoGP 2012 è in procinto di dare il via alla nuova sfida – con il plotone di centauri chiamati ad arginare lo strapotere di Honda e Casey Stoner – e resta l’enorme attesa, condita da una aspettativa resa ancora più importante dalla serie di debacle inanellate nella passata edizione, nei confronti del nuovo corso Ducati, con i due centauri in quota alla scuderia – Valentino Rossi e Nicky Hayden – chiamati a invertire un trend negativo e a ridare lustro al gruppo di Borgo Panigale.
Messa in archivio la
Tra le nuove regole che riguardano il mondo della MotoGP, quella che consentirà di utilizzare i piloti titolari nei test molto più che in passato, sarà di certo fondamentale per la Ducati, che così potrà provare il più a lungo possibile il nuovo telaio perimetrale. Nel recente passato infatti, la Ducati poteva utilizzare Valentino Rossi e l’americano di squadra Nicky Hayden soltanto per un numero limitato di giorni di test prefissati, utilizzando così il collaudatore Franco Battaini per lo sviluppo della moto. Rossi ha spesso criticato questa situazione, in quanto a suo dire la Ducati sarebbe stata penalizzata dal divieto di test stagionali: il pesarese ha dunque avuto ragione, visto che le sue tesi sono state accolte dalla Dorna e dalla Fim, con le nuove regole limiteranno i piloti soltanto nei 120 penumatici annuali a loro disposizione.
Valentino Rossi e Ducati verso il 2012
La grande novità, lo si sa da tempo, è costituita dal nuovo telaio attorno al quale la Ducati punta ad allestire la moto migliore e metterla tra le mani di Valentino Rossi affinché si compia, nel 2012, il miracolo che non è avvenuto quest’anno: portare alla vittoria il binomio su due ruote più amato dalla penisola nel corso del campionato di MotoGP.
Alcuni miglioramenti e la necessità di apportare ulteriori interventi per rendere la moto più affidabile di quel che è.
Il rapporto che lega Luca Cordero di Montezemolo a Valentino Rossi è sano e genuino: forma di stima reciproca che ha portato spesso il referente del Cavallino a spingere l’acceleratore sullo scenario che potrebbe favorire l’approdo del Dottore nel mondo della Formula 1 e alla guida di una Ferrari.
La crisi nera della Ducati è qualcosa che la MotoGP non immaginava. Nessuno, neppure Valentino Rossi, avrebbe pensato di poter vincere il mondiale al primo anno in sella alla rossa di Borgo Panigale ma è altrettanto vero che non ci si attendeva prestazioni così incolore, al punto da non riuscire a competere neppure con i piloti piazzati appena fuori dal podio.
L’animo combattivo della Ducati è anche quello di Nicky Hayden, compagno di scuderia di Valentino Rossi, anche egli determinato a invertire la sorte non propriamente benevola di questa parte di mondiale.
Nessuna tregua per Valentino Rossi e la Ducati che, in virtù del ritardo ancora evidente rispetto a Honda e Yamaha, non possono permettersi di stare Fermi neppure un giorno. Straordinari in vista dell’appuntamento di MotoGP del fine settimana, in scena al Sachsenring.
Svelato il segreto: Casey Stoner starà lontano dalle piste e dai box di gara per almeno due mesi. Ancora poca chiarezza circa le cause che obbligano – o suggeriscono – all’australiano di prendersi un periodo di riposo.