Tutte le news sul campionato Superbike
Gran bella sorpresa dopo le prime libere della prova SBK 2012 in programma sul circuito di Brno. E’ infatti Davide Giugliano, centauro in quota ad Althea Racing Ducati, ad archiviare la prima pole provvisoria della carriera stabilendo il giro più veloce nella qualifica d’apertura del nono round del Mondiale Superbike in Repubblica Ceca.
Le occasioni, da qui alla fine della stagione 2012 della SBK, per Max Biaggi e l’Aprilia ogni appuntamento rischia di essere decisivo per mettere in cascina il titolo mondiale beneficiando del discreto vantaggio che il romano ha accumulato rispetto agli inseguitori. Con tali premesse, è inevitabile volgere lo sguardo all’appuntamento della Repubblica Ceca su circuito di Brno, gara in programma domenica 22 luglio 2012. Le parole del centauro 39enne sono in tal senso eloquenti:
È arrivato il riscatto di Marco Melandri nella gara conclusiva dell’ottavo round del Campionato Mondiale eni FIM Superbike. Il fuoriclasse del Team BMW Motorrad Motorsport ha centrato il terzo successo con la moto tedesca, il settimo della carriera Superbike, partita la scorsa stagione.
Spettacolare lotta dalla prima curva con quattro scatenati protagonisti: ai due che già avevano animato la prima gara (Melandri e Biaggi) si sono aggiunti Eugene Laverty, compagno di Biaggi nel Team Aprilia Racing, e la sorpresa Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing), 25enne iridato Supersport in carica alla prima esperienza nella categoria più alta delle derivate dalla serie.
Max Biaggi mette in bella mostra un capolavoro che gli consente di ridurre ulteriormente la distanza dalla conquista del titolo mondiale della Superbike 2012: è del 39enne romano la prima delle due gare della SBK in programma ad Aragon, dove il centauro in quota ad Aprilia è stato impeccabile in ogni passaggio della corsa e ha saputo mettere la ciliegina sulla torta di una prestazione fin lì impeccabile proprio nel momento cruciale.
Giunto all’ultimo giro con pochissimi centesimi di secondo di vantaggio su Marco Melandri – cui va l’altro plauso di gara per aver saputo tenere viva la competizione fino alla bandiera a scacchi -, Biaggi ha tenuto a bada il motore della BMW su cui gira il connazionale con un giro da mettere in cornice.
Prima fila di nomi che vanno ad esaltarsi in maniera evidente in fase di Superpole: a conquistare il primo posto, per la sesta volta in stagione, è stato Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) che al MotorLand Aragon ha firmato il miglior tempo nell’ottavo round del Campionato Mondiale Superbike.
Appena dietro, Max Biaggi che agguanta una seconda posizione fondamentale per garantirsi le possibilità di incrementare il vantaggio in classifica piloti; dopo l’italiano, a chiudere la prima fila c’è il duo composto dal compagno di scuderia del romano, Eugene Laverty, e da Leon Haslam. Il britannico, oltre che mettere a referto il crono più veloce, ha anche stabilito il nuovo primato del circuito in 1’56.552.
Il trionfo di Max Biaggi dopo le due gare di SBK Misano 2012 mette in ipoteca non solo i successi del romanoi in entrambe le gare disputate domenica 10 giugno 2012 ma anche una ipoteca importante nella classifica piloti di specialità, visto che il centauro 39enne guida la graduatoria provvisoria con 210,5 punti all’attivo.
A seguire Jonahatan Rea con 172 e terzo posto per il Kawasaki Tom Sykes che di liunghezze ne ha 164. Ancora un italiano al quarto posto: si tratta di Marco Melandri con 155,5 punti.
Magica doppietta per Max Biaggi che in quota ad Aprilia Racing ha messo in bacheca entrambe le gare della Superbike 2012 in programma a San Marino. Dopo la bellissima cavalcata nel corso della prima delle due gare in programma, il centauro romano ha bissato l’affermazione recuperando fin dalle prime curve lo svantaggio della posizione di partenza: dopo aver superato Tom Sykes della Kawasaki Racing, il pilota ha agguantato la testa della classifica e aumentato il vantaggio vincendo in solitaria.
Max Biaggi in grande stile: ottima partenza, gara strepitosa, finale da incorniciare. Tutto è girato al meglio e il centauro romano in quota ad Aprilia si è aggiudicato gara 1 dell’appuntamento SBK 2012 in scena sul circuito sanmarinese di Misano.
Bello che a trionfare per la prima volta sulla pista fresca di battesimo in onore a Marco Simoncelli sia proprio un italiano: il 39enne, che partiva dalla decima posizione in seguito a una superpole non entusiasmante, ha saputo – una posizione alla volta – metterli tutti in fila.
L’uomo della Supepole 2012 della SBK non si smentisce nemmeno a Misano e, nel giorno accreditato per definire i paizzamenti in griglia in occasione delle due partenze delle gare in programma domenica 10 giugno 2012, è ancora una volta Tom Sykes in quota a Kawasaki Racing a centrare il miglior tempo di giornata. Per il britannico si tratta della settima pole in carriera – quinta stagionale – e partirà davanti a tutti nei due appuntamenti di San Marino.
A cerare qualche scompiglio ai protagonisti, uno scroscio di pioggia che ha scompaginato di fatto il programma canonico della Superbike: non tre fasi di Superpole bensì è scattata la cosiddetta procedura bagnato che ha determinato due sessioni da venti minuti ed eliminazione dei peggiori otto al termine della prima.
Prove libere della SBK 2012 di Misano all’insegna del campione del mondo in carica Carlos Checa, in quota ad Althea Racing Ducati, che nel corso della prima giornata in programma nel gran premio della Repubblica di San Marino è stato velocissimo. Nel corso della prima sessione di qualifica del settimo round del mondiale Superbike, l’iridato, trionfatore nell’edizione 2011 della prova, ha girato in 1’36”521, a un tempo distante di soli due decimi dal primato ufficiale del circuito.
Il trentanovenne pilota spagnolo precede nello specifico Jonathan Rea – portacolori della Honda World Superbike Team – e l’italiano Max Biaggi in quota ad Aprilia Racing Team. Il centauro romano, leader provvisorio del campionato dalla prima gara in Australia, ha siglato un promettente 1’36”703.
La SBK approda a Misano con un dato di fatto: Max Biaggi correrà il terzo dei tre gran premi “italiani” (si è già corso a Imola e Monza, Misano Adriatico lo si considera tale sebbene sia parte della Repubblica di San Marino) da leader provvisorio della classifica piloti. Messe in archivio le prime sei tappe della Superbike 2012, infatti, il centauro in quota ad Aprilia, reduce dal doppio podio di Miller, ha mantenuto la leadership a suon di piazzamenti ma sa che per nutrire speranze di titolo dovrà tornare sul gradino più alto del podio.
Il circuito romagnolo potrebbe in maniera evidente fare al caso del corsaro, che sull’asfalto del Santa Monica ha sempre ottenuto buoni risultati come il doppio secondo posto dello scorso anno o le vittorie del 2010.
Fenomeno Marco Melandri nel corso di gara di della SBK 2012 di Salt Lake City, dove l’italiano va a strappare un successo figlio dell’ottima strategia tattica messa in atto nel corso della manche. A farne le spese, un Jonathan Rea agguerrito e determinato che ha dovuto piegarsi al pilota BMW all’ultimo giro, quando Melandri ha sfruttato a dovere la maggiore velocità della due ruote in rettilineo.
Per Max Biaggi altro terzo posto che – insieme a quello messo in cascina in gara 1 – gli consente di incrementare il bottino in classifica piloti su Carlos Checa, sfortunato protagonista di gara 2. L’iberico, infatti, era partito alla grande e si stava avviando a mettere in annale la seconda vittoria di giornata ma al settimo giro è scivolato e finito di fatto fuori dai giochi.
Carlos Checa fa sua la prima gara della SBK 2012 a Salt Lake City, Usa, sfruttando la buon aposizione di partenza (era secondo dopo la Superpole) e precedendo il duo italiano che ha ben figurato e in rimonta è riuscito a strappare un posto sul podio.
Seconda piazza per Marco Melandri, la cui Bmw ha seguito la Ducati del campione del mondo in carica di poco più di due secondi; terzo posto per Max Biaggi (partito settimo, era nono il Macho) che non è riuscito a tenere il passo del connazionale (che lo ha preceduto di tre secondi abbondanti) ma ha saputo tenere a bada Jonathan Rea, giunto dietro di due decimi.
Max Biaggi costretto a inseguire dopo il settimo posto in griglia conquistato nel corso della Superpole SBK 2012 a Salt Lake City, Marco Melandri ha fatto ancora peggio e si è posizionato solo nono con un ritardo di otto decimi dal primo in graduatoria, Jakub Smrz.
Il pilota Ducati, infatti, suggella nel migliore dei modi l’ottima performance della due giorni americana e va ad aggiudicarsi, dopo il dominio nel corso delle libere, anche la Superpole che gli consente di partire per primo nel corso delle due manches di gara. Bene anche il campione del mondo in carica, Carlos Checa, che fa valere esperienza e motivazioni e si posiziona in seconda piazza: 1’47.626 il tempo di Smrz, 1’47.810 per l’iberico.