Capirossi in Qatar per l’ultima messa a punto della Suzuki

capirossiNon sarà una gita fuori porta per Loris Capirossi e la Suzuki, il viaggio in Qatar. Per l’ultima prova prima dell’inizio del mondiale, la classe regina ha deciso di andare nel deserto per l’ormai classico test in notturna, prova generare per quello che l’11 aprile sarà il primo Gran Premio del 2010. Il pilota italiano della Suzuki si è comportato molto bene nei test in Malesia, tanto che più di un avversario ha iniziato a considerarlo un potenziale vincitore del titolo – anche se Yamaha e Ducati sembrano ancora inarrivabili. Capirossi ha ammesso che la Rizla Suzuki deve ancora sviluppare la moto e c’è molto lavoro da fare per concludere al meglio il pre-stagione.

Capirossi e Bautista in visita al museo della Suzuki in Giappone

capirossi_baustistaLa Suzuki moto d’agosto? Con quest’espressione l’altra sera Marco Melandri, pilota del team San Carlo Honda Gresini, ha definito la scuderia giapponese. La Suzuki, infatti, ha dimostrato di poter tenere il passo dei piloti più veloci e nelle ultime prove libere in Malesia, Loris Capirossi e Alvaro Bautista hanno chiuso alle spalle delle due Yamaha del team Tech 3 di Ben Spies e Colin Edwards. Ma il pre-stagione è ancora lungo e forse l’opinione di Melandri – attualmente indietro con il feeling sulla Honda – non è del tutto fuori luogo. Intanto Capirossi e Bautista hanno approfittato delle due settimane di pausa per andare in Giappone a far visita alla sede della Suzuki con il team manager Paul Denning.

Parte la Suzuki Gladius Cup

gladius_cupUn trofeo monomarca. Forse il più prestigioso. Sicuramente tra i più ambiti. È il Suzuki Gladius Cup. La competizione quest’anno sarà gestita direttamente dalla Federazione Motociclistica Italiana (F.M.I.). Un vero e proprio marchio di garanzia, per appassionati e non. Avrà 5 tappe all’interno del calendario della Coppa Italia. «La filosofia del Trofeo Gladius è di offrire il massimo divertimento con costi d’iscrizione e di gestione particolarmente contenuti – ha commentato Haruo Ito, Amministratore Delegato di Suzuki Italia divisione Motocicli e Fuoribordo. Sono molto soddisfatto che il nostro monomarca veda la attiva collaborazione della Federazione, che dona ulteriore lustro alla Suzuki Gladius Cup».

Suzuki 848, boom di vendite: battuta la GSX -R750

suzuki848La Suzuki con la GSX-R 750 ha venduto nel 2009 moltissimo nonostante il prezzo di 11400 euro. Una moto che però è stata sorpassata dalla 848, piccola e dal prezzo inferiore di 13500 euro, che ha sbalordito la casa giapponese per i numeri che ha fatto. Il suo “piccolo” Testastretta offre 132 cv “veri” e quasi 10 kg di coppia.

Il resto, peso a parte che si ferma a 168 kg, è tutto quasi identico alla sorella maggiore, con cui la 848 condivide non solo le sovrastrutture ma anche le misure vitali 1.430 mm di interasse, 24°5’ di inclinazione di sterzo. Tranne i freni, dischi da 320 e pinze radiali non monoblocco che garantiscono la massima affidabilità e sicurezza.

Suzuki Valenti RM-X 450 E, impressionismo enduro

suzukiSe facessimo finta di tornare ai tempi degli impressionisti e avessimo davanti la  Suzuki Valenti RM-X 450 E, avremmo tre dettagli su cui concentrarci per metterla a fuoco: le finiture, la facilità di guida e la componentistica. Unendo i puntini, come con la settimana enigmistica, si ha l’unica vera novità per il 2010 nel mondo dell’enduro puro. Gialla, ovviamente. Quasi color evidenziatore. Per poter vederla meglio sfrecciare, forse. Questa nuova moto specialistica è davvero  professionale. Un giocattolino realizzato con cura che riesce a resistere a tutte – o quasi, ma lo vedremo dopo – le critiche dei più pignoli in circolazione.

Suzuki M 1800 Mz sulla base della M 1800 R

suzuki

Suzuki presenta la sua nuova moto mega custom. La M 1800 MZ deriva direttamente dalla conosciuta M 1800 R con un look più aggressivo e sportivo.

L’ultima scoperta della casa giapponese ha una nuova strumentazione, un nuovo tachimetro, contagiri totalmente integrato all’interno della maschera del faro, pneumatici maggiorati ed una bella striscia longitudinale arancione.

Per il resto tutto è uguale alla M 1800 R e cioè il motore grosso bicilindrico a V di 1783 cc, che dispone di 127 cv con trasmissione ad albero cardanico.

Suzuki in Viaggio con V Strom

suzuki-v-strom-650Nuova idea in casa Suzuki,  per stimolare la fantasia e la propensione al viaggio dei centauri, ecco che viene stilato  il concorso on-line “In viaggio con V-Strom“, a cui si potrà partecipare fino al prossimo 15 ottobre. I temi delle quattro diverse sezioni fotografiche saranno: “panorama invernale”, “natura inarrivabile”, “tramonto estivo” e “tu e la tua V-Strom 650 Traveller“. Per ogni sezione saranno premiati i primi tre classificati con tre differenti pacchetti viaggio “Smart Box” e tra tutti i clienti che acquisteranno la nuova V-Strom 650 Traveller fino al 15 ottobre e che parteciperanno al concorso sarà estratto uno scooter Burgman 125.

La Rizla rimane sponsor della Suzuki MotoGP

suzukiAccordo raggiunto tra la Suzuki e la Imperial Tobacco Limited. La casa motoristica giapponese ha infatti firmato l’accordo di sponsorizzazione da parte della società di tabacco che per altri due anni firmerà la livrea delle moto nella categoria MotoGP con il tradizionale brand “Rizla”. L’Imperial Tobacco Limited e la Suzuki avevano iniziato la partnership nel 2006 e da oggi la sonsorizzazione è prolungata fino alla fine del 2011. Già per i test di Sepang, al via mercoledì, Loris Capirossi e Alvaro Bautista, potranno guidare le Suzuki con il tradizionale sponsor che accompagnerà il team per tutta la nuova stagione.

Suzuki, la Gladius riceve il premio JIDPO

Suzuki_Logo

Per la terza volta in pochi anni, la Suzuki si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento della Japan Industrial Promotion Organization (JIDPO), ovver il Good Design Award.

Ci è riuscita con la Gladius una Naked bicilindrica , mentre nel 2003 se lo aggiudicò con lo scooter Burgman 650, nel 2005 con la compatta Swift e nel 2006 con la naked GSR.

La Gladius ha due livree, con i colori grigio, nero e rosso, che si aggiungono ai già esistenti blu metallizzato, bianco perlato, verde e rosso ciliegia.

La Suzuki a Sepang non cercherà i tempi sul giro

denningI test di Sepang incombono. E non tutti i team di MotoGp sono pronti. Un esempio? La Suzuki di Paul Denning che deve ancora lavorare sulla fase di sviluppo della GSV-R che in Malesia punterà più sulla messa a punto della moto, piuttosto che sulla ricerca dei tempi. Lo ha ammesso anche il boss della scuderia giapponese che ha fissato l’obiettivo per Sepang: migliorare le carenze del prototipo. Dopo l’ultimo Gran Premio della scorsa stagione a Valencia, Alvaro Bautista e Nobuatsu Aoki hanno provato per tre giorni sul circuito dell’Estoril una prima versione della futura moto, raccogliendo molte informazioni che sono state utilizzate nelle prime fasi di sviluppo della versione 2010.

Capirossi: “La MotoGp è per ragazze, l’Isle of Man TT per veri uomini”

isle_manLa MotoGp? Una cosa per ragazze. Tifosi delle due ruote di tutto il mondo, tenetevi forte, perché dopo anni in cui la classe regina del motomondiale è stata considerata come la categoria più difficile del pianeta, pare che sia diventata così facile che i veri uomini la debbano snobbare. Protagonista della bizzarra dichiarazione è Loris Capirossi, che in MotoGp ha corso ininterrottamente dal 2002, dopo due anni trascorsi in 500. Non un ragazzino, quindi, ma un veterano che in bacheca vanta tra titoli mondiali vinti (2 in 125 con l’Aprilia nel 1990 e 1991 e 1 in 250 con la Honda nel 1998). Il pilota italiano, invitato alla leggendaria Isle of Man TT di quest’anno, ha voluto ironizzare sulla MotoGp, sostenendo che il vero motociclismo “da uomini” è quello che si corre sulla strada e non in pista, perché quelle sono competizioni dedicate “alle ragazze”.

John Hopkins, la MotoGp è sempre più lontana

hopkinsJohn Hopkins è sempre più lontano dalla MotoGp. Il pilota statunitense, infatti, starebbe valutando la possibilità di rimanere nella Superbike, nonostante gli ultimi contatti con la neonata scuderia FB Corse di MotoGp. Anche lo stesso Carmelo Ezpeleta, boss della Dorna, ha ammesso che il caso Hopkins resta ancora un mistero. Tuttavia, il pilota ha deciso di iniziare la sperimentazione sulla Suzuki GSX-R1000 sul circuito di California: la moto correrà il prossimo campionato di Superbike e quindi è molto probabile che Hopkins rinunci al ritorno in MotoGp.

Suzuki GSX 1000, 25esimo anniversario (prezzo 15.480 euro)

SuzukiGsxr1000

Per festeggiare i 25 anni della Gamma GSX_R la Suzuki lancia la R 1000 25 th Anniversary. Arriverà in Italia a partire da Febbraio, ed è caratterizzata da un colore argento titanium bianco e si distingue anche per il logo, con i cerchi personalizzati marchio a laser “25th Anniversary Edition”.

Gli scarichi Yoshimura sono personalizzati con il nuovo logo dell’anniversario, la chiave è GSX-R dorata e una targhetta che riporta il numero dell’esemplare. Il prezzo è di 15480 euro Iva inclusa, esclusi i costi d immatricolazione.

Suzuki, due regali per il centenario: GSR e GSR 600

Suzuki GSR600

Per festeggiare i 100 anni di storia, Suzuki prepara due grandi novità: la GSR e la GSR600.  Un look sportivo al prezzo di 7990 euro, verniciata nel classico bianco/blu che rappresenta il colore racing ufficiale della casa e ha sempre caratterizzato le sportive di famiglia.

La colorazione bicolore non è l’unico elemento distintivo della GSR600² che, di contorno, riceve una nuova sella con rivestimento bicolore e uno scarico Yoshimura. Un po’ diversa la 600 definita dark e da una colorazione particolare del serbatoio, con una sella realizzata a mano in speciali pellami resistenti all’acqua. La Iron è prodotta in serie limitata e sarà disponibile alla fine dell’anno.