Dunlop gamma Sportmax, dai circuiti di gara alla strada

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dunlop-sportmaxL’esperienza derivata dai campionati mondiali di Gp, Endurance, Superbike e Tourist Trophy consente a Dunlop di trasferire la propria tecnologia innovativa a tutti gli appassionati delle due ruote.

La gamma SportMax di Dunlop merita più di un approfondimento.

Dai circuiti di gara alla strada, per la compagnia leader del mercato due ruote, la garanzia di assicurare ottime prestazioni in qualsiasi condizione climatica e la sicurezza di raggiungere il massimo proprio quando si comincia a spingere al limite.

SportMax Gp Racer, pneumatico da scoprire giro dopo giro, utilizza lo stesso disegno battistrada impiegato nei pluripremiati pneumatici SportMax Gp ed offre un’aderenza sull’asciutto ineguagliabile, tempi di riscaldamento rapidi e una manovrabilità straordinaria.

Ancora, grazie alla mescola laterale morbida, il grip ai massimi angoli viene ulteriormente incrementato. Per i motociclisti impegnati nelle giornate di prove libere in pista e per i professionisti, SportMax Gp Racer è disponibile anche nella versione slick solo per uso pista.

Maggiori caratteristiche tecniche: mescola trattiva più rigida per sopportare le sollecitazioni tipiche dovute a forti accelerazioni e frenate e per incrementare la stabilità sul rettilineo; costruzione anteriore radiale bi-tela rinforzata da due cinture di sommità per ottenere un’area di impronta a terra ottimale che esalta la fase di ingresso in curva ed il feeling trasmesso al pilota; minima percentuale di incavi nella spalla per un maggiore grip sull’asciutto negli angoli di piega più estremi; costruzione posteriore radiale JLB (Joint Less Belt, cintura senza punti di giunzione) che garantisce un’eccellente stabilità e velocità elevate, manovrabilità, grip ed assorbimento degli urti. Mediante l’uso della costruzione JLB si eliminano le sovrapposizioni delle cinture presenti negli pneumatici e si ottiene così una migliore uniformità e stabilità.

Questo tipo di costruzione consente inoltre di ridurre al minimo le deformazioni della zona centrale del battistrada a velocità elevate, mantenere una zona di contatto stabile e ridurre le distorsioni e l’eccessivo accumulo di calorie.

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