Moto da pista: così si rischia e si spende meno

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moto_pistaIl mercato delle supersportive è calato parecchio negli ultimi anni. Da un lato i controlli sulle strade, dall’altro le prestazioni e i prezzi sempre più elevati delle moto hanno spinto molti appassionati verso altri tipi di moto. Ma se volete il brivido della velocità e sentirvi piloti veri, esiste un modo per andare forte con un alto margine di sicurezza: usar la sportiva in pista. Un passatempo costoso? Non è detto. Lasciando da parte i costi per la pista, una sportiva 600 di 4-5 anni fa va più che bene per divertirsi: ha cavalli in abbondanza, ciclistica raffinata e prezzi abbordabili (da 4000 euro). Il bello è che una sportiva vecchiotta può diventare più efficace di una nuova, con qualche “lavoretto” fatto bene. Eccome quali. Carene in vetroresina. Le parti originali costano molto e sono delicate: basta una scivolata e sono da buttare via. Chi usa la moto in circuito le sostituisce subito con quelle in vetroresina che costano poche centinaia di euro. Consigliamo la Omnia Racing Kawasaki ZX-6R MY 05-06 che costa 420 euro. Tamponi. Sono piccoli, costano poco e servono tanto. Innanzitutto i tamponi riducono il rischio di danneggiare il telaio e la meccanica in caso di scivolata (la moto non “punta” con parti essenziali). E poi riducono i danni alla carrozzeria: anche è in vetroresina, costa. Consigliamo la LSL Para Carena, di fabbricazione tedesca: costa 108 euro. Pneumatici. Le gomme da pista sono una scelta obbligata. Non è solo questione di prestazioni: la mescola delle slick e delle rain è più morbida di quella delle gomme stradali e offre una migliore aderenza e una maggiore sicurezza. Il rovescio della medaglia è che durano veramente poco: con un treno di gomme non si fanno più di un paio di giornate sulla pista. Consigliamo le Bridgestone Slick Battlax che sfruttano l’esperienza della MotoGp e sono disponibili in tre mescole diverse, al prezzo di 278 euro. Insomma, qualche consiglio per togliersi gli sfizi della velocità. In sicurezza e con un occhio al portafogli.

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