Semplicemente, Randy De Puniet: il francese, infatti, merita un elogio particolare per quanto mostrato nel corso dell’ultimo gran premio di MotoGp a Donington nel corso del quale è riuscito a ottenere risultati impensabili per una scuderia come quella di Lucio Cecchinello che torna appunto a fare storia nel Campionato del Mondo MotoGP.
Pensare che risultati come questo, per il gruppo Cecchinello, giustificano i sacrifici di un anno intero e quando arrivano, non possono che portare enorme soddisafzione.
Come aver vinto quasi un Mondiale intero. Grazie alla terza posizione conquistata da Randy De Puniet, il team Cecchinello ritrova un podio che mancava da quasi tre anni. E’ proprio il team manager e proprietario del team LCR Honda, ad esprimere tutta la propria gratitudine a risultato ormai archiviato e non poteva che essere al settimo cielo. Anche perchè per De Puniet il 2009 si sta rivelando assolutamente differente rispetto al 2008: altri risultati, altre soddisfazioni, altri obiettivi.
“Non posso che ammetterlo: è stato un giorno davvero speciale perché era dal GP di Turchia del 2006 che non vivevamo l’emozione del podio. Fate il conto da soli su quanto tempo è passato. In più è stata una gara molto complicata, ma Randy è stato incredibile in ogni passaggio, in ogni curva anche quelle prese al limite e affrontate con sfrontatezza. Certo, viverle dai box a gran premio in corso è un’emozione pazzesca, da toglierti il fiato di bocca. Quest’anno il nostro pacchetto è decisamente più performante ed inoltre il nostro pilota ha trovato grande fiducia con la Honda. Non siamo ancora al massimo a livello di gomma anteriore e sospensione, ma continuiamo a migliorare. Credo che il risultato di oggi sia molto importante per la MotoGP. Questi risultati aiutano tutti i team satelliti ad essere più credibili nei confronti dei propri sponsor, dei propri sostenitori e anche dei propri fornitori, ecco perchè la soddisfazione per quanto è successo non può che essere amplificata”.