MotoGp Germania libere: Stoner inafferrabile, Pedrosa e Rossi inseguono

Spread the love

stoner1

1 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 1.22.779
2 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda 1.23.034
3 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team 1.23.088
4 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP 1.23.133
5 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini 1.23.282
6 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 1.23.295
7 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini 1.23.351
8 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team 1.23.367
9 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda 1.23.370
10 Marco Melandri ITA Hayate Racing Team 1.23.466
11 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 1.23.496
12 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP 1.23.705

Prime libere per i centauri della MotoGp e primi verdetti che danno il senso parziale di quel che riusciremo ad assistere domenica. Tra tutti, vola Casey Stoner che è per ora l’unico ad abbattere il muro dell’1.23.00 e si pone tra i principali avversari del Dottore, a cui non rimane che adagiarsi momentaneamente al terzo posto. Per Valentino un buon test dal quale ricevere risposte in grado di garantirgli la strategia ideale in vista della gara.

Ottimo secondo, quello che fino a qualche Gp addetro era considerato solo un outsider ma che a questo punto comincia a fare paura: Dani Pedrosa. Andrea Dovizioso e Marco Melandri stanno a guardare dal nono e dal decimo posto, male anche Jorge Lorenzo che chiude in undicesima posizione appena davanti a Loris Capirossi.

Da segnalare la scivolata dell’australiano Chris Veremeulen su Suzuki. Il pilota non ha riportato traumi, ma ha rischiato la collisione con i colleghi in pista per essere rimasto pericolosamente in mezzo all’asfalto dopo la caduta. Silenziosi i big, eccezion fatta per Dani Pedrosa che riesce ad essere soddisfatto per le sensazioni avute dalla sua moto:

“Abbiamo utilizzato il nuovo motore quando la pista era asciutta, le sensazioni ricevute sono tutt’altro che negative quindi continuo ad essere ottimista. Ovviamente ci ocorre più tempo per capire fino a che punto si possa migliorare ed incrementare le prestazioni ma a questo punto un occhio alla classifica lo butto eccome”.

Lascia un commento