MotoGP Sepang 2012 Pedrosa tallona Lorenzo, il tributo a Simoncelli

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Anche a Motegi, Lorenzo ha dovuto rinunciare la primo posto: l’avanzare di Pedrosa comincia a far barcollare la sicurezza di vincere il mondiale al campione spagnolo della Yamaha.

Nelle ultime cinque gare, è stato battuto 4 volte. Dani Pedrosa a Motegi ha dimostrato ancora una volta che la nuova Honda, quella che sta usando lui dopo i test di Aragon e di Brno, con il telaio 2013, è molto più competitiva della Yamaha. Il catalano della Honda, sta tentando una impresa difficilissima, una rincorsa al titolo che se riuscirà, sarà anche perchè Lorenzo avrà perso un mondiale che sentiva già suo.

“A Motegi – ha detto Lorenzo – non ho fatto il ragioniere, ad attaccare Pedrosa ci ho provato dal sorpasso che mi ha fatto in poi. Il fatto è che la sua Honda andava molto meglio della mia Yamaha”.

Il fattore campo avrà giocato il suo ruolo. La pista di Motegi, dove si è corsa la terzultima gara della stagione, infatti, è della Honda, dunque il successo di Pedrosa poteva essere atteso. Lorenzo ora deve pensare alle ultime tre gare. La prossima, che si correrà in Malesia è fondamentale.

Una vittoria potrebbe rialzare il morale della Yamaha e di Lorenzo. Le Honda, però, a Sepang sono sempre andate forte, lo scorso anno, ad esempio era dello stesso Pedrosa la pole position. In Australia, poi, tutti puntano su Casey Stoner. Il campione del mondo in carica della Motogp, nella sua gara di casa non cederà, soprattutto nella sua ultima stagione della carriera.

A Valencia lo scorso anno vinse una Honda, quella di Stoner, mentre Lorenzo non gareggiò per un infortunio. Il grido di allarme del pilota maiorchino è dunque condivisibile. La strada verso il titolo da qui in avanti non sarà di certo facile. Domenica intanto si va a Sepang, dove quasi un anno fa perse la vita Marco Simoncelli. Il pilota di Coriano è ancora molto presente sia tra i professionisti de paddock sia tra gli appassionati che non vogliono rassegnarsi alla sua mancanza. Marco ha incontrato il suo destino il 23 ottobre dello scorso anno, lasciando un vuoto nel mondo delle moto che non si rassegna alla sua assenza. In onore del Sic, una targa commemorativa e l’inaugurazione di un premio.

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