MotoGP Valencia 2012 vince Dani Pedrosa

L’ultimo graffio della stagione lo mette a segno Dani Pedrosa che celebra nella maniera migliore un’annata strepitosa nel corso della quale è stato il solo a tenere testa a Jorge Lorenzo, già laureatosi campione del mondo della MotoGP 2012. La gara di Valencia, infatti, sorride al centauro Honda che mette in bacheca la settima vittoria di stagione – 45 in carriera per lui contro le 44 di Lorenzo – e festeggia con la gente di casa.

A Valencia l’ultima di Rossi con Ducati

Ultimi giri del Moto Gp 2012. Si corre sul circuito spagnolo di Valencia, al Ricardo Tormo di Cheste, completamente rinnovato, dove andrà in scena l’ultimo atto ufficiale di in campionato che ha trovato il suo epilogo in Australia a Philip Island, per le categorie MotoGP e Moto2, a Sepang per la Moto3.

Si potrebbe pensare che ci sia poco da dire, ma non è così. C’è la sfida tutta spagnola per l’ultima vittoria in palio tra Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo che terrà caldo il pubblico locale, ma c’è anche l’ultima gara per Casey Stoner in MotoGP e l’ultima di Valentino Rossi in sella alla Ducati.

Qualifiche MotoGP Valencia 2012 Pedrosa in pole position

Nonostante il verdetto più importante sia di fatto già definito, con Jorge Lorenzo laureatosi campione del mondo in virtù del secondo posto di Phillip Island, l’ultimo gran premio della MotoGP edizione 2012 in programma a Valencia diventa appuntamento irrinunciabile per i due centauroi di casa, ovvero Dni Pedrosa e lo stesso Lorenzo.

Entrambi hanno intenzione di chiudere la stagione con un trionfo casalingo ma le qualifiche del sabato danno per ora una mano a pedrosa che, in sella alla sua Honda, è riuscito a piazzare il muso davanti a tutti e conquistare l’ultima pole position dell’anno.

MotoGP Valencia 2012 prove libere a De Puniet

Messe in archivio le due prove libere del gran premio di MotoGP di Valencia, lo stesso con cui si chiude in annale la stagione 2012 della classe regina. Nessun verdetto ancora da definire, visto che Jorge Lorenzo in sella alla sua Yamaha si è già laureato campione del mondo per la seconda volta in carriera dopo la caduta di Dani Pedrosa nel corso della gara di Phillip Island.

Due differenti resoconti alla fine di ciascuna delle due sessioni con l’inatteso primato temporaneo di Randy De Puniet che, in sella alla sua Aspar, ha tagliato il traguardo per primo alla fine della seconda delle due serie.

MotoGP 2012 Lorenzo campione del mondo

Festa grande per Jorge Lorenzo, la Yamaha e l’entourage del pilota spagnolo che – alla fine del penultimo gran premio della MotoGP 2012 corso sul circuito di Phillip Island – si è laureato campione del mondo con una giornata di anticipo rispetto alle prove in calendario.

Per il centauro che in questa stagione ha corso con il 99 si tratta del secondo titolo MotoGP della carriera con tanto di record da segnalare: è il primo spagnolo a riuscirci, bissando il risultato del 2010. Lorenzo ha chiuso la gara in seconda posizione, alle spalle di un imprendibile Casey Stoner, ma ha potuto correre in tutta tranquillità amministrando la gara visto che l’unico rivale in grado di soffiargli il titolo, Dani Pedrosa, è caduto al primo giro. Le parole di Lorenzo a titolo acquisito:

MotoGP Phillip Island 2012 vince Stoner

Nessun dubbio fin dai primi giri del venerdì: soltanto Casey Stoner, con eventuali errori che nel corso della gara non sono arrivati, avrebbe potuto perdere il gran premio della MotoGP 2012 in programma a Phillip Island. Infatti, confermando la superiorità di una Honda senza rivali, l’australiano ha vinto la corsa di casa e chiuso al primo posto quello che di fatto è l’ultimo gran premio tra le mura amiche della carriera dell’australiano: salvo ripensamenti, Stoner si ritirerà alla fine del mondiale in corso.

Detto ciò, il secondo dei due verdetti sanciti nel corso della competizione, è sicuramente il più importante: Jorge Lorenzo in sella a Yamaha si è laureato campione del mondo con una prova di anticipo rispetto al calendario: allo spagnolo è bastato il secondo posto in virtù della caduta immediata di Dani Pedrosa che è andato giù al primo giro. In tale contesto, a Lorenzo è bastato amministrare la seconda piazza e ignorare il gap evidente che insisteva tra la sua due ruote e quella di Stoner, il quale ha potuto fare corsa a sé.

Qualifiche MotoGP Phillip Island 2012 Stoner in pole position

Le prove libere del venerdì non avevano affatto mentito anzi, proprio in quella circostanza ci si era resi conto di almeno due fattori in grado di viaggiare in parallelo: il primo è che la voglia di Casey Stoner di mettere in archivio con un successo l’ultimo gran premio di MotoGP della carriera sul circuito amico di Phillip Island è talmente grande da far sembrare il pilota autraliano la bella copia di quello ammirato nelle ultime circostanze e renderlo parecchio simile al cannibale cui eravamo abituati lo scorso anno; la seconda è che questa Honda, in grado di rifilare distacchi eclatanti agli avversari, è con ogni probabilità inavvicinabile.

MotoGP Phillip Island 2012 prove libere a Casey Stoner

Nel gran premio di casa – l’ultimo della carriera, visto chge l’australiano ha annunciato con largo anticipo che alla fine della stagione si ritirerà dal motociclismo professionista – Casey Stoner ha messo in fila tempi da applausi e tirato a tal punto la propria Honda da riuscire nell’intento di mettere in fila ciascuno degli avversari.

In tale contesto, Stoner potrebbe essere decisivo ago della bilancia nella corsa al titolo piloti del compagno di scuderia, Dani Pedrosa, che dopo le prove libere del venerdì ha chiuso in seconda posizione dietro Stoner.

MotoGP Sepang 2012 Pedrosa batte Lorenzo nel diluvio

Se ci si mette anche il diluvio a dare una mano a Jorge Lorenzo, che nel corso della gara di MotoGP 2012 sul circuito di Sepang – Malesia – è parso in difficoltà evidente, significa che nonostante le straordinarie prestazioni di Dani Pedrosa e della sua Honda il motomondiale deve necessariamente sorridere al centauro Yamaha che, tuttavia, in un giorno di disagio è stato abile a contenere i danni e restare aggrappato alla seconda posizione.

Trionfo per Pedrosa sotto la pioggia nel corso di una gara tagliata di sette giri, quelli finali, proprio a causa del diluvio che si è abbattuto sulla località asiatica: al momento del nubifragio e dell’imminente sventolio della bandiera rossa Pedrosa era davanti a Lorenzo alla guida di una due ruote a quel punto già poco gestibile.

Qualifiche MotoGP Sepang 2012 Lorenzo in pole position

Acuto di Jorge Lorenzo nel corso delle qualifiche della MotoGP Sepang 2012: l’asturiano ha infatti sfruttato al meglio il turno della definizione della griglia di partenza e a Sepang ha conquistato la pole position per la settima volta in stagione (il computo totale dei primi postio in qualifica, nell’arco di una carriera, sale a 51 pole).

Lo spagnolo su Yamaha ha messo tutti dietro con il tempo su cronometro di 2’00”334. Manco a dirlo, primo degli inseguitori è il connazionale Dani Pedrosa che, in sella alla Honda Repsol, ha fermato il tempo sul 2’00”528: resta quindi aperto il duello tra i due per mettere le mani sul titolo piloti stagionale sebbene una eventuale vittoria di Lorenzo porrebbe di fatto fine a ogni ostilità e indirizzerebbe l’iridato in maniera non ancora aritmetica (a meno che Pedrosa esca di scena nel corso della gara) ma assai probabile.

MotoGP Sepang 2012 prove libere a Dani Pedrosa

E’ il favorito di turno per la vittoria del gran premio di Malesia – e pesano nel garantirgli i favori del pronostico le ultime impeccabili prestazioni messe in cantiere nel Motomondiale 2012 – ed è anche colui che riesce a interpretare al meglio le prove libere della MotoGP in programma sul circuito di Sepang: sguardi su Dani Pedrosa, unico e ultimo rivale di Jorge Lorenzo per la conquista del titolo piloti stagionale, che il pilota in quota a Honda Repsol mostra di non temere.

MotoGP Sepang 2012 Pedrosa tallona Lorenzo, il tributo a Simoncelli

Anche a Motegi, Lorenzo ha dovuto rinunciare la primo posto: l’avanzare di Pedrosa comincia a far barcollare la sicurezza di vincere il mondiale al campione spagnolo della Yamaha.

Nelle ultime cinque gare, è stato battuto 4 volte. Dani Pedrosa a Motegi ha dimostrato ancora una volta che la nuova Honda, quella che sta usando lui dopo i test di Aragon e di Brno, con il telaio 2013, è molto più competitiva della Yamaha. Il catalano della Honda, sta tentando una impresa difficilissima, una rincorsa al titolo che se riuscirà, sarà anche perchè Lorenzo avrà perso un mondiale che sentiva già suo.

MotoGP Motegi 2012 interviste post gara

Se Dani Pedrosa abbia le possibilità di ribaltare pronostici e classifica provvisoria, dopo il trionfo di Motegi dove la MotoGP ha archiviato il quartultimo appuntamento del mondiale 2012, lo dirà probabilmente il prossimo gran premio che si corre in Malesia il prossimo 19 ottobre.

Di fatto e comunque vada, la stagione attuale è per lo spagnolo esaltante e da incorniciare: i 28 punti in graduatoria che lo separano da Jorge Lorenzo sono ancora una enormità ma in tre gare potrebbe accadere di tutto. Dal canto suo Pedrosa può solo dare il massimo sperando, magari, in una battuta d’arresto di Lorenzo:

MotoGP Motegi 2012 vince Dani Pedrosa

Che sia diventato duello a due, lo si sa da un pezzo: tra Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo la sfida finale rischi di diventare una suerra di nervi dove moto e doti balistiche rischiano di centrare ma di non fare la differenza. Dipenderà con ogni probabilità tutto dalla testa e colui il quale avrà la capacità di tenere a freno l’eccessica istintività saprà aggiudicarsi il mondiale della MotoGP 2012.

Nel corso dell’appuntamento di Motegi 2012, intanto, Pedrosa su Honda si toglie l’ennesima soddisfazione della stagione e mette in fila il rivale in sella a Yamaha: è Pedrosa ad aggiudicarsi il gran premio dopo aver esercitato un’azione di gestione del vantaggio accumulato e attenzione a evitare ogni tipo di sbavatura. Alle spalle di Pedrosa, solo Lorenzo: corsa a due con distanza netta di quattro secondi tra il primo e il secondo.