Mugello 2009 MotoGp: Yamaha sul podio (Lorenzo-Rossi); Ducati in trionfo (Stoner)

1 Casey STONER AUS Ducati 45’41.894
2 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha 45’42.895
3 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha 45’43.970
4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda 45’44.023
5 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki 45’45.168
6 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha 46’06.345
7 James TOSELAND GBR Monster Yamaha 46’07.515
8 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda 46’07.940
9 Niccolo CANEPA ITA Pramac Racing 46’13.709
10 Chris VERMEULEN AUS Rizla Suzuki 46’16.708
11 Marco MELANDRI ITA Hayate Racing 46’16.984
12 Nicky HAYDEN USA Ducati 46’21.016
13 Mika KALLIO FIN Pramac Racing 46’34.356
14 Toni ELIAS SPA San Carlo Honda Gresini 46’34.372
15 Alex DE ANGELIS RSM San Carlo Honda Gresini 46’03.967

Stavolta al Dottore tocca stare a guardare. Non va giù dal podio, Vale Rossi, ma non crediamo che questo terzo posto gli faccia poi così tanto piacere. Per più di un motivo. Innanzitutto, motivazione concreta, perchè Casey Stoner – vincitore finale con pieno merito grazie ad una Ducati impeccabile – e Jorge Lorenzo – compagno di squadra di RossiFumi e attuale leader del mondiale, nonchè ottimo secondo in terra italiana – gli stanno davanti nella classifica generale. Bel quinto posto per Capirossi.

In secondo luogo, per il fatto che il Mugello, inutile dirlo perchè è così tutti gli anni, era tutto per lui. Una macchia gialla vastissima e spezzata in qualche frangente da un rosso fuoco che andava a richiamare i colori della Ducati. Inoltre, Vale ci ha provato fino alla fine e stava – come suo solito – per realizzare una bella impresa dopo essere finito anche sesto nel corso della gara.

Eppure, nel finale Vale ha dovuto guardarsi le spalle da Andrea Dovizioso, bella conduzione la sua, che lo ha insidiato pericolosamente rischiando di beffarlo sul traguardo. Impeccabile la guida dell’australiano finito primo: una mezza gioia per parte del pubblico di casa, apertamente schierato per la moto italiana che l’ex campione del mondo pilota in maniera magistrale.

Immaginiamo cosa passa per la testa di Rossi in questo momento: per nulla felice, forse la consapevolezza che questi punti potranno servire ai fini della vittoria finale. Quel mezzo sorriso, tuttavia, riservato alle telecamere, la dice lunga su cosa voglia dire per Valentino arrivare terzo in generale. Figuriamoci al Mugello…