Novità Yamaha Eicma 2012 Yamaha FJR1300 A

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La sportiva di casa Yamaha, la FJ133A, i rinnova con alcune novità che sicuramente la renderanno ancora più appetibile, il che si preannuncia come una ‘dichiarazione di guerra’ per la concorrenza.

La casa di Iwata non si limita a aggionare la sua tourer sportiva, ma addirittura la sdoppia. Infatti i modelli sono due: Yamaha FJR 1300 e Yamaha FJR 1300 AS.

La FJR 1300 AS è la top di gamma, equipaggiata con sopensioni elettroniche, forcella rovesciata e cambio automatico. A livello estetico non cambia molto: sono stati migliorati alcuni tratti stilistici come per esempio il frontale, reso più moderno.

I gruppi ottici prevedono ora luci di posizione a LED. Nella nuova FJR 1300 c’è molta più tecnologia: dal controllo di trazione TCS al comando elettronico dell’acceleratore (YCC-T Yamaha Chip Controlled Throttle), dal cruise-control (proprio come nelle auto) al doppio faro con luci di posizione a LED.

C’è anche il sistema Yamaha D-Mode per settare la moto in modalità Touring e Sport. È stato migliorato anche il comfort in sella durante i lunghi viaggi, per i quali è stata sviluppata la Yamaha FJR 1300: per esempio è stato rivisto il design del cupolino in plexiglas regolabile, sono state riviste le sospensioni, il cavalletto è più comodo, la strumentazione è più facile da leggere grazie ad elementi digitali.

Da annoverare il cambio YCC-S (Yamaha Chip Controlled Shift), un cambio che permette al pilota di innestare e scalare le marce senza dover azionare la leva della frizione. È inoltre presente il sistema YCC-T (Yamaha Chip Controlled Throttle) che permette un controllo ancora più rapido ed accurato sul funzionamento del motore.

Il nuovo YCC-S ha una funzione in più: “STOP MODE”, che automaticamente scala fino alla prima marcia quando FJR1300AS rallenta per fermarsi. “STOP MODE” funziona monitorando la velocità, il numero di giri del motore e la marcia inserita, ed è utilissima nei frequenti stop and go in città, come al semaforo e negli ingorghi. Il sistema può essere disinserito per adattarsi alle esigenze del pilota e del percorso.

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