MotoGP, Lorenzo: “In Qatar per vincere”

lorenzoNon sarà una frattura alla mano a mettere k.o. Jorge Lorenzo. Il pilota spagnolo della Fiat Yamaha non è uno che si arrende alla prima difficoltà. Dopo l’infortunio di Barcellona – subito durante l’allenamento sulla moto da cross – Lorenzo è tornato in sella alla sua M1 in Qatar e anche se la forma non è ancora al top – così come lo sviluppo della moto –, il maiorchino è fiducioso per la nuova stagione. Il suo settimo tempo a Losail gli ha dato coraggio, anche se la coppia Casey Stoner e Valentino Rossi sembra fare sul serio. Intanto ieri Lorenzo è stato ospite d’onore per la presentazione di una nuova serie di navigatori Garmin e non si è sottratto alle domande dei giornalisti.

Piaggio Liberty Elle, piace alle donne

Piaggio Liberty ElleIl mondo femminile delle moto è pronto per abbracciare il nuovo Piaggio Liberty Elle. Un nuovo colore rigorosamente rosa, grafiche accattivanti e accessori particolari, disponibile con motori da 50 4T e 125 cc, Lo si può acquistare nei concessionari al prezzo di 2.410 euro. Curato nei dettagli, come il maniglione posteriore verniciato, lo spoiler del pianale in tinta col veicolo e il paracalore della marmitta dal design moderno e sportivo. Ma soprattutto è nuova la sella che, in omaggio alla facilità di guida e per agevolare le manovre da fermo, è ora ribassata a 765 mm per il 50 e 775 mm per il 125.

Bridgestone soddisfatta dei test sulle gomme in Qatar

gommeNon solo moto e piloti. Anche pneumatici. Il Qatar non è stata una tappa fondamentale solo per i team di MotoGP, anche la Bridgestone era chiamata a una serie importante di test, dopo quelli effettuati a Sepang. Era l’ultima occasione per il fornitore unico di gomme per verificare le prestazioni degli pneumatici e secondo i responsabili dell’azienda giapponese, i risultati sono stati molto positivi. A Losail è stato provato lo pneumatico che verrà utilizzato fin dalla prima gara (sempre in Qatar) e i piloti – stando alle prime dichiarazioni – hanno apprezzato il lavoro della Bridgestone.

MotoGP: il team Honda Gresini in difficoltà. Le frustrazioni di Melandri e Simoncelli

gresiniChe non sarà la stagione del team San Carlo Honda Gresini non ci vuole un veggente. Dopo il pessimo pre-stagione della scuderia, adesso è arrivato il momento di fare i conti con la situazione difficile. Marco Melandri e Marco Simoncelli hanno confermato di non avere il giusto feeling con la moto che parte tra gli ultimi per la corsa al titolo 2010. Se in Malesia i segnali non erano incoraggianti, in Qatar – che tra tre settimane ospiterà la partenza del campionato – sono, se possibile, ancora peggio. Troppi sono i problemi che devono affrontare i due piloti, alle prese con la nuova RC212V che appare in ritardo rispetto a Yamaha e Ducati le cui perfomance sono da moto ormai pronte per il campionato. Melandri è anche finito sull’asfalto a Losail, dopo che Simoncelli ci era già finito a Sepang, facendo addirittura un giretto in ospedale per sicurezza. La frustrazione dei piloti è evidente, ma anche il team non è assolutamente soddisfatto delle prestazioni, tanto che il clima in casa Gresini non è dei migliori.

Moto Guzzi e la maratona non sono poi così distanti

guzziFacciamo un passo indietro nel tempo. Di cinquant’anni per la precisione. Quando Abebe Bikila vinceva alle Olimpiadi di Roma. Quello che resta è la sua decisione: correre gli oltre 42 km senza scarpe, esattamente nello stesso modo in cui si era sempre allenato. Ma cosa c’entrano le moto? Pazienza, pazienza. Le Olimpiadi di Roma del 1960 furono importanti per l’Italia ancora in fase di ricostruzione dopo la guerra. Sono gli anni del grande boom, con l’industria motociclistica che allora offriva probabilmente quanto di meglio si potesse trovare sul mercato. E a scortare gli atleti durante la maratona erano le Moto Guzzi della Polizia Stradale – visto? Ci siamo arrivati -, un connubio durato a lungo grazie alle varie versioni di V7 e California realizzate appositamente per le forze dell’ordine.

Walt Siegl progetta Motobe XLX in stile Harley Davidson Sportster 1983

Motobe XLXLa base di partenza per la realizzazione della Motobe XLX è una Harley-Davidson Sportster del 1983, ed il suo creatore Walt Siegl,l’ha progettata monocromatica e curata nei minimi dettagli.

L’austriaco ha cromato il telaio, abbassato l’attacco della forcella e sostituito molti pezzi con altri realizzati sapientemente a mano da lui stesso. Queste sono le prime indicazioni, ma sicuramente torneremo a parlare in modo dettagliato di questa nuova scoperta del custom austriaco.

Moto, Supersport 660 al via con la “prima” di un club catanese

supersportPer la prima volta nella storia del motociclismo, un club siciliano catanese parteciperà al Campionato Italiano Velocità nella categoria Supersport 600.

Si tratta del Power Bike Racing Team, presente da vari anni nel mondo delle competizioni motociclistiche e automobilistiche, nasce dall’esperienza decennale del preparatore etneo Marco Minin. Alla presenza del  Vice Presidente della Provincia di Catania, Sebastiano Catalano, e l’Assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Viabilità, Mobilità e Trasporti, Ottavio Vaccaro, oltre che all’ospite d’onore Kevin Allen, responsabile Pirelli per il Mondiale Superbike, si è svolta ieri la presentazione alla stampa, che ha riscosso molto successo.

Il primo team siciliano, sarà rappresentato in pista dal catanese doc Sebastiano Zerbo, he correrà solamente le tre tappe italiane del Campionato Mondiale Velocità, e dal friulano Adam Strizzolo. Il Campionato Italiano Velocità si svolgerà sui 5 più famosi circuiti italiani: Monza, Mugello, Misano Adriatico, Vallelunga, Imola.

Passo del Bracco (La Spezia), multe a raffica per l’eccessiva velocità

passo-braccoIl Passo del Bracco a La Spezia, non sarà più luogo di corse per i centauri a causa dell’alta velocità, che ha indotto i Carabinieri a emettere 42 salate multe e a togliere 587 punti ai motociclisti amanti del brivido. La somma complessiva dei referti parla di 33 250 euro.

Ogni anno, come comincia la primavera, la zona si trasforma in una sorta di pista: attrae i motociclisti a causa dei suoi tornanti panoramici. E’ un valico posto a 615 m s.l.m. sulla Strada Statale Aurelia (SS1) fra la Provincia di Genova e la Provincia della Spezia. É fin dall’epoca romana un passo importante perché collega le Cinque Terre e l’entroterra spezzino con il Tigullio. Tanti, sono stati negli anni gli incidenti gravissimi e mortali.

I carabinieri si sono mossi per scoraggiare il fenomeno. Le violazioni riguardano il sorpasso pericoloso, la posizione dei motocicli sulla carreggiata, le manovre azzardate, la mancata segnalazione di veicolo fermo, la guida sotto influenza dell’alcool, il mancato uso del casco protettivo, i rumori molesti e inutili, la  circolazione di motocicli per file parallele o contromano in curva o con limitata visibilità.

Motodays Roma 2010: il bilancio

logo-motodaysGiovane, ma già pieno di gloria: in soli due anni da Motodays, lo show delle due ruote che si tiene alla Fiera di Roma, ha convinto conquistato tutti. E convinto la Yamaha a far sfilare sulla passerella romana tre anteprime mondiali. Del resto, Motodays 2010 è andato oltre lo show.

Appena nato, è già il punto d’incontro per appassionati e semplici curiosi, uomini e donne, giovanissimi, “sempreverdi” e famiglie al completo. Un colorato “popolo della moto”, che ha seguito con interesse le quattro giornate dell’evento, compreso il convegno sulla sicurezza stradale promosso da Riccardo Matesich, giornalista e pilota.  Per i pochi che possono permettersela, la Bmw ha presentato la spettacolare S 1000 RR a 4 cilindri, da cui deriva la moto che corre nel Mondiale Superbike.

Attenta come sempre alla sicurezza, la casa di Monaco propone la nuova moto con l’abbigliamento dedicato e un corso di addestramento in pista, per fare amicizia con la “belva”. Tornando con i piedi a terra, la Honda ha presentato in prima europea lo scooter PCX125, un mezzo confortevole, agile e dal design stravagante, pensato per muoversi nel traffico delle metropoli. Dalla Honda arriva anche un segnale positivo per l’Italia della moto: la decisione di produrre nello stabilimento di Atessa due modelli cardine come Varadero e Transalp. Presente tra gli orientali la Sym (Taiwan), che presenta il nuovo Symphony SR, scooter d’impronta sportiva in arrivo ad aprile con motori da 50, 125 e 150 cc. Tra gli italiani, la parte del leone l’ha fatta il Gruppo Piaggio, in grande spolvero per i successi commerciali nonostante la crisi.

MotoGP, Qatar: Lorenzo settimo con la mano dolorante

lorenzoUna mano rotta e un settimo tempo con cui iniziare la nuova stagione di MotoGP. La due giorni in Qatar di Jorge Lorenzo non è certo di quelle da ricordare, ma se letta nel modo corretto, allora anche la gira a Losail (da dove l’11 aprile partirà il nuovo mondiale), può risultare positiva per il pilota della Yamaha. Lo spagnolo tornava alle corse dopo più di un mese di assenza: l’ultima volta che lo avevamo visto in pista era stato nella prima sessione di test a Sepang e già all’epoca Lorenzo aveva confessato di non essere ancora riuscito a trovare il giusto feeling con la Yamaha M1.

Motomondiale: salta il GP di Ungheria. Al suo posto c’è il GP di Aragona

aragonaLa notizia adesso è ufficiale. Il Gran Premio di Ungheria non si correrà neppure quest’anno. Al suo posto in calendario è stato inserito il circuito “di riserva”, quello spagnolo di Aragona scelto dalla Federazione visti i ritardi della costruzione del tracciato ungherese. La scelta dei vertici del motomondiale era nell’aria e ne avevamo parlato pochi giorni fa: il Balatonring stava ancora cercando i fondi necessari per terminare le opere e senza un concreto aiuto da parte dello Stato, gli organizzatori del Gran Premio d’Ungheria si sono ritrovati in piena emergenza. Come nel 2009, quindi, la FIM (Federazione internazionale di motociclismo) ha optato per rinviare di un anno – ma a questo punto anche la presenza del Balatonring per il 2011 è a forte rischio – la gita in Ungheria del motomondiale.

MotoGP: Stoner davanti a Rossi. L’australiano si conferma re del Qatar

ducatiAl quarto tentativo, Casey Stoner compie l’impresa. L’australiano della Ducati finalmente riesce a stare davanti all’arci-rivale Valentino Rossi che scende dal primo posto e cede lo scettro di più veloce a Stoner nell’ultima giornata di test in Qatar. Se la Ducati era alla ricerca di conferme, la sessione di prove in notturna sul circuito di Losail è stata proficua. Certo, il Qatar è un po’ la casa di Stoner, visto che l’australiano ha vinto per ben tre volte nella sua carriera, però in pochi avrebbero scommesso sulla Ducati dopo i test di Sepang.

Mostra di Dainese tra passato e futuro

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Amanti delle mostre? No? E se fosse a marchio Dainese ci andreste? Fino ad agosto, la Cité des sciences et de l’industrie di Parigi ospiterà A toute epreuve, la mostra ideata per l’appunto da Dainese sul presente, il futuro e il passato delle tecnologie per proteggere il proprio corpo e prevenire gli incidenti nella pratica delle attività legate al mondo delle moto e degli sport dinamici (vedi sci, snowboard, mountain-bike, sport d’acqua),  nelle quali l’azienda di Molvena – in provincia di Vicenza – è tra le leader mondiali.

Il percorso espositivo – che fa peraltro un uso massiccio della multimedialità senza trascurare le innovazioni dei tempi più recenti – si sviluppa su quattro differenti percorsi.

I primi due mettono in luce la corrispondenza tra la natura (fonte primaria di ispirazione per lo sviluppo di sistemi di protezione) e le prime armature realizzate dall’uomo: qui, il carapace della tartaruga e la corazza dell’armadillo, per esempio, convivono con le corazze rinascimentali, dei samurai o con le di tute in pelle che hanno protetto i grandi campioni delle corse motociclistiche di tutti i tempi.

Guanti Dainese: comodi, efficaci, a 59 euro

dainese-logoLa Dainese presenta il guanto in pelle Vintage Racer per chi desidera stile e precisione.

La grafica si rifà ai capi storici Dainese del passato, e al suo modo di essere legato al mondo delle corse.

Fatto di pelle morbida grazie alla perforazione del dorso e al lato interno delle dita, si rivela particolarmente adatto all’utilizzo durante il periodo estivo, in città e nel turismo.

Tra le sue caratteristiche, il palmo in pelle rinforzato e imbottito, dita precurvate e regolazione dell’ampiezza del polso incrementano ulteriormente il comfort di guida.

Il prezzo ufficiale della Dainese è di 59 euro.