
Ora mi sento solo di riportarle. Papali papali. Le parole fresche di Paolo Simoncelli, padre di Marco, rilasciate ai microfoni di Sky. Credo solo che non abbia perso occasione, il papà di SuperSic, per impartire l’ennesima lezione di stile e dignità.
“Vorrei ringraziare le autorità malesiane, l’ambasciatore italiano e i ragazzi del circuito di Sepang che non ci hanno lasciato soli un attimo, sono stati eccezionali. Poi stamattina c’erano tutti a Roma, onestamente mi fa piacere, dire che sono felice è una stronzata, ma mi fa piacere. Marco era una persona speciale e forse la gente ha capito che era così, era onesto, era un puro e un guerriero e forse è morto proprio per quello”.
Sulle polemiche della mattina, secondo cui i soccorsi non sarebbero stati impeccabili:
Honda Gresini prende parte al prossimo gran premio di MotoGP sul circuito di Valencia. Ultima prova del motomondiale.
L’invasione di Coriano per tributare il degno omaggio a un ragazzo che somigliava – un po’ uno, un po’ l’altro – a parecchi figli d’Italia.
A Fiumicino che erano le sei appena passate
Con il passare dei giorni, certo, aumenteranno ulteriormente fonti e materiale. Intanto, giunge notizia di un video amatoriale finito su You tube e pubblicato da qualcuno che nel corso del MotoGP di Malesia era sugli spalti, che accuserebbe le proceduure di soccorso apportate a Marco Simoncelli appena dopo il drammatioco incidente.
Le parole di
Vale su Sic.
Alla curva 11 del circuito di Sepang é arrivato per primo sul corpo di Marco Simoncelli: Colin Edwards, americano della scuderia satellite della Yamaha, la Monster Tech3, non poteva evitare il Super Sic, ma il dolore e lo choc sono stati comunque fortissimi. Proprio per questo motivo la casa dei tre diapason si é sentita coinvolta in prima persona nella tragedia di Supersic e offre attraverso un comunicato, un sentito ricordo del pilota di Coriano.
Perché quel silenzio è il comunicato più significativo del giorno.
Lesioni gravissime. Dopo l’incidente, c’era poco da fare per salvare la vita a Marco Simoncelli. Ma quel che occorreva tentare, è stato tentato con ogni sforzo. E’ il senso delle parole riportate da Razali Razlan, direttore esecutivo del circuito di Sepang, all’agenzia Dpa.