Torniamo in casa della compagnia italiana più apprezzata dai centauri per illustrare le caratteristiche tecniche di una moto che ha poco da invidiare: la RSV 1000 R Factory. A parlare sono i numeri, e quelli relativi all’esemplare Aprilia non lasciano adito a dubbi: prima in velocità di percorrenza in dieci curve su dodici e prima in velocità massima alla staccata in sei rettilinei su dodici, Aprilia RSV 1000 R Factory porta con sè la vittoria incredibile nel corso della finale del Master Bike di due anni fa: grandissima sicurezza in frenata, gradualità, velocità e precisione nella discesa in piega, ottimo feeling con il posteriore in accelerazione e, particolare non trascurabile, una rapportatura finale perfettamente accordata con le esigenze della pista.
Non roba da poco: il Master Bike è una prova che in modo scientifico sancisce la sportiva più efficace in pista e l’unica non giapponese ad aggiudicarsi il premio è stata proprio la RSV 1000 R Factory. Partendo da lì, seppure fosse difficile, il gruppo “Due ruote” ha apportato alcune migliorie che garantiscono al modello una ancora maggiore efficienza.
Rinnovato il bicilindrico V60 Magnesium e la nuova ciclistica con materiali speciali e ultraleggeri che si uniscono a una componentistica al top della produzione mondiale. Aprilia RSV 1000 R Factory rappresenta la massima espressione del patrimonio tecnologico e sportivo di Aprilia, che ha puntato subito forte sulla Factory. Tra le caratteristiche da evidenziare: monommortizzatore Öhlins Racing regolabile; ammortizzatore di sterzo Öhlins Racing di serie; cerchi in alluminio forgiato verniciati in oro; kit fibra di carbonio di serie; sella pilota con rivestimento racing antiscivolo; telaio verniciato in oro; pneumatici Pirelli SuperCorsa Pro 120/70 – 190/55 ZR 17.
E’ equipaggiata con il meglio della componentistica disponibile sul mercato, soluzioni e componenti derivati dal mondo delle competizioni. Il V60 Magnesium montato sulla Factory ha beneficiato delle migliorie apportate per incrementare le prestazioni ed ottenere l’omologazione Euro 3. Eroga 105,24 kW (143 cv) a 10000 giri e una coppia massima di 103 Nm a 8.000 giri. I nuovi silenziatori adottano catalizzatori esterni e più vicini ai collettori per ridurre i tempi di attivazione del dispositivo e emissioni ancora più pulite con l’ottenimento della omologazione Euro 3.
Invariato rispetto alla RSV 1000 R, il leggerissimo telaio si distingue sulla Factory per la colorazione oro che conferisce ulteriore aggressività alla moto. Invariato anche il forcellone, non verniciato ma lucidato come su tutte le aprilia da corsa. La forcella upside-down Öhlins Racing, ha steli da 43 mm di diametro e trattamento al nitruro di titanio (TiN) per ottimizzarne la scorrevolezza. Il piedino per l’attacco della pinza freno in alluminio forgiato consente il fissaggio delle nuove pinze radiali. L’ammortizzatore posteriore Öhlins Racing è di serie.
È dotato di serbatoio per l’azoto di tipo “Piggy Back” ed è regolabile nel precarico molla, in compressione, estensione e, caratteristica peculiare di aprilia, offre la possibilità di regolarne la lunghezza agendo direttamente sull’ammortizzatore e consentendo così di variare l’altezza del posteriore della moto per adattare l’assetto a differenti stili di guida e circuiti. Il massimo della bicilindrica sportiva merita il massimo degli impianti frenanti e la RSV 1000 R Factory si mostra all’avanguardia della tecnologia, con un impianto frenante anteriore “Triple Bridge” a pinze radiali, sviluppato in collaborazione con Brembo.
Ancora: forcella Öhlins Racing con regolazione specifica e ottimizzata per l’uso monoposto, con precarico molla, estensione e compressione; ammortizzatore di sterzo a doppia camera Öhlins Racing; parafango anteriore in fibra di carbonio; estrattori carena in fibra di carbonio; deflettori cupolino in fibra di carbonio; coperchio superiore carena in fibra di carbonio; cerchio anteriore in alluminio forgiato; cerchio posteriore in alluminio forgiato; pneumatici Pirelli SuperCorsa Pro 120/70 – 190/55