
Uno dei protagonisti dell’ultimo gran premio di Francia, senza alcun dubbio, è stato il tedesco Jonas Folger, la cui carta di identità non gli attribuisce ancora sedici anni. Quindici anni e diecu sole gare alle spalle: tanto è bastato al ragazzino prodigio per riuscire ad imporre la propria esperienza e salire sul podio di Le Mans.
Dopo aver debuttato lo scorso anno nel Campionato del Mondo con una KTM, Jonas Folger è passato quest’anno al team Ongetta I.S.P.A. durante l’inverno dimostrando da subito di essere un acquisto mirato e intelligente, un prodigio capace di sfruttare nel migliore dei modi le qualità della moto.
Folger, prodotto della Red Bull MotoGP Academy, è stato capace di muoversi con brillantezza e disinvoltura nelle complicate condizioni di Le Mans, passando sotto la bandiera a scacchi in seconda posizione, dietro solo a Julián Simón.
Il motomondiale è giunto ad un solo quarto del completamento del proprio calendario: d’altronde il “downloading” è cominciato a metà aprile e dovrà concludersi il prossimo autunno, meglio andare con calma… A correre veloce, però, è già sin d’ora il mercato piloti, mai come quest’anno impazzito nonostante siamo solo a primavera: eravamo soliti assistere a sterili schermaglie e nulla più, mentre stavolta pare che i giochi siano in rapida via di definizione. Al centro di tutto ci sono due, tre nomi al massimo: Alvaro Bautista,
I risultati 
Di solito, il punto sulla situazione viene affidato al più anziano: a contare non è solo un’anzianità anagrafica, bensì anche – se non soprattutto – quella “di servizio”. 14 anni in sella ed 8 titoli vinti possono fare di Valentino Rossi il pilota più esperto del motomondiale? Noi crediamo di sì, ed è per questo che abbiamo scelto di affidargli “il punto” sulla situazione nel campionato MotoGP dopo quattro gare dal via pasquale di Losail. Il primo pensiero del “Dottore” va alla gara di casa, quella dalla quale tutti – lui per primo – si attendono un pronto riscatto dopo la prova opaca di Le Mans: il Gran Premio del Mugello.
È vero:
A tenere banco nel post Le Mans – parliamo della classe regina della MotoGp – è la polemica divampata tra Mika Kallio e Nicky Hayden, protagonisti in negativo di un incidente che ha tolto entrambi dai giochi legati posizione finale. Soprattutto Kallio ha parecchio di cui lamentarsi, dopo le ottime prestazioni fatte registrare in Qatar e Giappone, a cui hanno fatto seguito le cadute di Jerez e Le Mans.
A Jerez, GP di Spagna, poco più di due settimane or sono Toni Elias fu al centro degli 
Il deluso più deluso di tutti dall’
Se il protagonista del
Chi ne esce bastonato, da Le Mans, è senza alcuna incertezza Valentino Rossi che, oltre ad essere stato costretto al cambio di moto dopo essere partito con le gomme da bagnato – e la pista si stava magicamente asciugando – è incappato in una caduta beffarda proprio nel corso del primo giro con la moto nuova.
Vince Jorge Lorenzo, primo pilota a bissare un successo (
1 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 1.35.247