Coriano, per Simoncelli pronto un monumento

Coriano non dimenticherà mai Marco Simoncelli. Come potrebbe, visto che Sic è stato figlio adottivo di una comunità capace di vivere i sogni propri del centauro in quota al team Honda Gresini come fossero sogni di un Paese intero.

La Motogp ha dato al 24enne quel che poi gli ha tolto ma la vita di SuperSic resterà impressa nei secoli anche grazie al costante e incessante ricordo spontaneo e sincero di milioni di appassionati.

Nello specifico, la novità che giunge dalla località emiliana sta nel fatto che a Coriano verrà eretto un monumento commemorativo che sappia e possa diventare riferimento per chi abbia intenzione di ricordare Marco con un fiore o un pensiero.

La decisione è del consiglio coumunale di Coriano che ha individuato un’area sul lato sinistro della prima rampa di scale della chiesa parrocchiale.

Rossi, Ducati e la Desmosedici GP12 in giarrettiera

Valentino Rossi e Ducati verso il 2012

Il contratto che lega Valentino Rossi alla Ducati scade nel 2012. Partiamo da qui e proseguiamo dicendo che i destini incrociati di due talenti made in Italy dipendono esclusivamente dai risultati che il binomio saprà produrre nel corso della prossima MotoGP.

Secondo poi: ValeRossi ha purtroppo registrato che, in sedici anni di attività professionistica, quello appena trascorso è stato il peggiore della carriera; lo stesso Dottore ha voglia che ne sparisca in fretta anche il ricordo. Le sensazioni sono buone, se è vero che Rossi affermava qualche giorno fa:

Dovremmo essere più veloci e vicini a chi ci è stato davanti”.

E, verso il Capodanno alle soglie, Vale si ritrova con una moto in giarrettiera. Che sa provocare, cerca di insinuarsi tra i pensieri e prova a manifestare la migliore delle certezze: femmine di tale portamento – marchiate Ducati, legate al Dottore – non ripetono errori già commessi. Semmai, ne traggono insegnamento e non sbagliano più.Traslato, l’assioma vale per Ducati e per lo stesso Rossi. Che son di un’altra pasta mica per niente!

Il rally di Monza, i test di Jerez

Alvaro Bautista & Riders for Health: “Il mio Zambia”

Alvaro Bautista e la solidarietà. Il centauro MotoGP, in attesa di dare il via alla stagione 2012 con tanto di debutto nel team Honda Gresini San Carlo, sta vivendo un’esperienza umanitaria significativa se è vero che, insieme ai referenti dell’organizzazione umanitaria Riders for Health, si è recato in Zambia con la fidanzata Randy Mamola.

Partiti lo scorso 23 novembre, i due stanno mettendo da parte attimi significativi che il centauro racconta così:

MotoGp, Bradl operato tornerà a gennaio

Il pilota tedesco Stefan Bradl, attuale Campione del Mondo Moto2 (e futuro pilota della MotoGP nella quale garaggerà con la LCR Honda) è stato sottoposto con successo ad un’operazione chirurgica per rimuovere le placche metalliche inserite nel suo piede sinistro dopo l’infortunio accadutogli nei test pre-stagione del 2011. Il pilota tedesco ha lasciato subito l’ospedale di Augsburg ed ha immediatamente iniziato la fase di riabilitazione che dovrebbe in pochi giorni rimetterlo in sesto e permettergli di tornare a camminare e a sforzare il piede operato. Il 21enne tedesco sarà costretto ad un periodo di convalescenza al termine del quale potrà fare ritorno sulle piste per proseguire gli allenamenti. Dopo le vacanze di Natale il piano di lavoro di Bradl prevede un forcing di preparazione alla stagione 2012, prima del via dei test ufficiali di Sepang di fine gennaio a cui prenderà parte con la Honda del team LCR.

Loeb trionfa al Monza Rally Show davanti ad un grande Valentino Rossi

Il campione del mondo in carica di rally Sébastien Loeb ha trionfato nell’edizione 2011 del Monza Rally Show. In pista sono scesi ben 97 piloti delle categorie Rally, 24 Ore di Le Mans e Motomondiale, tra cui anche campioni delle due ruote: oltre a Valentino Rossi e Andrea Dovizioso della MotoGP, erano presenti anche Andrea Iannone e Claudio Corti della Moto2, che hanno provato il divertimento di correre con vetture da rally sul retilineo della pista monzese, trasformata per l’occasione in un circuito tortuoso perfetto per le vetture a quattro ruote motrici. Ma come previsto alla vigilia, é stato l’asso dei rally Loeb ha vinto la classica: il francese, uno dei più grandi campioni di tutti i tempi e vincitore di otto titoli iridati, ha dominato con la Citroen DS3 WRC, precedendo un grandissimo Valentino Rossi, che ha gareggiato con una Ford Fiesta RS WRC. Terzo posto per Dindo Capello, anch’egli su una Citroen DS3 WRC. Loeb si è imposto anche nel “Master Show – Trofeo Marco Simoncelli”, la prova finale della tre giorni monzese, disputata domenica pomeriggio. Secondo, anche in questo caso, il pilota della Ducati, che è comunque andato benissimo persino battendo il francese in due prove speciali.

MotoGP, Pramac Ducati new sponsor: Temporary S.p.A.

Definito l’accordo di sponsorizzazione che legherà nel 2012 Temporary S.p.a., una delle principali agenzie italiane per il lavoro, al team Pramac Ducati Racing.

Nel corso della MotoGP 2012, quindi, sulle Desmosedici GP12 di Randy De Puniet e Hector Barbera campeggerà il marchio del gruppo Temporary sulle due ruote di una squadra che nel 2011 ha celebrato il decimo anniversario nella categoria madre del motociclismo su strada.

Il debutto di Pramac Ducati, infatti, avvenne nel 2002 quando in sella alla moto ufficiale, una Honda NSR500, vi era Tetsuya Harada.

Rewind MotoGP 2011 Qatar: Stoner e Honda, primo sigillo – VIDEO

20 marzo 2011, è il giorno in cui le aspettative di milioni di appassionati cominciano a schiarisrsi od offuscarsi. Il primo appuntamento della MotoGP in Qatar arriva all’insegna di vagonate di desiderata: ValeRossi su Ducati nell’anno del 150esimo dell’Unità d’Italia – che uno gli auspici ce li vedeva tutti – ma nache Casey Stoner su Honda nella sfida avvincente lanciata dalla scuderia nipponica (unica in corsa con tre moto e altrettanti piloti ufficiali) al campione del mondo, Jorge Lorenzo.

E’ anche il girono in cui i piccoli hanno voglia e intenzione di mostrare che ora, tanto piccoli, non sono più: Marco Simoncelli con il team Gresini e Andrea Dovizioso al fianco di Stoner e Dani Pedrosa hanno un impegno tosto e motivazioni da vendere. Far vedere che con i migliori ci possono e ci sanno stare.

La gara emoziona e resta aperta fino a tre quarti, quando il vantaggio di Casey Stoner inizia a definirsi e lancia l’australiano verso il primo posto: esordio con Honda bagnato con vittoria, solo secondo l’iridato Jorge Lorenzo che tiene a bada un ritrovato Daniel Pedrosa.

MotoGp, Rossi al Monza Rally Show 2011: “L’anno prossimo voglio una Ducati competitiva”

Si é finalmente rivisto un Valentino Rossi sorridente e rilassato, dopo un mese vissuto nello sgomento e nel dolore per l’incidente di Sepang in cui é stato coinvolto e che ha tolto la vita all’amico Marco Simoncelli. Il “Dottore” é salito a bordo di una Ford Fiesta Wrc nell’edizione 2011 del Monza Rally Show, tradizionale appuntamento conclusivo della stagione agonistica dell’autodromo brianzolo. Con lui ci sono gli inseparabili Uccio e Davide Brivio, anche loro in gara con equipaggi griffati rigorosamente “46”. “E’ un bel modo di finire l’anno – sorride – quello che forse, anzi sicuramente è stato il peggiore della mia carriera. Il regalo che vorrei da Babbo Natale? Una GP 2012 competitiva”.

“DOBBIAMO MIGLIORARE COME L’INTER” — “Abbiamo una moto molto diversa – ha proseguito Rossi – vorrei vedere i progressi già da febbraio. Speriamo di essere più veloci e competitivi, il fatto che non ci siano più limiti alle prove è giusto e ci aiuta”. Intanto però, ora c’è il rally, da lanciare con una sfida speciale al “Cannibale” Loeb. “Lui ha vinto 8 Mondiali di fila, cosa vuoi dirgli? Correre con lui per me è già un onore e un modo divertente per chiudere un 2011 dal bilancio disastroso”. La ricetta migliore, dunque, è quella di ripartire da zero, un po’ come sta provando a fare la sua Inter con i tanti cambi d’allenatore negli ultimi due anni: “Sono contento che si sia qualificata in Champions, però il girone non era difficile. Devo dire che negli ultimi tempi non gioca bene, se vuol competere col Milan deve migliorare”.

TUTTI IN PISTA IN RICORDO DEL SIC — Poi, però, la mente ritorna sempre lì. L’edizione del Rally di quest’anno, la prima senza Marco Simoncelli, che nel 2010 aveva avuto un incidente e l’incendio nel Master Show conclusivo. “Proprio così, eravamo stati noi a tirarlo dentro – conclude Valentino – ricordo ancora quando papà Graziano gli ha fatto provare le prime auto. Era diventato pure veloce”. “Sic non c’è, ma c’è” ripetono in tanti, come testimoniano i moltissimi “Ciao Sic” attaccati sulle auto e la sua Honda numero 58 esposta al centro del paddock.

MotoGp, il team Aspar schiererà due Crt Aprilia: in sella De Puniet e Aleix Espargarò

Randy De Puniet e Aleix Espargarò saranno i due piloti del team Aspar nel prossimo campionato della MotoGP. Dopo aver detto addio alle Ducati, la squadra spagnola schiererà due Crt motorizzate Aprilia. De Puniet in verità ha già provato una prima base della moto, ottenendo anche dei buoni tempi negli ultimi test a Jerez e risultando il più veloce tra i piloti “claiming rule“. Per Espargarò, invece, si tratterà di un ritorno nella MotoGp dopo aver vissuto una stagione tra alti e bassi in Moto2. Ad essere onesti, per De Puniet quella in essere é una sistemazione di emergenza, dopo aver corso con la Desmosedici del team Pramac e aver scelto la Suzuki per la prossima stagione, prima dell’annuncio del ritiro dei giapponesi. “Sono contento di ritornare al team Aspar – ha detto – . So che è una squadra molto competitiva e che avremo il migliore materiale a disposizione. Abbiamo già provato la moto e raccolto buone impressioni. Le Crt sono il futuro e anche se penso che avremo un grande lavoro da fare sarà divertente. Il nostro obiettivo sarà sviluppare la nuova moto e ridurre il gap dalle moto ufficiali. I test a Jerez sono stati molto produttivi, il tempo è stato buono e siamo riusciti a raccogliere molte informazioni. I tempi sul giro sono stati interessanti, anche se ovviamente la strada per sviluppare la moto prima dell’inizio della stagione è ancora lunga, ma sono soddisfatto di come sono andate le cose”.

Ma questa nuova avventura, ha raccolto ovviamente anche il forte entusiasmo di Jorge Martinez, manager e proprietario della squadra: “Siamo veramente contenti perché abbiamo trovato una nuova sfida da affrontare e crediamo che le Crt siano il futuro della MotoGP. Come squadra abbiamo deciso di crescere e quest’anno schiereremo due piloti in MotoGP. Mi fa piacere riavere Randy con noi, era già stato un nostro pilota nel 2005 e conservo dei buoni ricordi. Anche per Aleix è un ritorno, anche se ha corso nel mio team solo due gare nel 2009. Siamo sicuri che il nostro sarà un progetto vincente sia per quanto riguarda i piloti sia per il motore che abbiamo scelto, l’Aprilia. Il nostro obiettivo per la prima stagione è essere i migliori dei Crt e prepararci in vista del 2013”.

MotoGp, Dovizioso su Yamaha cerca la rivincita sulla Honda

Andrea Dovizioso è pronto a prendersi la rivinciato sulla Honda e per farlo ha scelto di farlo insieme alla Yamaha nella prossima stagione della MotoGp. Ricordiamo infatti che la Honda, vista la perdurante crisi economica che ha colpito anche il settore della due ruote e quindi il gran carrozzone della MotoGp, ha tagliato una moto ufficiale in vista della prossima stagione. E la scelta é ricaduta inevitabilmente sul Dovi, che però ha la grande occasione di far ricredere la Honda, puntando forte sulla Yamaha. “E’ una sfida molto importante  – ha detto il forlivese, terzo nello scorso campionato della MotoGP – . Non vedo l’ora di iniziare i test di Sepang per capire come va veramente la moto. A Valencia ho provato bellissime sensazioni su alcuni aspetti, negative su altri. Per combattere con la Honda bisogna lavorare“.

VIDEO – Marco Simoncelli – Il nostro SuperSic

Girovagando qua e là per la rete, ci si rende conto con cadenza quotidiana di cosa abbia significato e significhi tuttora Marco Simoncelli per i milioni di appassionati che ne hanno apprezzato le doti professionali e umane.

Si è superata da pochi giorni la scadenza del primo mese dalla scomparsa di SuperSic ma quei cuori che palpitano per il centauro di Coriano non hanno mai smesso di battere per il 24enne.

Non solo: se mai sia possibile – ma pare che lo è, visti i riscontri ininterrotti – il tempo che passa non offusca nè memoria nè affetto. Semmai accresce la prima e amplifica il secondo.

Questo video qua, pescato tra una serie innumerevole, abbiamo deciso di proporlo. E’ un crescendo di immagini, musica ed emozioni. Fino all’applauso finale che tocca. Tocca parecchie corde.

MotoGP e Moto2 test Jerez: Edwards impressionato da Suter BMW

E’ trascorsa la seconda giornata dei test in corso a Jerez de La Frontera: in pista le scuderie impegnate in Moto2 oltre alla continua messa a punto di Colin Edwards che sta saggiando il potenzaile della Suter Bmw con cui nel 2012 affronterà l’ennesima stagione di MotoGP.

Tra le note degne di menzione, un grande Randy De Puniet che ha girato su Aprilia RSV4 Superbike (già provata a Valencia dal collaudatore Aprilia Racing, Alex Hofmann) facendo registrare il miglior tempo: cronometro fermo a 1’41”5: il centauro si è nello specifico dedicato ai test delle gomme Bridgestone e dei freni in carbonio.

MotoGP, Bradl si opera: LCR Honda lo aspetta

Una piccola operazione, nulla di più, ma Stefan Bradl ha preferito cogliere al volo la pausa di quest’autunno inoltrato per rimuovere una placca e sei viti al piede sinistro.

L’intervento chirurgico è figlio di un vecchio incidente – datato 2010 – in cui l’attuale e fresco campione della Moto2 incappò nel corso di una sessione di allenamento.

Nessuna preoccupazione e nessuna complicazione: tuto è andato per il meglio e Bradl inizierà a breve una veloce fase riabilitativa che gli consentirà di presentarsi all’appuntamento con i test invernali con la nuova moto: la Honda RC213V del team LCR, due ruote con cui prenderà parte al campionato di MotoGP 2012.