Inevitabile parlare della moto del mondo. Stiamo facendo riferimento alla nuovissima Kawasaki Ninja H2 HySE. Si tratta di una due ruote che funziona a idrogeno. Sì, avete capito bene, dopo un elevato numero di indiscrezioni e di voci che si sono rincorse anche sul web, e vari brevetti che sono stati depositati, finalmente il marchio nipponico ha tolto i veli a questo nuovo gioiellino.

Si tratta, per chi ne avesse già sentito parlare, dello stesso prototipo che venne svelato nel corso dell’edizione 2022 di Eicma. È il prototipo del primissimo propulsore a combustione interna che può contare su un’alimentazione ad idrogeno. Tutto merito della presenza del motore Ninja H2 Supercharged, che va a sfruttare l’iniezione diretta e l’idrogeno in forma gassosa compressa alla stregua di vero e proprio carburante.
Il propulsore in questione era già stato rivelato insieme al prototipo di due ruote che dovrebbe montarlo. Si tratta di una Ninja H2 SX che è stata integralmente adeguata per poter integrare questa nuova motorizzazione. In base alle prime informazioni che sono state diffuse dovrebbe avere buona parte della componente tecnica condivisa con la gemella di serie.
Nel corso del mese di maggio 2023, Kawasaki aveva provveduto al lancio, mediante tutta una serie di domande di brevetto che sono state depositate presso i vari uffici preposti, del marchio denominato HySE. Si tratta di un marchio il cui logo è caratterizzato dalla presenza di una goccia di acqua su una moto.
Quello che fino a poco tempo fa era solamente un prototipo, ora è una moto a tutti gli effetti. Insomma, anche i sogni possono diventare realtà e Kawasaki sta cercando di realizzare il suo. Il colosso nipponico delle due ruote, infatti, ha portato a termine il primo test a livello mondiale di una due ruote a idrogeno. Si tratta, come detto in precedenza, della HySE. La dimostrazione è stata organizzata ovviamente in Giappone e le varie foto sono state pubblicate sui principali canali social della casa madre.
Uno degli aspetti che ha lasciato a bocca aperta tanti appassionati è indubbiamente rappresentato dall’aspetto esteriore, con delle linee decisamente futuristiche che caratterizzano questa due ruote. Una peculiarità di questa moto è senz’altro rappresentata dalle grosse valigie che sono state collocate ai lati, che non hanno più la destinazione d’uso precedente, visto che ormai si tratta di serbatoi che sono appositamente sviluppati per lo stoccaggio dell’idrogeno. Anche tutto il corpo della moto ha delle dimensioni di gran lunga superiori rispetto alla gemella.

Aumento della cilindrata per conservare una leadership conquistata con tempo e merito e restare in testa alle classifica delle naked più vendite al mondo. La nuova Kawasaki Z 800 è una due ruote completamente rinnovata: motore 4 cilindri, ora di 806 cm3, in grado di erogare 113 CV a 10.200 giri e una coppia di 8,5 Kgm a 8.000 giri.
Dopo il successo della Z750, Kawasaki è orgogliosa di presentare l’ultimo modello della famiglia Z. 40 anni dopo la nascita della Z originale, la Z800 reinventa la serie con un nuovo design aggressivo. Mentre il design dei famosi modelli che l’hanno preceduta poteva essere definito piuttosto minimalista, questa volta i progettisti della Z800 hanno avuto carta bianca per conferire alla serie Z un carattere più esuberante nella categoria delle medie cilindrate.
Grande è bello, potrebbe essere questo il nuovo slogan per racchiudere in sintesi il pensiero americano in fatto di moto. Ed in effetti, i risultati di un anno di moto al di là dell’Atlantico confermano questo trend. Motorcycle USA ha infatti eletto la Kawasaki ZZR 1400 moto dell’anno 2012, anche se in Italia in particolare questa moto non viene apprezzata per quanto in effetti vale.
Rizoma, torna protagonista con una nuova collezione, lo Styling Kit per la Kawasaki Z800. Tra il fiore all’occhiello di questa nuova produzione spiccano sicuramente i comandi arretrati RRC in alluminio, il deflettore anteriore posto sul nuovo cupolino, i paramotore ed il portatarga. Si aggiungono poi la protezione carter motore sinistro e il carter catena entrambi in carbonio, il carter pignone, la staffa marmitta e le grafiche realizzate con un kit completo in 5 parti. Oltre al kit, l’acquirente può scegliere fra i diversi modelli di ulteriori accessori molto utili: specchi retrovisori, indicatori di direzione, leve freno e frizione regolabili, manopole. Lo Styling Kit sarà disponibile negli showroom Kawasaki europei ed il partner Rizoma.
Modificare e migliorare un mito della strada, è altamente pericoloso, bissarne il successo un’impresa ardua, ma Kawasaki ce la può fare. La nuova Kawasaki Ninja ZX 6R 636 2013 – in scena all’Eicma 2012 – ha dei punti di forza imprescindibili: a partire dalla combinazione motore/telaio altamente competitiva della Ninja ZX-6R, la nuova Ninja ZX-6R 636 allarga gli orizzonti, garantendo prestazioni elevate e un’esperienza di guida esaltante in una gamma più ampia di situazioni.
Rizoma e Kawasaki insieme al Salone Intermot di Colonia con un Kit speciale sulla Z800. L’azienda italiana nota come essere una delle più importanti nel campo degli accessori, fornisce il manubrio biconico in lega leggera, la protezione catena, le pedane arretrate RRC al cupolino, passando per il Proguard, le protezioni per il forcellone o gli slider paramotore. Inoltre la protezione carter motore e il carter del pignone, nonchè la staffa marmitta e le grafiche adesive. Gli accessori proseguono con gli specchi retrovisori, indicatori di direzione, leve freno e frizione regolabili, manopole e altri accessori. Lo Styling Kit sarà disponibile sia presso gli showroom Kawasaki europei che presso i rivenditori Rizoma. Infine altre proposte come lo Style Kit e lo Style kit Plus, il primo a 386 euro e comprende anche le manopole Sport Line e una confezione di prodotto per pulire l’alluminio.Il Kit Plus costa 1.480 euro, prevede in aggiunta a quanto già compreso nel kit base anche il manubrio biconico le pedane arretrate RRC, il paracatena, il cupolino e il kit di grafiche dedicate.
Kawasaki Ninja ZX-6R 636 ha pronta la versione del 2013 con tante novità e migliorata nella fase dell’elettronica, tra queste l’ABS,ed il controllo della trazione, con ben 8 combinazioni di guida, oltre che un aumento della cilindrata che passa da 599 a 636. Per la ciclistica troviamo il telaio, telaietto mono ammortizzatore, e forcellone gli stessi della precedente versione Ninja, mentre aumenta di 2 Kg il peso della moto che passa da 192 a 194. Infatti, i condotti di aspirazione e di scarico sono più larghi e sfarfallati, gli alberi a camme sono stati modificati, il pistone, è più robusto, gli spinotti sono dritti, mentre la frizione è posizionata con la funzione di anti slittamento e la marcia del cambio è più corta. La nuova Ninja ZX-6R 636 è dotata di pinze monoblocco Nissin ad attacco radiale, al posteriore troviamo un disco a margherita da 220 mm, mentre i pneumatici sono Bridgestone S20. Dicevamo in precedenza delle modalità di guida della parte elettronica che sviluppa tre funzioni con S-KTRC e KTRC: la 1 e 2 hanno come priorità la massima accelerazione, la 3 è invece è adatta quando si riscontrano superfici scivolose. Sulla nuova Ninja è stato installato e previsto il KIBS, un sistema a più sensori che riceve segnali da numerosi componenti della moto e tiene sotto controllo la pressione idraulica delle pinze anteriori. Le mappature del motore sono due: Full e Low che consente l’erogazione di alti e bassi regimi, ma la seconda ne limita la potenza. Questi i tipi di colore scelti dalla casa nipponica: Lime Green / Metallic Spark Black e Pearl Flat Stardust White / Flat Ebony
Alla Kermesse del 2 Ottobre Intermot 2012 verrà finalmente svelata la nuova proposta della Kawasaki la Z 800 che potremo finalmente ammirare nel prossimo mese. Rispetto alla precedente versione i tecnici hanno aggiornato il telaio, motore da 806 cc e design, con una potenza e una coppia superiori.
Kawasaki presenta una nuova moto che fa stropicciare gli occhi: si tratta della Ninja 250R del 2013. Dovrebbe entrare sul mercato asiatico l’anno prossimo con tanto della funzione ABS e subito dopo anche in Europa.
Scorpion presenta il nuovo silenziatore Serket Taper disponibile per la Kawasaki ER6 F/N, con il catalizzatore e senza.
L’azienda Leo Vince presenta la nuova centralina Fast II per la per la gestione dei motori pluricilindrici ad iniezione sula KAWASAKI Z 1000 SX. Un kit completo al costo di 419 + IVA con 3 mappe collegate al cablaggio grazie ad un connettore standard. La scocca di FAST II è in materiale plastico waterproof. Caratteristica principale è la funzione “Recovery” che, in caso di malfunzionamento del sistema, ripristina automaticamente i collegamenti con la centralina di serie, restituendo alla moto la sua configurazione originale.
La Kawasaki Z 900, presenta il nuovo cronografo in occasione del centenario dei 40 anni al prezzo di 189 Euro. Fa parte della collezione “Classic Ride” è prodotto in Germania , è realizzato in acciaio inossidabile, color nero opaco protetto da un cristallo zaffiro.