
Suzuki GSX-R1000, un mostro a due ruote considerata una delle moto capace di garantire le migliori prestazioni su strada. Top performer tra le 1000 cc, in grado di vincere numerose gare, trofei e campionati e capace di garantire un design ricercato con costanti miglioramenti al motore. Ora, un nuovissimo modello pronto a sbancare il mercato: risultante del lavoro congiunto di tecnici del motore, della ciclistica, dell’elettronica e dell’aerodinamica.
Il motore è ora più corto in senso longitudinale, consentendo in simultanea di accorciare l’interasse e sfruttare un forcellone più lungo. Moto stupefacente: 5 chili di peso in meno rispetto al modello precedente, l’impianto frenante anteriore della GSX R-1000 associa dischi flottanti da 310 mm con pinze a montaggio radiale. La carenatura superiore è ampia e protegge meglio dal vento la parte alta del corpo e le mani, riducendo nel migliore dei modi la turbolenza e il coefficiente di resistenza. La carenatura inferiore è più sottile e contribuisce a ridurre la resistenza all’aria.
Ancora, il faro a riflettore multiplo presenta un nuovo look con la disposizione verticale delle lampade alogene di abbagliante e anabbagliante; gli indicatori di direzione posteriore hanno lampade color ambra coperte da lenti chiare che circondano i bordi esterni del codino; contagiri analogico; display a cristalli liquidi; forcellone con tre sole fusioni; sospensioni più reattive con pistone e spessori più grandi e in grado di rendere più efficace l’uso delle valvole.
L’industria motociclistica, nonostante i dati relativi alle vendite negli ultimi mesi raccontino di un profondo rosso, guarda alla crisi economica che sta investendo l’economia mondiale più come ad un’opportunità che considerandola un problema. Da questa impasse uscirà un mondo diverso, più “a misura d’uomo”, e la motocicletta in tutte le sue varianti (dagli scooter fino alle grosse cilindrate) sarà – almeno secondo le case costruttrici – ancora una volta tra i protagonisti del rilancio. Meglio farsi trovare pronti… Come si sta attrezzando a fare il colosso giapponese Honda, che nonostante le difficoltà nel settore dell’auto (la scuderia di Formula 1 sta cercando un acquirente) non disdegna di investire sulla propria linea moto. Come dimostra l’ultimo nato (anzi, rinato), lo scooter da città SH 125 (e 150).




