Motociclisti, pericolo guard-rail: la posizione di Lino Setola (presidente ACAI)

GUARDRAIL

Un po’ di chiarezza sulla sicurezza delle barriere stradali e delle protezioni per motociclisti l’ha fatta il presidente dell’Acai (Associazione Costruttori Acciaio Italiani) Lino Setola. Riprendiamo un tratto dell’intervista, che ha scatenato una marea di polemiche tra i motociclisti, sul discorso relativo all’ utilizzo dei guardrail quali elementi di sicurezza:

Rossi-choc, Pesaro: suicida il patrigno di Valentino

RossiPensierosoTragedia in casa Rossi: il patrigno di Valentino, nonchè secondo marito della mamma Stefania Palma, separata dal padre del centauro Graziano Rossi, si è suicidato a Pesaro. Mauro Tecchi, 52 anni, affermato ingegnere con contratto appena risolto con la ditta di costruzioni presso cui lavorava, si sarebbe ammazzato con un fucile calibro 12 regolarmente detenuto. Un colpo al petto: ha puntato e ha fatto fuoco.

L’episodio sarebbe avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì, ma il corpo è stato scoperto solo ieri: non vi sarebbero dubbi sul fatto che l’uomo si sia ucciso. La casa è stata posta sotto sequestro. E’ stata proprio la mamma di Valentino a dare l’allarme. Secondo quanto riferiscono oggi i giornali locali, la coppia aveva litigato e la Palma era ritornata a Tavullia.

Poi, aveva cercato Tecchi al telefono, e non ottenendo risposta si era preoccupata e aveva chiesto ad alcuni amici di di andare a casa del marito. Il professionista, la cui relazione con la Palma durava ormai da tre anni, è stato trovato disteso sul letto, con il fucile accanto e un cuscino sul petto per attutire il colpo. L’uomo aveva acceso anche la televisione. Ancora ignote le cause dell’episodio.

Casco Scorpion Exo 900 Air: il trasformista

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Mettervi al corrente di innovazioni e novità altamente qualitative è, senza ombra di dubbio un piacere. Stavolta occorre soffermarci su uno dei prodotti di più recente nascita.

Il mondo è quello dei caschi, la firma è autorevole. Il casco  Scorpion Exo 900 Air è buono per tutte le stagioni ed è l’unico in grado di passare in pochi istanti da integrale ad integrale aperto, cioè fornito di un demi jet e omologato nelle tre configurazioni.

Dotato di mentoniera apribile e rimovibile grazie all’Airfit Concept, che permette di personalizzare la calzata attivando una piccola pompa incorporata, che gonfia o sgonfia alcuni cuscinetti all’interno dell’imbottitura, determinando un’aderenza su misura. Ancora: visiera antigraffio, otticamente neutra e aerodinamica a cui la tecnologia Everclear certifica l’antiappannamento.

Calotta esterna in EPS a doppia densità, interni in schiuma a tripla densità a cui la tecnologia Kwikwick garantisce un ottimo drenaggio del sudore prodotto dal pilota. I colori di questo straordinario casco sono il nero brillante antracite opaco e hypersilver con taglie Xs e XXXL al prezzo che varia da 269,90 euro ai 279,90.

Roma, il motorino di Mariuccio è già leggenda

logo-mariuccioBelli e imprevedibili. Certi fatti a cui serve lasciare il giusto spazio. A volte nascono così: storie e personaggi in grado di calamitare l’attenzione dei mass media per la missione che si sono prefissati nel corso della vita.

Una notizia curiosa ma che ha già avuto il riscontro e il consenso di critica e soprattutto del Comune di Roma per l’intento sociale altamente apprezzabile: evitare le stragi dei giovani su auto e moto nelle strade e autostrade delle nostre città.

Tutto è partito da due 37enni romani che hanno avuto una geniale idea: quando si è bevuto troppo dopo essere stati a cena con gli amici, partecipato a feste, oppure dopo una serata trascorsa in discoteca e non si è così sicuri di voler salire sulla propria auto o moto per tornare a casa, interviene Mariuccio.

Ma chi è costui? Chiariamo bene: non una persona ma un’azienda che mette a disposizione un autista a pagamento, un soggetto che a qualsiasi ora della notte arriva in divisa, munito di tesserino di riconoscimento, carica una moto pieghevole nel bagagliaio dell’auto di chi ha bevuto troppo, e lo riporta a casa parcheggiandogli la vettura e  restituendogli le chiavi.

E poi?

ModenaFiere ospita Motorsport ExpoTech 2009

MOfiere

Il meglio dei motori in un appuntamento che riesce a trovare spazio per l’eccellenza dell’intero panorama del mondo dell’automobilismo e del motociclismo. Torna a sorprendere, tra il 14 e il 15 ottobre, a Modena presso gli spazi espositivi di ModenaFiere, la kermesse Motorsport ExpoTech, mostra convegno internazionale dedicata ai materiali, alle tecnologie e ai prodotti inerenti al contesto del motorismo da competizione.

Ducati Corse al fianco di Ferrari Auto, Fiat PowerTrain Technologies spalla a spalla con Aprilia: il secondo parto garantisce aspettative ancora migliori rispetto al successo dello scorso anno. Adesioni garantite anche da parte di Bimota, Pagani, Dallara, Ducati Corse e Lotus, Gloria, Pankl e Asnu.

Banderas in Moto 2 nel 2010: team spagnolo, Olive prima guida

banderas-griffithAntonio Banderas, personaggio dal fascino indiscusso. Immaginare il grande attore hollywoodiano su una moto garantisce all’attore un ulteriore charme che non può lasciare indifferente.

Soprattutto l’occhio femminile. Il bell’Antonio, protagonista di numerose pellicole di successo (tra cui Two much – Uno di troppo, Evita, Philadelphia, La maschera di Zorro, C’era una volta in Messico) ha deciso di sbarcare nel circo dei motori finanziando una sua scuderia nella nuova avventura della Moto 2 che, dal 2010, andrà a sostituire la classe 250cc.

Il marito di Melanie Griffith, cinquantanni il prossimo agosto, tenta una sfida tutta particolare e lo fa con enorme entusiasmo. Le aspettative di Banderas, che tra le altre cose possiede più di un modello da capogiro a due ruote, sono forti e le esprime tutte con il trasporto che lo contraddistingue da sempre. Il contesto sportivo non gli è sconosciuto, visto che da giovane era un giocatore di calcio e venne costretto a rinunciare alla carriera di calciatore per una frattura al piede. Il sorriso è quello da film:

Sant’Angelo in Vado: Valentino Rossi vs. “il tartufo” per il 46

tartufo-rossi-46Mancava una diatriba relativa al numero! Lo diciamo subito: le logiche commerciali dei nostri giorni portano a rendere sempre più frequenti situazioni come quelle in cui sono incappati Valentino Rossi e il comune pesarese di Sant’Angelo in Vado.

Il Business, innanzitutto.

E va bene, solo che avremmo preferito parlare di un Rossi concentrato e sicuro in vista del prossimo appuntamento della MotoGp. Tant’è: la querelle tra il centauro di Tavullia e il sindaco del paese marchigiano, nel quale si sta celebrando la 46esima Fiera del tartufo, è legata al fatto che il “46” utilizzato per richiamare sui cartelloni pubblicitari l’edizione attuale, è molto simile – identico anche il colore – al 46 che contraddistingue la Yamaha di Valentino Rossi.

Lo studio legale Podrini e Benedetti, che tutela il centauro, ha diffidato l’organizzazione della Fiera dal continuare a utilizzare quel 46. La replica del primo cittadino della località non si è fatta attendere e il sindaco Settimio Bravi ha replicato cercando di smorzare i toni e mettere tutto su un piano meno rigoroso:

Bayliss: “Superbike? No, meglio il volante”

troy-bayliss-v8Troy Bayliss si dà all’automobilismo. Il talentuoso centauro, ex motociclista australiano, ha deciso di riprendere confidenza con il mondo dei motori ma lo fa al volante di un’auto.

Dopo aver vinto tre Mondiali in sella alla Ducati nella Superbike esce allo scoperto in una intervista rilasciata al Corriere della Sera. In bella evidenza il fatto che Bayliss, ritiratosi lo scorso anno quando era ancora all’apice della carriera – nonostante la veneranda età, il motociclista è classe 1969 – abbia preferito fino ad ora dedicarsi a tempo pieno alla famiglia. Ora, però, la voglia di gareggiare è tornata ad avere il sopravvento e lo spiega in maniera chiarissima:

Motociclismo, la 250cc diventa Moto 2: ecco i team 2010

moto2Quello in corso è a tutti gli effetti l’ultimo campionato 250cc. Dalla stagione 2010, infatti, la classe intermedia del Motomondiale si trasforma in Moto 2. Il duello di queste ultime fasi di campionato tra Hiroshi Aoyama (Honda, 218 punti in classifica), Alvaro Bautista (Aprilia, 192 punti in classifica) e Marco Simoncelli (Gilera, 190 punti) va quindi ad attribuire al futuro campione del Mondo della classe 250cc un ulteriore titolo, più simbolico del primo ma non per questo meno importante: quello di ultimo vincitore di un Motomondiale classe 250cc.

Stesso destino, per intenderci, che toccò a Valentino Rossi quando, nel 2001, mise in cascina il titolo piloti della classe 500cc prima che diventasse MotoGp (cilindrata non più limitata a 500 cc per qualsiasi tipo di propulsore ma differenziata per tipologia, con limite massimo di 799 cc).

Moto: vendite in crescita per gli over 50cc

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Buone nuove dal mercato delle due ruote, supportato ancora una volta in maniera provvidenziale dagli incentivi garantiti dallo Stato: i dati Ancma (Associazione nazionale ciclo motociclo e accessori) aderente a Confindustria affermano che nel mese di settembre sono stati venduti 32.171 veicoli con cilindrata superiore a 50 cc.

Yamaha Motor Racing, le porte del successo a Milano

YAMAHA SHOWSabato 3 ottobre 2009 sarà una data da segnare in calendario per tutti gli appassionati di due ruote: quel giorno, infatti per la prima volta nella storia il pubblico potrà visitare la sede del reparto corse Yamaha Motor Racing di Gerno di Lesmo (MB), cuore nevralgico del Fiat Yamaha Team campione del mondo MotoGp in carica con Valentino Rossi.

In occasione dell’eccezionale apertura al pubblico di quello che da sempre è considerato come un luogo riservato ed inaccessibile, Yamaha Motor Italia e Yamaha Motor Racing hanno deciso di allestire una speciale mostra di moto che senza dubbio stupirà gli amanti delle competizioni su due ruote.

MotoGp – Air Race, Pedrosa vs. Maclean: vince il pilota Red Bull

maclean-pedrosaChe un aereo potesse sfidare una moto, e che un pilota di aeroplani lanciasse il guanto ad un centauro sembrava una follia. Anche per il fatto che a nessuno verrebbe in mente di pensare che la sortita si potesse risolvere con un successo del motociclista.

Che infatti ha perso. Eppure, non tutto è così scontato: a Monmelò due assi dello sport spagnolo, vale a dire il pilota della Red Bull Air Race, Alejandro Maclean, e Dani Pedrosa, stella della MotoGp, si sono sfidati. A lanciare la sfida, lo stesso Maclean, per il fatto che allo scorso Gp del Mugello Pedrosa aveva raggiunto una velocità di punta di 349.3km/h, ovvero la stessa che i piloti della Red Bull Air Race raggiungono in gara. Come detto, ha vinto Maclean, capace di raggiungere una velocità di punta superiore ai 400km/h.

FIM, Ippolito: “Più fair play dai piloti”

logofimNelle moto ci viuole maggiore fair play, lo spettacolo fine a se stesso non basta più. A dichiararlo è Vito Ippolito, presidente della Federazione Internazionale Motociclismo, il quale si lascia andare in considerazioni interessanti:

“Dobbiamo dimostrare al nostro pubblico che il nostro sport non è soltanto spettacolare, ma che il fair-play è importante. Quasi tutti i piloti hanno rispetto dei valori sportivi, morali ed etici. Non possiamo permettere a nessuno di vincere o agire in maniera sleale o disonesta. Se gli incidenti che si sono visti negli ultimi tempi si verificassero in futuro, è evidente che la Fim non esiterà a intervenire e a imporre ai piloti coinvolti le sanzioni necessarie”.

Emblema e Michelin, 24 ore Idea Trucks Team Mercedes Benz è tutta per loro

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Lo sport e i motori sono nel DNA del Marchio EMBLEMA, ma l’evento che si è svolto alla cava di Rondissone in provincia di Torino ha un sapore particolare. Organizzata dalla Concessionaria Mercedes Benz Idea Trucks Team, la “24 ore in cava” ha visto esibirsi ininterrottamente per due giornate i mezzi da lavoro del Marchio con la stella a tre punte.

Operatori del settore, trasportatori e operatori di macchine movimento terra hanno testato la nuova gamma Mercedes Benz. EMBLEMA, ospite di Michelin che ha partecipato come partner tecnico, ha portato una serie di occhiali da testare su di un banco prova assai selettivo. Il successo è stato immediato: abituati a guidare i bisonti della strada nelle condizioni più impegnative, gli autisti professionisti hanno apprezzato le qualità tecniche della gamma EMBLEMA.