A garantire rispetto alla qualità del marchio ci pensano le referenze.
Italjet è sempre stata il risultato di una sinergia creativa che nel tempo ha avuto il contributo di case prestigiose tra cui Emmezeta, Morini, Piaggio, Triumph. In conseguenza di ciò, Italjet mette, come ha sempre fatto, il proprio design, il gusto italiano e la qualità, e cercherà, nella tecnologia di altre case, alte prestazioni. Quindi le nuove Italjet saranno moto italiane, certamente europee, che si doteranno di parti realizzate in Italia e in Europa.
Ecco tutto. L’obiettivo della compagnia è puntare sull’originalità, sulla competenza del vero motociclista e su alleanze strategiche. Sono le minicross Italjet “giusto per mettere i punti sulle i”, a determinare per prime la tendenza ad acquistare moto “scuola” per bambini e ragazzi fino a 12 anni con la funzione di iniziarli alle competizioni o semplicemente di tenerli occupati. Italjet infatti, per chi se lo fosse dimenticato, è stata la prima azienda nella storia a produrre moto per i più piccoli, progettando componentistica in minaniatura ma di grandi prestazioni.
Chi non avrebbe guidato da piccolo una moto come questa? O quanto meno desiderato provarci ? Si parla di moto per bambini perché da bambini hanno la dimensio ma in realtà montano motori grintosi e anche per girare in giardino si fanno guidare con attenzione. Si chiamano Fast Boys, hanno cilindrata di 47cc ciclistica scelta e montata con l’obiettivo di strappare emozioni talvolta anche ai più grandi, design da moto da Gran Premio.
Appartengono ad una categoria di moto molto richiesta dai genitori nella speranza di vedere nascere nei figli nuovi astri delle due ruote. Italjet continua a proporle da diversi anni con successo planetario grazie alla rete di clienti fidati che dagli esordi ad oggi hanno continuato a sceglierle perché scegliere una Fast Boy Italjet è come scegliere un classico, come quando pensando ai jeans, di solito, si pensa ai Levis.