Moto Gp, ad Indianapolis Pedrosa c’é: “Grazie a tutta la squadra”. Spies strafelice, Lorenzo e Rossi stremati al traguardo

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Oggi è stata una gara molto dura, con un caldo così” il principale pensiero di Dani Pedrosa che ha vinto dominando la gara di Indy, anche grazie alla scelta di montare le gomme “hard”. “Le Yamaha andavano con la gomma più morbida ed io pensavo avessero qualcosa in più e ho dato il massimo e sono riuscito a vincere prendendomi anche una rivincita sulla corsa della scorsa stagione. Un grazie a tutta la squadra” conclude lo spagnolo della Repsol Honda Hrc. Alle sue spalle si è piazzato l’eroe di casa, Ben Spies, l’anno scorso dominatore in Superbike. Lo statunitense della Monster Yamaha Tech3, alla sua prima stagione nella classe regina è soddisfatto. “Sono al primo anno e tutto è andato molto bene. Sono secondo davanti ai miei, agli amici al mio pubblico. Sono stato anche al comando e questa è un grande soddisfazione. Sono molto felice“.

Sono veramente stanco, la gara è stata molto dura“. Jorge Lorenzo appare visibilmente provato ai microfoni di Mediaset dopo il Gp di Indianapolis. Lo spagnolo, giunto terzo con la sua Yamaha, spiega: “Tutti oggi sono molto stanchi, ma io non ho mangiato molto e questo mi ha fatto stancare tanto. Poi avevo un problema davanti, sono andato molto piano, era impossibile fermare Pedrosa e Spies. Questa resta una grande stagione, sono soddisfatto, ma oggi non posso essere felice“.

Valentino Rossi è stanco ma comunque soddisfatto del quarto posto ottenuto ad Indy. “E’ stata una gara abbastanza positiva per me: sono riuscito a girare come Lorenzo e Spies, poi sono tornato a guidare abbastanza bene, tornando a mettere la moto come piace a noi“, spiega il pesarese della Fiat Yamaha. “Ho fatto un pò di fatica nei primi giri come mi capita nelle ultime gare, poi nella fase centrale sono andato molto forte e di questo sono contento, perchè a Laguna Seca e Brno, invece, ero lontano dai primi, ma alla fine non avevo più ‘benzina’. Ho fatto fatica e ho dovuto mollare quando ho visto S.Pietro tra la curva 2 e 3 ho dovuto mollare. Un pò come Fantozzi nella partita di calcio” aggiunge sorridendo Rossi ai microfoni di Italia. “Oggi c’era un grande calore che arrivava anche dalla frizione: ho tutti i piedi rossi. Alla fine gli stivali si erano quasi squagliati” rivela Valentino che, ancora, non è ovviamente al massimo della sua forma. “Devo lavorare. Faccio fatica. Non sono al 100%, ma la cosa positiva è che ce l’ho fatta per una parte della gara. In questo periodo mi sono allenato, ma mi sono concentrato sulla gamba e sulla spalla, ora ho bisogno di fare un pò di fiato” ammette alla fine.

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