MotoGp, Francisco Hernando lascia. Fuori dal Mondiale Sete Gibernau e i fratelli Nieto

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gibernauSete Gibernau ha finito il suo mondiale di MotoGp con parecchio anticipo. Nessun infortunio o vicenda personale, semmai un clamoroso ritiro da parte del team per cui corre lo spagnolo.

Il Grupo Francisco Hernando, infatti, non fa più parte dei team della classe regina: marcia indietro per motivi economici, crisi di bilancio tra le cause determinanti. I fratelli Pablo e Gelete Nieto, quindi, che dirigono in prima persona l’azienda, decidono di rinunciare con decorrenza immediata: per loro nessuna presenza nel Gran Premio in programma domenica in Germania.

Le difficoltà economiche, alla base della scelta del Grupo Francisco Hernando che, a questo punto, preferisce concetrarsi negli investimenti esclusivi del settore, incentrando tutti gli sforzi economici nei progetti come promotori e costruttori. Conseguenziale il ritiro del 36enne Sete Gibernau, rientrato proprio quest’anno nel circuito che conta e con alle spalle una stagione parziale ma discreta nei risultati: 9 punti in classifica mondiale per lui (ritiratosi già nel 2006 dopo un paio di stagioni vissute da protagonista) e un 11esimo posto a Jerez quale migliore biglietto da visita per il 2009. La delusione di Gibernau è evidente e comprensibile, per lui uno sfogo immediato che però lascia ben presto spazio a parole di ringraziamento sentite verso scuderia, stampa, sponsor e amici di sempre:

“Il primo ad essere sorpreso di questa decisione sono io, non me l’aspettavo pur conoscendo lo stato economico in cui versa il team. Tutti i componenti del gruppo hanno lottato per portare avanti questo progetto a cui si è creduto fin da subito. A livello personale è stata una scommessa coraggiosa, che Gran Premio dopo Gran Premio è diventata sempre più realtà. È un vero peccato dover lasciare ora, quando gli obiettivi si avvicinavano, ma che questa potesse essere una eventualità lo si sapeva fin dall’inizio. Voglio ringraziare il team, gli sponsor personali, i tifosi e tutta la stampa: grazie a loro sono tornato ad essere felice correndo in MotoGP dopo due anni di assenza”.

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