MotoGp, le pagelle del Sachsenring

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Ecco le nostre pagelle del GP di Germania, che ha visto la vittoria di un brillantissimo Daniel Pedrosa e il sorpasso spettacolare all’ultima curva di Jorge Lorenzo ai danni di Casey Stoner.

PEDROSA 10 – Mai lesinare davanti a prove del genere. La moto sta bene e – cosa di solito non da lui – lo spagnolo resiste anche in bagarre, situazione che non lo favorisce mai per la sua struttura fisica e in particolare ora che è reduce da un infortunio. E’ bravo a non stancarsi troppo e a sfruttare l’occasione propizia per andarsene e lasciare tutti lì a bocca aperta. Bentornato Dani!

LORENZO 9,5 – Autore di una bella partenza, sta sempre tra i primi e non perde la testa quando, dopo la leadership temporanea, gli avversari lo passano. Esagera nel giro finale con il gas, quando tentando il sorpasso su Stoner rischia di tamponarlo, ma corregge immediatamente l’errore non solo evitando di cadere, ma mantenendo fluida la manovra senza perdere terreno. da lì scaturisce il sorpasso meraviglioso all’ultima curva che dimostra ancora una volta quale talento puro sia il pilota maiorchino.

STONER 7,5 – Buona nel complesso la sua prova, anche se l’australiano dimostra ancora una volta di soffrire la pressione dei rivali quando gli sono troppo addosso. Lo stesso Lorenzo lascia intendere che il sorpasso finale è più per un errore del pilota Honda che per la propria bravura. E’ comunque sempre sul podio ed è ancora lui quello da battere.

DOVIZIOSO 7 – E’ il primo dei “normali”. Accusa 10″ di ritardo dal compagno di squadra che va a vincere, forse rallentato anche dalla continua bagarre con Simoncelli. questa volta non centra il podio, ma continua a conquistare punti preziosi che daranno alla Honda sicuramente materiale su cui riflettere per la prossima stagione.

BAUTISTA 7 – Non è tra i primi, è vero, ma la sua lotta con il duo ducatista Hayden-Rossi è davvero entusiasmante. E pur avendo sulla carta una moto dalle prestazioni decisamente inferiori, alla fine il duello lo vincelui, come David contro Golia. Vanno premiate la grinta e la tenacia

SPIES 6,5 – Perde terreno da subito, ma poi trova il suo passo e resta costante. Migliora nel finale, quando riesce ad andare a prendere la coppia di Honda Dovizioso-Simoncelli e a beffare addirittura – in maniera insperata – il pilota del Team Gresini. Con la moto che ha, però, forse può fare di più, ma il Sachsenring non è un circuito che si addice a tutti

SIMONCELLI 6 – Bravo a finire la gara senza fare nessun tipo di danno, anche se forse la guida troppo aggressiva consuma le gomme un po’ più in fretta del previsto. Alla fine sono proprio loro ad abbandonarlo, rischiando addirittura di buttarlo a terra e non permettendogli più di competere con Dovi e Spies.

HAYDEN 5,5 – Come sempre senza infamia e senza lode. Perde nel confronto con Bautista, ma ha il merito di superare sul filo di lana il compagno di squadra Valentino Rossi. Certo che da un ex campione del mondo come lui ci si aspetterebbe qualcosa di più…

ROSSI 4,5 – In realtà il voto andrebbe spezzato in due, ma proviamo a fare una media. E’ infatti ottima la sua rimonta: dal 16° posto in griglia di partenza al nono posto finale il miglioramento è evidente e meriterebbe un bonus, ma nel complesso questo è il weekend peggiore del Dottore in questa stagione ed è evidente che il lavoro svolto non sta dando i suoi frutti. Prendere la paga da Bautista (con tutto il rispetto per lo spagnolo) è davvero imbarazzante… Intanto Vale arranca e i suoi tifosi si disperano.

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