MotoGP Sepang 2012 prove libere a Dani Pedrosa

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E’ il favorito di turno per la vittoria del gran premio di Malesia – e pesano nel garantirgli i favori del pronostico le ultime impeccabili prestazioni messe in cantiere nel Motomondiale 2012 – ed è anche colui che riesce a interpretare al meglio le prove libere della MotoGP in programma sul circuito di Sepang: sguardi su Dani Pedrosa, unico e ultimo rivale di Jorge Lorenzo per la conquista del titolo piloti stagionale, che il pilota in quota a Honda Repsol mostra di non temere.

L’esito delle prime libere asiatiche, infatti, incorona lo spagnolo che chiude davanti con il tempo di 2’01”621, crono che gli consente di mettere tutti a ruota, a partire dal compagno di squadra, l’australiano Casey Stoner che ha fermato il cronometro sul 2’01”773.

Lasciate in solitaria le due Honda, è la volta dell’attuale leader della graduatoria: terzo posto per per la Yamaha dello spagnolo Jorge Lorenzo che ha chiuso in 2’01”934, seguito da entrambe le Yamaha Tech 3 dell’italiano Andrea Dovizioso – tempo messo a referto 2’02”236 – e del britannico Cal Crutchlow – il cui tempo è di 2’02”266.

Poco entusiasmo dalle parti di Valentino Rossi che, in sella alla sua Ducati, ha tagliato il traguardo in undicesima posizione con il tempo di 2’03”274. Le condizioni di bagnato della pista hanno fatto migliorare nella seconda delle due sessioni la due ruote del Dottore (settimo tempo con 2’17”173) che è stato superato – dal punto di vista cronometrico – da compagno di scuderia Nicky Hayden: il miglior tempo finale dell’americano è stato di 2’02”754.

Meglio di Rossi anche la Yamaha dell’americano Ben Spies, la Honda Lcr del tedesco Stefan Bradl e le Honda Gresini alla cui guida c’è il duo iberico composto da Alvaro Bautista ed Hector Barbera.

Rispetto alla seconda delle due sessioni di prove libere va detto che la maggior parte dei piloti più illustri e quotati ha optato per la defezione a causa della pioggia, preferendo restare in attesa che il tempo migliorasse (fermi ai biox, sono rimasti lì invano). In tale cornice è stato lo spagnolo Ivan Silva, in sella alla BQR, a firmare il miglior tempo con il crono di 2’10”602).

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