La gamma off road è uno stile di vita non traducibile, in maniera elementare, con un termine speculare di altra lingua.
Neppure l’italiano “fuoristrada” riuscirebbe a rendere al meglio quello che il concetto riesce a racchiudere tanto bene. L’off road è un approccio che consente di andare al di là del limite, di valicare muri, barriere, di sconfinare.
La strada è il riferimento imprescindibile per quanti, amanti e appassionati delle due ruote, vivono l’attitudine alle motociclette con energia viscerale.
Andare, andare, non fermarsi mai. Riferimento unico, tutto ciò che è oltre. Lo sa bene, tutto ciò, la Stylmartin, uno dei marchi di calzature per moto più noti per qualità tecniche fondato nel 1970 da Antonio Binotto, cresciuto presso la scuola dei noti artigiani montebellunesi.
Tra i talenti del professionismo, il marchio può annoverare le preferenze di centauri del calibro di Angel Nieto, Loris Reggiani, Alex Barros e Sebastian Porto. Nel tentativo di apportare modifiche volte all’efficienza del prodotto, la compagnia ha messo in circolo sul mercato l’ultimo, validissimo modello: si tratta dello stivale off road Gear, il cui fine è di garantire il massimo del comfort e della versatilità.
Affascinante il design, che cattura per la raffinatezza delle soluzioni tecniche, lo stivale va segnalato anche e soprattutto per la straordinaria sicurezza che sa garantire, grazie a protezioni in PU ottenute con microfibra sui punti snodi, e per la flessibilità data dai materiali di utilizzo. La suola è in gomma antiusura, antiolio ed è resistente all’abrasione. Nell’insieme riesce a garantire contenimento e indeformabilità della calzata, la fodera interna è in poliestere traspirante e ha imbottiture anatomiche.
Informazioni dettagliate rispetto alle personalizzazioni sono rintracciabili sul sito di Stylmartin: in breve, ricordiamo che lo stivale è disponibile nelle taglie dalla 38 al 47. Colorazioni varie: nero, arancione, blu, bianco, verde e rosso. Il prezzo non è eccessivo se rapportato alla qualità: 229 euro.
errore! Stylmartin non è stato fondato da Binotto Antonio nel 1970 ma da Martinazzo nel 1979