Simoncelli cade, polso fratturato: una vite salverà l’esordio in Qatar?

simoncelliL’inizio – ahinoi – sarà in salita, ma il campione “vero” è quello capace di emergere dalle difficoltà, più forte di quanto già non fosse prima; il campione del mondo in carica della 250, Marco Simoncelli, avrà – da oggi – l’occasione per dimostrarsi all’altezza delle aspettative che il titolo gli ha cucito addosso. Infortunatosi cadendo sabato pomeriggio alla “Cava”, il paradiso della derapata controllata per Valentino Rossi “and Friends”, Simoncelli dice di aver capito subito che la situazione del suo polso fosse compromessa: “Ho capito che era grave”. Certo, forse il buon Marco non s’immaginava di rischiare di “bucare” l’esordio in Qatar e nemmeno di dover finire sotto i ferri.

Cruiser Suzuki per stupire: ecco Intruder C800

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Suzuki vuole sbalordire i propri affezionati clienti e gli appassionati delle due ruote e sceglie di spendere il meglio dell’eleganza cruiser e della tecnologia avanzata con la nuova Intruder C800. Nessun’altra cruiser della sua categoria è in grado di offrire simile potenza, pari guidabilità e medesima sensazione di libertà come la nuova Intruder C800 Suzuki.

Il bicilindrico a V di 805 cc, raffreddato a liquido, vanta un avanzato sistema elettronico integrato di alimentazione e accensione, messo a punto dagli stessi tecnici che hanno sviluppato le vittoriose Suzuki della serie GSX-R.

SBK, GP Valencia: domina Haga, +40 in classifica; Spies cade, bene Fabrizio

haga-fabrizioA dispetto dei pronostici della vigilia, un GP di Valencia che sembrava poter essere favorevole al talento dell’esordiente Ben Spies si è invece rivelato il Gran Premio della consacrazione di Noriyuki Haga, sostituto del campione del mondo in carica Troy Bayliss in sella alla Ducati e principale candidato a raccoglierne l’eredità. Haga, comunque in testa al mondiale Superbike dopo le prime due uscite stagionali, non aveva ancora fornito una dimostrazione convincente della sua reale forza: i titoli (sui giornali) erano stati tutti per il suo giovane rivale texano, il quale aveva sempre dato l’impressione di poter disporre di una moto molto performante, oltre alla sfrontatezza che è propria dei neofiti ed a quel pizzico di presunzione in pista che hanno solo i campioni.

250: Faubel, accordo di sponsorizzazione col Valencia

faubelNonostante la crisi dell’economia globale, o forse proprio a causa di questa, c’è qualcuno che sceglie di investire ancora – e menomale – denari nelle sponsorizzazioni, anche nel motomondiale. Detto altrove delle difficoltà nel reperimento degli sponsor da parte dell’ex-campione del Mondo ungherese Gabor Talmacsi, per non parlare poi di quelli che hanno rischiato di rimanere addirittura senza moto, appiedati dalla chiusura del reparto corse del loro team di appartenenza (leggasi Marco Melandri con Kawasaki), ecco invece una storia a lieto fine, con protagonisti Hector Faubel e la società di calcio del Valencia.

SBK, GP Valencia: la SuperPole è un affare per SuperSpies

sbk_ben-spiesCome recita l’antico adagio, “Una rondine (ahimè) non fa Primavera”. Ne sa qualcosa il pilota romano Max Biaggi, il più veloce di tutti nella prima giornata di prove (libere) sul circuito di Valencia – dove domenica si correrà la terza gara stagionale del campionato del mondo Superbike – salvo ritrovarsi in diciottesima piazza al termine delle qualifiche del sabato, la cosiddetta Superpole. Il format delle eliminatorie, dunque, ha mietuto un’altra illustre vittima, esaltando invece per la terza volta consecutiva (su tre tentativi) le doti del fenomenale “deb” statunitense Ben Spies su Yamaha. Il 25enne texano ha fermato le lancette sull’1’33″270.

MotoGP: in Tech3 scontro Edwards-Toseland, si alza il “muro”. E si aspetta Spies…

yamaha-tech3Quando a fare la Storia non sono i duelli tra piloti di diverse marche, o quantomeno di team avversari, ma i conflitti interni ad un solo box, quale potrebbe essere la soluzione più idonea? Ma è chiaro: erigere un muro. Anzi, “il” muro, visto e considerato che questa “moda” – specie dopo l’esperimento vincente effettuato la stagione scorsa in casa Fiat Yamaha con Rossi-Lorenzo – sta prendendo sempre più piede, tanto da aver contagiato anche il colosso HRC (dove Pedrosa, quando tornerà dall’infortunio, vivrà da “separato in casa” con il nuovo compagno Dovizioso) e – buon ultimo – il team Yamaha Tech3.

Ducati Superbike: all’insegna dell’affidabilità

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La nuova gamma Superbike di Ducati comprende cinque modelli: la 848, agile e leggera, la nuova 1198, incredibilmente potente, e per chi desidera il massimo in fatto di specifiche tecniche, la 1198 S e la 1098 R, ora dotate entrambe di sistema di Controllo della Trazione sviluppato da Ducati Corse in versione stradale.

Per sottolineare il 3° Titolo Mondiale conquistato in Superbike da Troy Bayliss e celebrarne la carriera nell’anno del suo ritiro dalle competizioni, Ducati ha deciso di realizzare una 1098 R Bayliss Limited Edition. Il sistema Ducati Traction Control (DTC) testimonia ulteriormente il flusso di tecnologia che dalle Corse viene trasferito alla produzione e dimostra come soluzioni sviluppate per le competizioni possano essere poi utilizzate per incrementare la sicurezza su strada.

Caschi: Altroconsumo segnala modelli poco sicuri, la Finanza sequestra

caschiQualità o quantità? Il dilemma è annoso, e vede il mondo – specie quello imprenditoriale – diviso in due fazioni: produrre poco, ma bene, nel tentativo di fidelizzare la clientela; produrre molto, gioco-forza meno bene, per vendere molto. Probabilmente la prima di queste è una logica a più lungo termine, mentre la seconda massimizza il profitto “subito”, salvo comportare una ricerca ossessiva di nuovi mercati per garantirsi l’ossigeno necessario alla sopravvivenza. Probabilmente, i produttori dei quattro modelli di casco “difettosi” segnalati da Altroconsumo alla Guardia di Finanza appartengono a questo secondo, famigerato, emisfero.

Atlantic Sprint di Aprilia, ecco come dribblare il traffico urbano

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Con l’arrivo del motore 400 la famiglia Atlantic Sprint aumenta ulteriormente l’offerta. Non uno scooter ma un’intera famiglia in grado di soddisfare qualsiasi necessità, tutto con l’immancabile stile e la guidabilità d’alto livello che ormai è diventata un marchio di fabbrica di qualsiasi prodotto Aprilia.

Atlantic Sprint è un nuovo modo di intendere lo spostamento individuale senza confini. Motori brillanti, evoluti, pulitissimi (tutti Euro 3), abitabilità da riferimento, stile inconfondibile. Le sue caratteristiche dinamiche lo rendono imbattibile in città.

MotoGP, Rossi: “Con meno prove più problemi. Specie per i giovani…”

rossi-lorenzoOrmai mancano solo una decina di giorni al – tanto atteso – esordio del motomondiale “versione” 2009; piloti e team si sono riuniti lo scorso week-end, e confrontati sul tracciato di Jerez: da questi ultimi test ufficiali, sembrano essere nettamente emersi i valori in campo e la conseguente lista dei favoriti, che vede i nomi di Simon in 125 Simoncelli in 250 e Stoner-Rossi in MotoGP come principali “indiziati” per aggiudicarsi il titolo. Sulla testa di tutti, grava però l’incognita rappresentata dalla drastica riduzione delle prove pre-gara, decisa dalla Dorna di concerto con i team per ridurre i costi e consentire così al “circus” di superare senza grossi patemi la crisi economica.

MotoGP: che fine ha fatto Dani Pedrosa?

pedrosa1La scorsa domenica, abbiamo avuto modo di “tastare il polso” ai piloti del MotoGP per capire quale fosse, a due settimane dal via di Losail (Qatar), lo stato di salute ed il feeling con la moto di ciascuno. Abbiamo così scoperto che ci sono polsi caldissimi, anche nonostante recenti interventi chirurgici (leggasi Stoner), e polsi un po’ meno caldi, capaci però di sopperire con una condotta più regolare (Rossi, Capirossi) e probabilmente redditizia al lungo periodo. Della salute dei presenti, dunque, abbiamo detto; ma come stanno gli assenti? Di Gibernau sappiamo che il recupero procede bene, ma non sarà affrettato perché non c’è bisogno di rischiare. E di Pedrosa?

MotoGP, Test Jerez: Stoner strapazza tutti e scappa in BMW

casey-stoner_macchinaIl “furto” della BMW non brucia granché; a fare male, molto più male, è invece il tempo fatto registrare da Casey Stoner nel corso dell’ultimo giorno di test ufficiali sul circuito di Jerez, definitivo banco di prova prima dell’esordio delle MotoGP nel campionato 2009, in calendario per domenica 12 aprile in Qatar. Fa male, dicevamo, a Valentino Rossi, secondo – come l’anno scorso (che sia di buon auspicio?) – e distanziato di ben 7 decimi dal capoclassifica; fa malissimo a tutti gli altri, che nemmeno riescono ad avvicinarsi ai due; fa soffrire, però, soprattutto James Toseland, autore di una spaventosa scivolata con tanto di moto (la sua) a rischiare di centrarlo e commozione cerebrale, anche se l’esordio a Losail non è a rischio.

Test Jerez: Rossi soddisfatto, Lorenzo il più veloce; Stoner terzo

rossi-yamahaMi aspetto di essere molto veloce a Jerez, perché lo ero già stato lo scorso. Sulla pista spagnola ci sono molte curve strette e lente. che saranno la verifica più importante per noi che abbiamo lavorato proprio sull’accelerazione in uscita. E’ l’ultimo test e dobbiamo deliberare tutte le soluzioni che adotteremo in gara in Qatar il 12 aprile”. Sono parole di Valentino Rossi, intervistato alcuni giorni prima di volare in Spagna. Ma a giudicare dal risultato ottenuto nella prima giornata di test ufficiali, queste parole suonano piuttosto come una profezia: Lorenzo miglior tempo, Rossi subito dietro, con il comune denominatore, per entrambi, della casacca team Fiat Yamaha.

NEO’s 4T 2009 Yamaha: grandi prestazioni, minimo consumo

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Nel nuovo Neo’s a quattro tempi c’è tutta la tecnologia Yamaha: il monocilindrico da 50cc raffreddato a liquido ha l’iniezione elettronica. In altre parole, basse emissioni, tanta potenza ai medi regimi e consumi ridotti. Inoltre è silenzioso, una caratteristica che aumenta il comfort di guida.

Colorazione a tre gradazioni: competition White; Thunder Blue; Midnight Black. Naturalmente ha l’avviamento elettrico e il cambio automatico, per scattare nel traffico senza problemi. Equipaggiato con un potente freno a disco anteriore da 190 mm e con un freno a tamburo posteriore, garantisce frenate all’insegna della sicurezza e dell’affidabilità.