E’ ancora una volta Dani Pedrosa il più veloce dell’intera tornata di MotoGP con appuntamento sul circuito della Repubblica Ceca di Brno. Le prime prove libere incoronano il pilota spagnolo della Honda che ha girato in 1’57”003 precedendo la Yamaha del connazionale Jorge Lorenzo (1’57”149).
In terza e quarta posizione si sono classificati i piloti della Yamaha Tech 3, con Andrea Dovizioso (1’57”189) che ha preceduto il compagno di scuderia Cal Crutchlow (1’57”418). Quinta piazza per lo statunitense Ben Spies (1’57”446), con l’altra Yamaha ufficiale. Settimo crono (1’58»171) per l’unica Ducati in pista, quella di Valentino Rossi, che ha chiuso alle spalle della Honda Gresini dello spagnolo Alvaro Bautista (1’57”501).
Sono state messe in archivio le due prove libere della Moto3 2012 in corso a Brno, Repubblica Ceca, con due differenti protagonisti. Nel corso del primo turno, il più veloce è stato il tedesco Jonas Folger, nel secondo dei due turni miglior crono per lo spagnolo Maverick Vinales.
Non è ovviamente un fulmine a ciel sereno, semmai l’ennesima conferma con dati di fatto alla mano di quanto il costo del carburante sia diventato una salassata per le tasche degli italiani.
E’ senza ombra di dubbio uno dei momenti più critici tra Valentino Rossi e la Ducati, chiamati a qualche mese di convivenza forzata nell’attesa della fine della stagione 2012 di MotoGP: la scuderia di Borgo Panigale e il Dottore, infatti, hanno già ufficializzato la separazione, con Rossi in procinto di riaccasarsi alla Yamaha. Detto ciò, gli ultimi appuntamenti stagionali della classe regina chiamano le due componenti made in Italy a cercare di scrivere pagine importanti per una chiusura quantomeno dignitosa. Il prossimo appuntamento è quello di Brno, Rossi si dice ottimista:
Circuito nuovo, esordio per ciascuno dei piloti che prendono parte al mondiale Superbike 2012: la SBK approda – ed è novità assoluta – in Russia dove domenica 26 agosto si correrànno le due gare in programma da calendario. Max Biaggi deve difendere il primo posto provvisorio nella classifica pioti dall’attacco sempre più pressante del connazionale Marco Melandri, deciso a dare battaglia al romano. Il 39enne, intanto, inizia a parlare del tracciato nuovo di pacca e lo fa per mettere in chiaro che la novità è sinonimo, in primo luogo, di incognita:
E’ costata cara a Nicky Hayden – in quota a Ducati –
Pagamento tra i 10 e 15 euro (per i non iscritti) per poter partecipare all’11a edizione del raduno Fazer nazionale che si svolgerà il 7 Settembre a Pescasseroli tra le bellezze montane del Parco degli Abruzzi.
Lucio Lisarelli non perde un colpo e nonostante non sia più giovanissimo prosegue a collezionare record sulla sua Vespa.
Tutte le fonti di informazione, inclusi i media più importanti, hanno riportato la notizia che a Palermo e Milano il 15% delle pompe di benzina sono taroccate dai propri gestori.
Far sentire la propria voce di protesta ma in modo civile: così il CIM contesta il pedaggio sullo Stelvio con una manifestazione che si svolgerà domenica 23 Settembre, chiamando a raccolta tutti cittadini della zona e non, attraverso una petizione on line.
Due su due, ovvero doppia vittoria in enrambe le gare per Tony Cairoli che ha messo in mostra, nel corso dell’appuntamento del Motocross 2012 in Gran Bretagna, uno spettacolo puro tradotto in vittoria e dominio. L’italiano non ha avuto avversari fin dalla manche di qualifica del sabato e domenica ha vinto entrambe le manche senza lasciare scampo ai rivali.
Il dato di fatto pare il migliore degli elementi possibili – o se non altro il più oggettivo – per analizzare la gara di MotoGP di Indianapolis 2012 messa in scena da Valentino Rossi e dalla sua Ducati. E quel dato di fatto dice che il Dottore, in sella alla due ruote di Borgo Panigale, abbia preso due secondi e mezzo a giro da Dani Pedrosa,
Ora davvero Dani Pedrosa può coltivare in maniera proficua la possibilità di lottare per il titolo mondiale della MotoGP: lo spagnolo, infatti si è aggiudicato l’undicesima gara della classe regina, quella di Indianapolis, dopo aver messo in scena una cavalcata trionfale e solitaria che lo ha visto tagliare il traguardo con la bellezza di undici secondi di vantaggio su Jorge Lorenzo in sella alla sua Yamaha.
Marc Marquez ha vinto con pieno merito – che tradotto significa ampio distacco e gestione sicura della gara – la corsa di Moto2 in programma a Indianapolis e costretto Pol Espargaro – dominatore del venerdì di prove libere e del sabato di qualifiche – a gestire nulla più che la seconda posizione, conquistata dallo spagnolo che si è lasciato alle spalle il connazionale Julian Simon.