Max Biaggi punta il record di velocità in sella ad una moto elettrica

Il centauro Max Biaggi non ha di certo perso la passione per le due ruote. Questa volta vuole cimentarsi in un’impresa davvero incredibile. Infatti, in sella ad una spettacolare moto elettrica Voxan Wattman, Biaggi provare a toccare i 330 chilometri orari. Una sfida che, però, non verrà affrontata subito, dal momento che Biaggi ci proverà nell’estate del prossimo anno, in Bolivia.

Biaggi: “Ve la do io la Superbike!”

Detiene il titolo del mondiale Superbike ma evidentemente il richiamo dei motori è talmente forte che non ha alcuna intenzione di lasciare quel mondo fatto di benzina e gomme, asfalto e sudore. Quale miglior modo di restare in pista ora che ha deciso di appendere il casco al chiodo se non quello di seguire i suoi ex colleghi dai box dedicati alla stampa?

Max Biaggi ha così fatto la sua scelta accettando una proposta di lavoro non proprio inusuale a tutti i grandi campioni che decidono di ritirarsi dalle competizioni agonistiche: a lui infatti Mediaset ha affidato il commento tecnico delle gare del prossimo mondiale di Superbike.

Motomondiale 2013 senza Biaggi e Stoner

SBK e MotoGP si apprestano a mettere in scenma il rispettivo mondiale 2013 senza due campionissimi, entrambi out in seguito alla decisione di ritirarsi.

Parliamo ovviamente del campione del mondo in carica della Superbike, Max Biaggi, che lascia da vincente a 41 anni e del centauro della MotoGP Casey Stoner, il quale ha optato per la defezione prematura dopo anni di stress psicologico del quale l’australiano fa volentieri a meno.

Due volti differenti, due allontanamenti consumati con umori diametralmente opposti visto che Biaggi lo fa con enorme riconoscenza e malinconiua mentre Stoner vede nel ritiro una via d’uscita inevitabile e attesissima.

Biaggi e la rivalità con Vale Rossi

Ora che, a quarantun anni e con un titolo mondiale appena conquistato in SBK edizione 2012, Max Biaggi si è ritirato dal contesto del motociclismo professionistico, diventa forse più facile – perché lo si fa a cuor leggero e si può non tener conto di pressioni e rivalità – riprendere uno dei duelli sportivi cui più ci si era proiettati negli anni scorsi, ovvero quello relativo al dualismo tra Max Biaggi e Valentino Rossi.

A sfocarne i contenuti è stata, di recente, la circostanza per cui i due hanno corso in categorie differenti e non sio sono più incrociati su pista ma Biaggi è tornato a parlarne in giornata ai microfoni di Radio Anch’io Sport:

Biaggi: ‘Ciao, mi ritiro’

Ha voluto prima vincere l’ennesimo mondiale, rendersi il campione italiano di motociclismo più vincente di tutti i tempi, appendere al muro l’ennesimo titolo iridato in Superbike prima di affidare ad un social network la sua decisione. Lui, abituato ai rombi dei motori, delega ad un cinguettio twitteriano di far sapere a tifosi, appassionati, sportivi, colleghi e avversari quello che intende fare.

“E’ un’alba molto diversa oggi per me. Niente sarà come prima. Forza comunque!”.

Ritiro Max Biaggi 7 novembre 2012

E’ stata una scelta, e questo Max Biaggi lo chiarisce fin da subito: il ritiro dalle corse del centauro romano ormai 41enne arriva dopo la vittoria del secondo mondiale della carriera in Superbike.

Il 7 novembre 2012 sarà, per gli appassionati delle due ruote, data da ricordare e sistemare negli annali in maniera evidenziata: il Corsaro lascia il motomondiale e il contesto delle corse: l’ultima gara sarà quella di Latina in Supermoto nell’evento organizzato in ricordo di Marco Simoncelli.

A poche ore dalla conferenza stampa in programma a Vallelunga, nella quale ha poi ufficialmente annunciato la decisione di ritirarsi dalle corse, il centauro scrive su twitter:

Max Biaggi parla di Superbike e Valentino Rossi

Tanti complimenti, auguri e messaggi di congratulazioni da parte di gran parte dei protagonisti del mondo del motociclismo per la vittoria del sesto titolo mondiale di Max Biaggi, il secondo in Superbike. Considerando che a 41 anni il più dei motociclisti ha appeso casco e guanti al chiodo già da un bel po’ di tempo, potremmo quasi parlare di una vittoria da Guinness dei primati.

E chi poteva scriverlo questo record se non Biaggi? Il campione romano però è be consapevole che non tutti i complimenti sono veri, sinceri e fatti da amici. L’unico ad aver evitato inutili e, a parer nostro (considerando i loro trascorsi) stucchevoli e falsi convenevoli, è stato Valentino. Dopotutto, un rivale porta rispetto, ma a volte (soprattutto se a 41 anni ancora vinci tutto) rosica.

SBK Magny Cours 2012 gara 2 a Sykes, Biaggi campione del mondo

Mezzo punto di differenza tra Max Biaggi e Tom Sykes e il Mondiale Superbike 2012 si decide con l’incoronazione del centauro romano, laureatosi campione del mondo dopo aver tagliato il traguardo di gara 2 in programma a Magny Cours al quinto posto.

Nello specifico, Sykes e la sua Kawasaki hanno saputo interpretare al meglio il ruolo di avversario scoimodissimo visto che l’inglese è andato a vincere la seconda delle due prove mentre al pilota romano dell’Aprilia è bastato chiudere al quinto posto per festeggiare il secondo titolo in carriera nel Mondiale delle derivate di serie dopo quello conquistato nel 2010. Nella bacheca del corsaro anche quattro titoli nella classe 250 del Motomondiale.

SBK Magny Cours gara 1 a Guintoli, Melandri secondo e Biaggi out

Fiato sospeso fino alla fine di gara 2 dell’ultimo appuntamento mondiale della Superbike 2012: la tappa SBK di Magny Cours non è adatta ai deboli di cuore, visto che dopo gara 1 si è solo capito quanto potrebbe essere emozionante la seconda delle due sfide in calendario.

Tra i tre contendenti per il titolo piloti non vince nessuno, però: Marco Melandri e la sua BMW si piazzano al secondo posto, Tom Sykes e la sua Kawasaki finiscono sul gradino più basso del podio mentre Max Biaggi e l’Aprilia sono out per una caduta dovuta all’asfalto scivoloso.

Superpole SBK Magny Cours 2012 Sykes in pole position

Dopo il turno di Superpole a Magny Cours, ultimo appuntamento della stagione 2012 di SBK, il sorriso più evidente è quello di Tom Sykes che in sella alla Kawasaki ha ottenuto la pole position in ottica delle due gare in programma nel corso della giornata di domenica 7 ottobre 2012.

Il britannico ha chiuso la fase di qualifiche con il tempo di 1’36”950 che gli vale almeno due buone notizie: non solo il primo posto in griglia ma anche il nuovo record del tracciato francese.

Prove libere SBK Magny Cours 2012 Sykes primo, Melandri e Biaggi inseguono

L’epilogo non sarebbe potuto essere mai tanto incerto ed emozionante neppure nei migliori auspici degli appassionati di Superbike, visto che il titolo del mondo di specialità del 2012 verrà assegnato nel corso delle ultime due gare, in programma a Magny Cours la prossima domenica 7 ottobre. Ci si presenta all’evento dell’anno della SBK con uno scenario che pende in maniera significativa dalla parte di Max Biaggi: il pilota Aprilia, in comando in graduatoria, può beneficiare di un vantaggio di 30,5 punti su Tom Sykes e di 38,5 punti su Marco Melandri.

Una enormità, vero, che rischia tuttavia di essere vanificata proprio dal fatto che in SBK i due appuntamenti per giornata riescono a stravolgere il punto di partenza e riscrivere la classifica in poche ore. Semmai, il grosso vantaggio di Biaggi consiste nel fato che potrebbero bastargli un paio di piazzamenti per laurearsi campione del mondo.

Aprilia SRV4 2013 presentata a Colonia

Chi se non lui, cinque volte campione del mondo e primo pilota dell’Aprilia Racing Team, poteva tenere a battesimo la nuova nata in casa Aprilia?

E così, Max Biaggi è volato a Colonia dove, in occasione del salone delle due ruote Intermot, aperto al pubblico da oggi e fino al prossimo 7 ottobre, ha presenziato alla cerimonia di presentazione della nuova Aprilia Rsv4, la moto 1000cc V4 italiana in cima alla classifica del campionato mondiale Wsbk riservato alle derivate di serie.

SBK Portimao 2012 gara 2 a Laverty, Biaggi terzo

Dopo la vittoria in gara 1 di Tom Sykes, la seconda delle due prove di SBK 2012 in programma a Portimao, Portogallo, mette in cornice la gara inscenata da Eugene Laverty, autore di una prestazione impeccabile chiusa in maniera vittoriosa dopo la volata al filo di lana con Jonathan Rea, finito in seconda piazza.

La buona notizia per gli appassionati italiani – dopo la presa d’atto dell’incidente in gara 1 che ha messo fuori causa Marco Melandri – sta nella terza posizione di Max Biaggi, bravo a contenere l’indomita coppia che lo ha preceduto e mettersi alle spalle tutti gli altri. Il romano può beneficiare della defezione di Sykes, diretto concorrente per il titolo mondiale, finito fuori dai giochi quasi subito.

SBK Nurburgring 2012 gara 2 a Davies, male Biaggi e Melandri

Dopo la vittoria in gara 1, Max Biaggi fatica nel corso della seconda prova della SBK 2012 sul circuito del Nurburgring ma approfitta del secondo ko di giornata di Marco Melandri che perde la leadership provvisoria della graduatoria piloti proprio a vantaggio del romano.

Chaz Davies (Aprilia) ha vinto la seconda delle due prove con la sorpresa evidente del circus: il britannico del team ParkinGo Mtc Racing si è imposto davanti all’irlandese Eugene Laverty, secondo in sella all’Aprilia ufficiale.