Attenzione: Casey Stoner sta per tornare. La notizia non è affatto da prendere sotto gamba almeno per un motivo: il pilota australiano, oramai fuori dalla lotta per la conquista del mondiale piloti, potrebbe senza alcun dubbio risultare decisivo per l’andamento della stagione attuale di MotoGp?
In che maniera: facendo, ad esempio, il terzo incomodo tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo che stanno battagliando per la conquista dell’iridato. Ad escludere ulteriori ritardi da parte del centauro in sella alla Ducati è il direttore Livio Suppo, il quale ribadisce che:
“Casey sarà con noi dal 2 al 4 ottobre. Al momento non c’è nulla che possa far pensare che Casey non ci sarà. E’ tutto organizzato, tutto compreso il viaggio. Tutti lo aspettano. Sta meglio. Oggi il nostro medico ha parlato con il medico australiano che lo ha visitato la scorsa settimana ed è in condizioni migliori di quando è arrivato in Australia. C’è ancora una settimana di vacanza per lui e poi finalmente tornerà con noi”.
Lo stesso Suppo è da sempre un estimatore del pilota australiano, al punto che va da sempre ripetendo che
Monster Art Club Contest, ovvero il concorso artistico indetto da Ducati e rivolto a ciascun interessato, con particolare riguardo per i Desmo owners club, il popolo della Community Ducati che condivide la passione del Monster.
Con somma gaudio di tutti gli appassionati connazionali, è il momento di dire che la Superbike sbarca in Italia. Il prossimo weekend (dal 25 al 27 settembre), l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola ospiterà il 12esimo round del Campionato 2009 di Superbike.
Nicholas Patrick Hayden, per tutti Nicky, è uno dei piloti che rimarrà nella storia del MotoGp. Se non altro, perchè ha avuto la capacità e l’onore di vincere un mondiale (correva l’anno 2006) battendo niente popo di meno che Valentino Rossi.

Festa grande in casa Ducati, che ritrova la pole position dopo cinque anni nel corso del AMA Pro National Guard American Superbike.


La crisi economica ha investito tutti i settori, nessuno escluso. Lo sanno bene i protagonisti delle due ruote che vivono – e pensiamo a tutti i marchi più importanti, da Aprilia a Ducati, da Piaggio a Kawasaki – tempi di magra. Gli incentivi governativi e istituzionali, a questo punto, diventano un must che garantirebbe alle aziende auna bella boccata d’aria ed è in questa direzione che va la richiesta delle maggiori compagnie di motoveicoli.
Il silenzio di Casey Stoner è indicativo.