Ducati presenta Monster Art Club Contest

ducati2Monster Art Club Contest, ovvero il concorso artistico indetto da Ducati e rivolto a ciascun interessato, con particolare riguardo per i Desmo owners club, il popolo della Community Ducati che condivide la passione del Monster.

Le regole del concorso sono chiare: occorre personalizzare in maniera libera un “kit” Monster composto da due cover serbatoio, un parafango anteriore, un cupolino e un coprisella. Lo stesso verrà fornito da Ducati a ciascun partecipante: da lì, la creatività del singolo farà la differenza. Ci si può sbizzarrire nel modo più congeniale alle proprie idee e alla propria personalità. Ancora, assoluta libertà di scelta anche rispetto al colore da utilizzare.

A Imola il 12esimo round della Superbike

superbikeCon somma gaudio di tutti gli appassionati connazionali, è il momento di dire che la Superbike sbarca in Italia. Il prossimo weekend (dal 25 al 27 settembre), l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola ospiterà il 12esimo round del Campionato 2009 di Superbike.

Dal 2001, anno che ha segnato ufficialmente l’esordio della Superbike sul tracciato imolese, fino al 2006, quando si è svolta l’ultima gara mondiale, sono stati davvero tanti i momenti significativi a Imola: nel 2001 Regis Laconi ha portato per l´ultima volta l´Aprilia RSV 1000 bicilindrica sul gradino più alto del podio, prima che la Casa di Noale decidesse di lasciare la Superbike, rientrandovi quest’anno con un valido progetto quattro cilindri.

Eicma 2009, poche le novità

eicma_2009

Inutile nasconderlo: la crisi ha inciso in maniera importante sulle compagnie motociclistiche le quali – tra le più colpite degli ultimi mesi in termini di bilanci al passivo – si sono dovute attivare per far fronte a tempi di magra.

In che maniera?

Innanzitutto, rinunciando – nella maggior parte dei casi – a produrre modelli innovativi e limitandosi ad apportare dettagli e accorgimenti sulle moto già in essere. Con tali premesse, è difficile immaginare che nel corso del prossimo Salone di Milano tutte le aziende riescano a mostrare qualcosa di diverso. Anzi, non è neppure detto che le grandi compagnie presenzino in massa all’evento.

MotoGp, Hayden: “Paghiamo i pochi test effettuati”

Nicky_HaydenNicholas Patrick Hayden, per tutti Nicky, è uno dei piloti che rimarrà nella storia del MotoGp. Se non altro, perchè ha avuto la capacità e l’onore di vincere un mondiale (correva l’anno 2006) battendo niente popo di meno che Valentino Rossi.

Stagione magica, quella, nel corso della quale due vittorie e una serie di podi consentirono all’americano di avere la meglio su Vale, in una stagione per quest’ultimo da dimenticare.

I numeri dicono che la carriera del 28enne, che ha collezionato 112 gran premi disputati, è fatta di 3 vittorie e 26 podi. Inutile nascondere, tuttavia, che dopo l’exploit di tre anni fa, per Hayden la strada è stata tutta in salita.

Non ha più tenuto il passo dei migliori e non è riuscito a rientrare nella lotta per il titolo.

Attualmente nelle fila di Ducati, compagnia per la quale correrà anche nel 2010, Hayden ha dichiarato che il taglio dei test per motivi economici gli è costato molto caro in termini di “presa di confidenza” con la Desmosedici GP9.

Le sue recenti dichiarazioni cercano di spiegare perchè la Ducati ha ancora qualche problema a stare dietro ai migliori:

MotoGp, ufficiale: Melandri con Honda Gresini dal 2010

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Si attendeva solo l’ufficialità di una notizia che era nell’aria da qualche giorno: quella cioè legata a Marco Melandri, che fa ritorno nel Team San Carlo Honda Gresini per la prossima stagione.

Dopo un fitto corteggiamento reciproco, l’indiscrezione è stata confermata dai diretti interessati. Melandri aveva già fatto parte della scuderia nelle annate comprese tra il 2005 e il 2007; poi le parentesi, per la verità non troppo felici, in Ducati e in Kawasaki.

Nel cumulo delle deu recenti esperienze, il pilota emiliano ha collezionato 5 vittorie e 17 podi. Il primo a prendere la parola davanti ai microfoni è stato proprio il proprietario del team Fausto Gresini che non è stato affatto avaro di complimenti e che ha mostrato pienamente tutto il suo entusiasmo:

MotoGp 2009, Stoner out tre Gp (Brno, Indianapolis e San Marino)

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Il grande campione australiano Casey Stoner sarà costretto a disertare i prossimi tre Gran Premi, per problemi di salute non meglio specificati. Il pilota della Ducati aveva accusato, già prima della sosta estiva, dei malori a fine gara ma nonostante gli esami e le cure a cui è stato sottoposto, non pare riuscire a venirne fuori.

Alcune indiscrezioni parlano di fastidi di natura nervosa, e chi addirittura di un misterioso virus, a questo punto anche la sua carriera può considerarsi a rischio. Il direttore sportivo della Ducati Livio Suppo conferma che Stoner è

“molto dispiaciuto per una decisione sofferta, ma necessaria per tutelare la salute del ragazzo”.

Al suo posto a Brno, Indianapolis e San Marino, ci sarà il finlandese Mika Kallio.

Ducati pole in America, aspettando Troy Bayliss e Belen Rodriguez

belen_rodriguezFesta grande in casa Ducati, che ritrova la pole position dopo cinque anni nel corso del AMA Pro National Guard American Superbike.

La Superpole ha visto infatti primeggiare Larry Pegram, che non partiva dalla prima posizione addirittura da 13 anni. Era invece dalla 200 miglia di Daytona 2004 che la Ducati non conseguiva un risultato del genere, con buone prospettive di lottare per la vittoria nelle due manche in programma.

Gli avversari più accreditati sono Aaron Yates, pilota Jordan Suzuki, e Jake Holden, iscritto dal proprio team (Holden Racing), ma schierato da Corona Extra Honda, entrambi in prima fila. Intanto, tornando vicino casa, Ducati in festa all’autodromo di Imola.

Accadrà il prossimo 26 settembre 2009 e l’occasione è delle migliori: celebrare il ritorno della Superbike sullo storico circuito di Imola.

A scaldare i motori degli appassionati, Troy Bayliss, a tenere bollenti i cuori dei centauri, ecco giungere ad uopo la presenza della bellissima Belen Rodriguez ad animare una grandissima festa in piazza: quale modo migliore per celebrare il ritorno delle corse delle derivate di serie sul circuito Enzo e Dino Ferrari? Festa in piazza Matteotti dalle 20.30.

MotoGp Laguna Seca, Lorenzo in pole ma rischio ritiro (brutta caduta). Per Valentino Rossi circuito stregato

lorenzo

1 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 1.21.678
2 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team 1.21.845
3 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 1.21.910
4 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda 1.22.113
5 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda 1.22.135
6 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini 1.22.146
7 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 1.22.490
8 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team 1.22.540
9 Chris Vermeulen AUS Rizla Suzuki MotoGP 1.22.633
10 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP 1.22.662
11 Marco Melandri ITA Hayate Racing Team 1.22.842
12 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini 1.23.004
13 Sete Gibernau SPA Guinea Ecuatorial Team 1.23.106
14 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP 1.23.147
15 James Toseland ING Monster Yamaha Tech 3 1.23.390

Nulla da fare. A questo punto, viene da dire che la maledizione di Laguna Seca si abbatte su Valentino Rossi in maniera incontrovertibile. Il destino dice che per Rossi la pole position sul circuito americano proprio non deve essere.

Yamaha R1 linea Suono: Mivv è una garanzia

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MIVV, azienda specializzata nello sviluppo e nella fabbricazione di sistemi di scarico di primo equipaggiamento e aftermarket per motoveicoli, ha di che raccontare per quuesti trascorsi di anni e anni di successi. Fondata nel 1970, negli ultimi anni il gruppo ha attraversato un intenso periodo di crescita fino ad essere presente in oltre 20 Paesi europei ed extraeuropei.

Collaborazioni in essere con le maggiori case motociclistiche del mondo quali Yamaha, Ducati, Aprilia, Moto Guzzi, Derbi: equipaggiati di serie con scarichi Mivv sono più di una moto, tra cui la gamma Ducati Monster, la 996, la 748 e la Multistrada, la Yamaha Bulldog, le Moto Guzzi California e Nevada, la Derby Senda, la gamma Aprilia Scarabeo, la RSV 1000, la RS 125 e Pegaso Strada 650. Ora, la grande accoppiata Mivv – Yamaha dà origine alla linea Suono R1, capace di garantire la grande versatilità grazie ad un’accoppiata vincente: quella che mette in campo le rispettive ricadute tecniche, dal mondo della MotoGP ai modelli omologati a codice.

Ducati 80s, lo stile che abbatte il tempo

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Ducati per l’abbligliamento di tutti i giorni. Stile sportivo e casual che si rivolge non solo ai centauri ma a tutti gli amanti del bel vestire. Ecco le novità di una delle linee che ha riscosso maggior successo nel tempo: la linea 80s.

Caratterizzata dallo storico logo ideato da Giorgetto Giugiaro nel 1977, e apparso sulle moto da corsa degli anni ’70 e ’80, questa linea unisce un’anima sportiva ad un gusto retrò.

80s
Un giubbotto in pelle nera e’ una scelta sempre appropriata ed elegante. Giubbino tecnico in pelle bovina dalla linea pulita e dal design di tendenza, si caratterizza per la presenza del logo Ducati disegnato da Giugiaro negli anni ’80. Il capo, predisposto per l’inserimento del paraschiena (G2 – venduto a parte), ha protezioni estraibili certificate CE, fodera fissa trattata per garantire igiene e durata, chiusura fianchi regolabile e inserti elastici sulle scapole per migliorare il movimento. Le taglie 56, 58 e 60 sono sviluppate con vestibilita’ piu’ comoda.

Moto: immatricolazioni primo trimestre 2009 -39%. Chiesti aiuti istituzionali

andare-in-motoLa crisi economica ha investito tutti i settori, nessuno escluso. Lo sanno bene i protagonisti delle due ruote che vivono – e pensiamo a tutti i marchi più importanti, da Aprilia a Ducati, da Piaggio a Kawasaki – tempi di magra. Gli incentivi governativi e istituzionali, a questo punto, diventano un must che garantirebbe alle aziende auna bella boccata d’aria ed è in questa direzione che va la richiesta delle maggiori compagnie di motoveicoli.

Sulla falsariga di quanto accaduto per il settore automobilistico, infatti, Stefan Pierer in qualità di Presidente di Acem, l’Associazione dei costruttori europei di motocicli (che rappresenta da sola il 90% delle aziende del settore, ovvero la quasi totalità), ha chiesto un intervento della Unione Europea. Galeotto l’incontro con il vice presidente della Commissione europea Gunter Verheugen.

Superbike: Haga, infortunio meno grave. Salvo il duello con Spies?

haga

Superbike 2009, cala il sipario su uno dei duelli più attesi, e spettacolari, del prossimo futuro. Non siamo affatto contenti e, che vada così, francamente spiace. Uan delle negatività portate da Donington Park, in cui si è svolta la nona prova del campionato mondiale di Superbike, è l’infortunio di Noriyuki Haga, 34 anni, pilota ufficiale Ducati e leader del Mondiale Superbike incappato in una brutta caduta nel corso della seconda prova in Gran Bretagna.

Era il quinto giro è il leader del Mondiale non è riuscitop a tenere la moto, cadendo rovinosamente. Si temeva il peggio – ovvero una frattura vertebrale che ne avrebbe precluso il proseguo della stagione – invece pare che stavolta al peggi oci sia stato un limite.

Svanisce il duello dell’anno, Haga – Ben Spies?

MotoGp, Assen: il silenzio di Stoner pesa. Lorenzo e Pedrosa pronti a tutto

casey_stonerIl silenzio di Casey Stoner è indicativo.

Di almeno un paio di cose: innanzitutto del fatto che l’australiano non è affatto contento dell’esito delle qualifiche di Assen, che lo costringono a rincorrere dal quarto posto.

In secondo luogo, del fatto che il pilota Ducati ha voglia di restare concentrato e trovare il massimo stimolo per riuscire a ribaltare una situazione che non lo vede certo favorito.

Il duo spagnolo, invece, sembra essere loquace e ottimista.

Di altro umore, infatti, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, capaci di analizzare la situazione anche davanti ai microfoni. Il primo a concedersi è il compagno di squadra di Rossi, che vede in maniera positiva il fatto di aver centrato la prima fila.

Bridgestone, leader indiscusso delle due ruote

bridgestone

Ogni società ha un proprio inizio. Ed ogni società ha un fondatore. Ma esistono poche società in cui il fondatore ha le idee sui propri obiettivi più chiare di quelle del fondatore di Bridgestone.

Anche prima della sua entrata nel mondo dei pneumatici, Shojiro Ishibashi diede prova di essere un imprenditore. Nel 1925, egli fece da pioniere alla produzione di massa di Tabi; una tradizionale industria di calzature giapponese a Kurume City nell’isola meridionale di Kyushu.

Spronato dalla rapida industrializzazione del Giappone, egli condusse delle ricerche sul mercato dei pneumatici e produsse il suo primo pneumatico nel 1930. Nel 1931 Ishibashi realizzò il suo sogno di diventare il primo produttore di pneumatici giapponese, creando la Bridgestone Tire Co. Ltd. Passione di sempre, leadership sul mercato, oggi Bridgestone da vita ad una nuova azienda, Bridgestone Retread Systems NV/SA, in joint con l’italiana Marangoni Tread S.p.A in qualità di partner minoritario.