Marc Marquez (Suter) é tornato alla vittoria nella gara della Moto2 del Gp d’Italia, ottavo appuntamento del Motomondiale. Lo spagnolo ha vinto dopo un bel duello con il tedesco Stefan Bradl (Kalex) e con il britannico Bradley Smith (Tech 3), che hanno chiuso rispettivamente in seconda e terza posizione. Quarto é giunto il sammarinese Alex De Angelis (Motobi) davanti ad Andrea Iannone (Suter). Bradl resta comunque leader nella classifica iridata con 147 punti contro i 95 di Marquez.
Nico Terol ha invece trionfato nella gara della 125cc del Gp d’Italia, ottavo appuntamento del Motomondiale. Lo spagnolo dell’Aprilia, già leader iridato, ha consolidato il suo primato vincendo al Mugello davanti al francese Johann Zarco (Derbi): terzo l’altro giovanissimo spagnolo Maverick Vinales, in sella all’Aprilia del team di Paris Hilton. Simone Grotzkyj, tredicesimo, anch’egli in sella ad una Aprilia, è stato il primo degli italiani al traguardo. Nella classifica iridata Terol sale a 153 punti contro i 114 di Zarco. Il tedesco Jonas Folger (Aprilia), caduto a due giri dalla fine, resta fermo a 101 punti e viene scavalcato anche da Vinales, terzo con 106 punti.
Jorge Lorenzo è distrutto ma felice dopo aver ottenuto il successo nel GP d’Italia della MotoGP: “Sono esausto, ho dato tutta l’energia che avevo dentro e l’ho buttata in pista – ammette lo spagnolo della Yamaha – non è stato facile superare Dovizioso e Stoner ma alla fine sono riuscito a vincere questa gara che è magnifica“.
Jorge Lorenzo torna sulla vetta della MotoGp. Nel Gran Premio d’Italia disputato al Mugello quest’oggi infatti, il pilota spagnolo é riuscito a battere in rimonta l’australiano della Honda Casey Stoner, che sembrava avviato all’ennesima vittoria in solitaria, ma che negli ultimi 10 giri ha iniziato pian piano a perdere il vantaggio accumulato nella prima parte di gara, per poi finire con l’arrendersi al prepotente ritorno dello spagnolo della Yamaha e soprattutto all’ottimo Andrea Dovizioso, oggi secondo con l’altra Honda ufficiale. Non tutto é da buttare però: l’australiano infatti, mantiene la testa del mondiale con 152 punti, seguito a 19 lunghezze da Lorenzo e a 33 da Dovizioso. Tornando alla gara, questa volta Marco Simoncelli ha disputato una gara alquanto riflessiva e tranquilla, dall’inizio alla fine, cosa che gli ha fruttato un quinto posto che, dopo il terzo tempo delle qualifiche e il primo nel warm up della mattina, lasciava sperare in ben altra gara da parte del Super Sic. Finale dedicato a Valentino Rossi. Dopo essere partito dodicesimo, il “Dottore” ha ottenuto un sesto posto onorevole, considerando la buona rimonta effettuata in gara e tenendo anche conto del fatto che l’altra Ducati (quella di Hayden) è finita decima. Ciò detto però, é anche vero che non ci riusciamo proprio ad abituare al fatto di vedere uno come Valentino a lottare per tutta la gara con piloti del calibro di Barberà e Bautista: segno inequivocabile che c’è davvero qualcosa che non va. E che i suoi tifosi – che continuano a idolatrarlo come se vincesse tutte le domeniche – hanno un cuore grande così.
Nonostante l’ennesima pole ottenuta al Mugello con un tempo di tutto rispetto, Casey Stoner pensa che avrebbe potuto fare ancora meglio se solo le condizioni meterologiche fossero rimaste inalterate. “Ieri avevo dei dubbi per il problemi al collo ed è andata male – ha raccontato Stoner ai microfoni di Italia 1- Poi ho fatto un trattamento ed oggi è andata bene, non ho avvertito alcun fastidio. Il tempo l’ho realizzato con una gomma usata, non ho fatto il tempo a mettere quella nuova, altrimenti potevo fare ancora meglio“.
Sarà ancora una volta Casey Stoner a partire in pole position nella classe MotoGp domani nel Gp d’Italia, ottava prova del motomondiale. Il pilota australiano della Honda è stato infatti il più veloce nelle qualifiche chiudendo con il miglior tempo di 1’48″034, che ha fatto registrare all’inizio della sessione, poco prima che la pioggia riprendesse a cadere sulla pista del Mugello. Alle sue spalle, in prima fila, ci saranno la Yamaha dello statunitense Ben Spies (1’48”479) e la Honda del team Gresini di Marco Simoncelli (1’48”485). Quarto posto per Andrea Dovizioso (Honda, 1’48”694), che ha preceduto le Yamaha dello spagnolo e campione del mondo in carica, Jorge Lorenzo e dello statunitense Colin Edwards. Continua, invece, il momento nero della Ducati. Il primo dei piloti con la rossa è stato l’americano Nicky Hayden che è nono con un ritardo di 1”475. Non ingrana nemmeno la Gp12 di Valentino Rossi, che proprio sulla pista dove è stata sviluppata la sua moto (con motore 1000), non é riuscita a fare meglio del 12/o tempo, conquistando appena la quarta fila. Valentino accusa un ritardo da Stoner di 1”868.
Anche oggi, come spesso sta capitando ultimamente, Marco Simoncelli nelle prime prove libere del Gran Premio d’Italia TIM è risultato il più veloce in mattinata, mentre nel pomeriggio, le condizioni metereologiche alquanto bizzarre, hanno limitato enormemente le prove con Simoncelli è stato praticamente fermo al box rimandando a domani il lavoro programmato per oggi. “È stata una giornata molto positiva perché sono stato subito veloce appena sono sceso in pista questa mattina. La moto va bene e non vedo l’ora di tornare in pista domani mattina. Peccato che questo pomeriggio le condizioni fossero davvero particolari con la pista che non si capiva bene se era asciutta o bagnata. A quel punto non valeva assolutamente la pena di girare prendendosi dei rischi inutili. Speriamo che domani ci siano condizioni di pista asciutta perché girare al Mugello con questo asfalto è veramente fantastico. La moto praticamente ha la configurazione di Assen ed ho subito trovato un buon feeling. Chiaramente dobbiamo limare ancora qualcosa su elettronica ed assetto però in generale sono soddisfatto e contento“.
Andrea Dovizioso, in sella alla sua Repsol Honda Hrc è stato il più veloce al termine della seconda sessione di prove libere della MotoGP fortemente condizionata dalla caduta della pioggia. Il forlivese ha timbrato il miglior tempo con un buon 1’49″272. Dietro di lui é arrivato lo spagnolo Toni Elias (LCR Honda), staccato di 2″665, mentre dopo il ritardo della mattina, é arrivato terzo Valentino Rossi con la Ducati ma staccato di 3″278. Quarto tempo per Alvaro Bautista con la Rizla Suzuki a 5″225 e sesto é giunto Randy De Puniet con la Ducati del Pramac Racing a 6 secondi. Tutti gli altri piloti hanno ottenuto tempi superiori al 107%.
Nella prima sessione delle prove libere del Gran Premio d’Italia di MotoGp, disputatesi questa mattina, si é assistito al solito dominio delle Honda. Sul circuito del Mugello il più veloce è stato ancora una volta Marco Simoncelli (San Carlo Gresini), che ha girato con il tempo di 1’48″987, soffiando lo scettro per il miglior tempo per soli 40 millesimi all’australiano Casey Stoner (1’49″027). Subito dietro Andrea Dovizioso, terzo a un decimo (1’49″088), seguito dalle due Yamaha di Jorge Lorenzo e Ben Spies, fresco vincitore del Gran Premio di Silverstone di domenica scorsa. Settimo tempo invece per il rientrante Dani Pedrosa, a 1″1 da Simoncelli, mentre in netto ritardo é arrivato Valentino Rossi, solo 14° con la Ducati, a oltre due secondi (1’50″780).
Ecco tutti i fatti e le statistiche del Gran Premio d’Italia TIM.
Finalmente pare guarito Dani Pedrosa che ha annunciato la sua presenza nel corso del gran premio di MotoGP del Mugello.
Proseguono alacremente i lavori in casa Ducati. Le energie della scuderia di Borgo Panigale si dividono fra il nuovo progetto 1000 e l’attuale 800. Sono infatti in programma altri 3 giorni di test, al Mugello, per proseguire lo studio sullo sviluppo di entrambe le moto. E’ evidente quindi il grande impegno che ci stanno mettendo a Borgo Panigale per invertire la rotta nell’attuale mondiale e, allo stesso tempo, provare a guardare con occhi diversi e certamente più fiduciosi il prossimo futuro. Valentino Rossi é sceso oggi in pista per testare la nuova millona che pare aver portato una vera rivoluzione, o comunque un cambiamento sostanziale, con il vecchio progetto adottato dal 2003. Entrando nel merito, mentre la soluzione del motore portante é rimasta inalterata, è invece completamente nuovo il progetto del retrotreno (forcellone e leveraggi della sospensione). Un nuovo sistema quindi, che senza scendere troppo nei singoli dettagli tecnici, dovrebbe riprodurre su pista un comportamento molto più simile alle moto giapponesi, cui Valentino é abituato avendo corso gli ultimi anni in Yamaha, pur ovviamente mantenendo l’originalità del progetto Ducati a motore portante. Il tutto dovrebbe dare più continuità alle regolazioni e aumentare il feeling con il posteriore. Ieri intanto, Niky Hayden ha portato a termine 83 giri sulla nuova GP12, che corrispondo su per giù a quasi tre gran premi, dichiarandosi al termine contento di aver trovato una moto ancora più veloce di quella provata nell’ultimo test di aprile ad Jerez. Oggi tocca a Valentino Rossi valutarne gli effettivi miglioramenti. Sceso in pista nella tarda mattinata, proseguirà il lavoro per tutto il pomeriggio. Due giorni fa, sempre sullo stesso circuito toscano, avevano provato anche Vittoriano Guareschi e Franco Battaini, ma per provare la Gp11-800. In cantiere é pronto un nuovo telaio, che dovrebbe essere ancora più flessibile di quello proposto a Rossi appena un mese fa.
Era il terzultimo giro della competizione motociclistica valevole per la Coppa Fmi-Trofeo Premier: sul circuito del Mugello, Andrea Torelli – motociclista di 37 anni – è caduto in maniera rovinosa ed è stato immediatamente soccorso per essere trasportato all’ospedale fiorentino di Careggi dove è ricoverato in prognosi riservata.
“Se vinco il decimo titolo mondiale, vado in barca un mese con Casey Stoner, tanto so che non ci verrebbe mai”. Risponde con una battuta delle sue Valentino Rossi, durante l’intervista concessa direttamente a casa sua a Tavullia, da Sky Sport24 su cosa farebbe nel caso in cui vincesse il suo decimo titolo iridato scartando le altre due possibilità offerte, di un mese di castità o di condurre l’edizione del TG sportivo di Sky all’alba. Il “Dottore“, poi, rispondendo alle altre domande con tre possibili risposte, si vede tra dieci anni “con qualche ruga in più ma sempre in moto“, mentre non andrebbe a cena con nessuno dei suoi tre colleghi, Stoner, Lorenzo e Biaggi.
Inizia nel week end il Dunlop Day 2011 sulle piste del circuito del Mugello, i partecipanti potranno godere di turni in pista da 20 minuti offerti al prezzo di 30 euro l’uno ovviamente se hanno in dotazione montate le gomme Dunlop sulla propria . Tra le moto disponibili Sportmax GP Racer D211, Sportmax Sportsmart e Sportmax Qualifier II. Gran protagonista dell’evento sarà la Moto2 il campione Alex De Angelis. Ogni partecipante in possesso di regolare patente di guida, mentre in pista saranno ammessi tutti i motocicli oltre i 125 cc, con l’esclusione di tutti gli scooter. L’abbigliamento è composto da un casco omologato, paraschiena, stivali, tuta e guanti in pelle.