Proviamo a dare uno sguardo agli scooter a zero emissioni, e non solo, che verranno lanciati in questo nuovo anno, tenendo conto anche conto delle più interessanti opportunità che verranno proposte nel corso dei primi mesi del 2022. Aspettando che finisca la stagione in cui le temperature sono spesso estremamente rigide, avendo bene in mente la stagione primaverile, possiamo provare ad ammirare gli scooter che verranno lanciati sul mercato.
Aprilia presenta lo scooter SRV 850, caratterizzato da un motore bicilindrico a V di 90°, 4 valvole, a iniezione elettronica, che eroga 76 cavalli con 76,5 Nm di coppia massima.
Il telaio a doppia culla è composto in traliccio di tubi d’acciaio con piastre di rinforzo. Al posteriore è posto un forcellone in fusione d’alluminio e un mono ammortizzatore idraulico regolabile, montato lateralmente in posizione orizzontale.
Ancora: doppia pinza a doppio pistoncino Brembo, e due dischi da 300mm; al posteriore.
Il Gruppo Piaggio presenta presso lo Spazio Broletto 13 dello showroom di Milano il nuovo maxi scooter Aprilia SRV 850 cc Aprilia.
Motore bicilindrico a V 90° capace di erogare una potenza massima di 76 CV e una coppia massima di 76,5 NM.
Il piano strategio 2011-2014 del gruppo Piaggio verrà presentato in giornata a Milano ma indiscrezioni colte nell’ambiente consentono di riportare le linee guida attorno alle quali l’azienda proverà a indirizzare le strategie di mercato.
La notizia che alletta di più è quella per cui Piaggio intende puntare in maniera prepotente sui brand moto Guzzi e scooter Aprilia garantendo ampio investimento sul segmento degli scooter che, sopratutto in Asia, si prestano a spalancare i portoni di un mercato in forte espansione e che lascia presagire elevati tassi di crescita annua.
Nel primo trimestre 2012 inizierà la produzione di moto riconducibili al marchio Vespa (in realizzazione nello stabilimento di Baramati con capacità produttiva di 150.000 unità annue). Piena fiducia al comparto scooteristico anche in Europa dove, a partire dal 2012, verranno messi in commercio i primi modelli di due ruote.
Dalla fine del 2004 l’Aprilia fa parte del Gruppo Piaggio (presidente e a.d. Roberto Colaninno) che si pone per la casa di Noale l’obiettivo di rafforzarne la posizione di leader sul mercato nei segmenti della moto e dello scooter, quale unico costruttore europeo full liner di veicoli due ruote da 50 a 1000cc in un’ottica di forte sviluppo dell’identità di marca, anche attraverso la conferma dei poli di R&D e di produzione di Noale e Scorzè.
All’espansione nel settore scooter, con l’ampliamento e il rinnovamento della gamma Scarabeo (oggi disponibile nelle cilindrate da 50 a 500cc e affiancato da modelli di successo come Sportcity) si accompagna la produzione di moto dai forti contenuti tecnici, stilistici e di innovazione: come Aprilia Shiver 750, prima moto di serie al mondo dotata di controllo elettronico del gas “ride by wire”, o Mana 850, prima moto lanciata sul mercato con un rivoluzionario cambio automatico totalmente gestito dall’elettronica. Nel settore off road, prima vocazione agonistica del marchio, hanno destato scalpore le nuove moto Aprilia 450 e 550cc bicilindriche ad altissime prestazioni.
Una delle prelibatezze di casa Aprilia è lo Scarabeo 50 Street.
Aprilia Sportcity ha rivoluzionato il modo di intendere lo scooter a ruota alta. Cerchi da 15 pollici, pneumatici di sezioni generose, motori brillanti, telaio estremamente rigido. Sportcity si è subito imposto come uno scooter capace di coniugare al meglio il comfort di un ruota alta con il dinamismo di un mezzo sportivo, per una mobilità urbana mai così attiva e divertente. Caratteristiche che ne hanno decretato il grande successo commerciale rendendolo uno dei mezzi più venduti in assoluto da Aprilia. Un successo costante sempre alimentato da nuove versioni e configurazioni che hanno fatto di Sportcity una gamma completa.
Nel 2008 una nuova generazione di Sportcity ribadisce le soluzioni tecniche che lo hanno reso tanto apprezzato ma enfatizza ulteriormente la sua versatilità e la sua eleganza. Le dimensioni ancor più generose, le finiture di livello superiore e un nuovo motore da 300 cc portano Sportcity a primeggiare per rapporto prezzo/contenuti. Non un semplice restyling, quindi, ma un nuovo Sportcity che, giunto alla terza generazione, cambia anche nome per sottolineare le novità introdotte.