L’impennata sui mercati del Gruppo Piaggio

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piaggioUn’impennata. E non solo sulle due ruote. Ma anche – e soprattutto – nella crescita all’interno del mercato italiano. É la Piaggio che ha registrato una crescita di 1,6 punti percentuali salendo dal 24,6% del gennaio 2009 al 26,2% del gennaio 2010. Sembra davvero un periodo d’oro per il gruppo. Andando ad analizzare dato per dato si vede che i rialzi più significativi si hanno avuti nello scooter 50cc (52,6% la quota del gennaio, +3,7 %) e nello scooter over 50cc (27,8% di quota, +0,7 %). Ma non solo. Il Gruppo Piaggio è in crescita anche nei segmenti della moto: da 7,3% a 7,7% nelle moto di grossa cilindrata. Tutto merito di Aprilia e Moto Guzzi. I dati, forniti da Confindustria Ancma, tracciano l’identikit del veicolo di maggiore successo. Tra le gamme di veicoli di più venduti, il Gruppo Piaggio mantiene, anche per il primo mese del 2010, ben quattro famiglie di prodotti nei primi dieci posti della classifica di vendita degli scooter sopra i 50cc: Piaggio Beverly, Piaggio Liberty, Scarabeo e Vespa GTS. Il segreto? Secondo Corrado Capelli, presidente di Ancma «Piaggio ha usato molto bene gli incentivi». Nella classifica dei 20 marchi che nel 2009 hanno immatricolato più unità, Piaggio è al quarto posto con il modello Beverly300 Tourer (14.497 unità). Al primo posto c’e’ il modello Sh150 di Honda Italia (16.455 unità). Ma nonostante le apparenze vanno ancora male le immatricolazioni di moto: -1%. Anche se si tratta del miglior risultato negli ultimi 15 mesi. Tuttavia i ciclomotori mostrano finalmente un andamento positivo dopo un anno e mezzo di calo con 4.997 immatricolazioni, +6,8% rispetto a novembre 2008. Le immatricolazioni raggiungono quindi lo stesso livello dell’anno scorso: 391.994 (-0,1%). Cambia la composizione del mercato con gli scooter che con 285.697 mezzi venduti crescono di un +9,8% e rappresentano una quota del 73% sul totale immatricolato. Si fermano a 106.297 unità, con una diminuzione complessiva del -19,6%. Le vendite dei motorini 50cc restano negative con 95.414 pezzi e un -19,8%.

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