Ogni nazione ha i suoi eroi. E ognuno li celebra come meglio crede. In Spagna hanno deciso che Jorge Martinez Aspar non dovesse finire nel dimenticatoio (sempre ammesso che uno come lui ci possa finire per davvero) e gli hanno dedicato una curva sul circuito di Jerez de la Frontera. A darne l’annuncio a Madrid, è stato il sindaco della città dell’Andalucia, Pilar Sanchez, la quale ha confermato la decisione presa dall’amministrazione. Quindi per il prossimo Gran Premio di Spagna, tutti i piloti dovranno confrontarsi con la curva “Aspar”. “Jorge ha corso molte volte su questo circuiti e volevamo che il suo nome fosse legato per sempre al Gran Premio” ha dichiarato il sindaco durante la presentazione dell’edizione 2010 del Gp di Spagna. Per celebrare l’evento, in occasione della gara a Jerez, si terrà la cerimonia ufficiale dell’intitolazione della curva, perché, come dice la Sanchez “Aspar si merita l’affetto della città: tutti lo amano e lui ci ha regalato tante soddisfazioni”. Il boss della scuderia Aspar, infatti, ha trionfato ben quattro volte nel motomondiale (tre sulla Derbi 80cc e una sulla Derbi 125cc) e nella prossima stagione sarà presente in tutte le classi del mondiale. “Jerez è come una casa e sono felice di questa decisione – ha dichiarato il campione spagnolo nato a Valencia nel 1962 –. Ho iniziato a correre a Jerez nelle vie cittadine nel lontano 1981, vincendo il primo Gran Premio: posso solo dire che l’atmosfera è incredibile e il pubblico molto caloroso”. Ma Aspar deve anche pensare alla prossima stagione, in cui ci sarà anche l’esordio nella nuovissima Moto2 in cui il suo team utilizzerà il telaio RSV. “Vogliamo vincere e abbiamo aspettato che l’Aprilia ci presentasse il progetto, invece non è arrivato e quindi abbiamo scelto la RSV. Siamo convinti della scelta e ora serve lavorare in pista per trovare i giusti assetti. I piloti sono molto competitivi e siamo certi che potremo fare una stagione da protagonisti”.
