MotoGp Mugello 2009: nuovo casco per Rossi. Pedrosa, forse record (349 Km/h!)

Prima di concentrare qualunque sforzo e le attenzioni rispetto ai tempi decretati dal cronometro, in questo Gp del Mugello ci sono almeno due elementi da non trascurare. Dettagli o gocce rispetto al mare che è la gara in questione, ma pure meritevoli di un cenno.

Numero uno:  ricordate cosa accadde il 31 maggio 2008? L’italiano della Fiat Yamaha Valentino Rossi – recitavano a caratteri cubitali i titoli dei giornali – ha indossato oggi un nuovo casco special edition´ come ormai da tradizione nella pista di casa.

Aldo Drudi, disegnatore dei caschi AGV per Valentino, riprodusse il viso dello stesso pilota, con un’espressione di stupore misto ad eccitazione, che è stato proprio Valentino Rossi a richiedere.

Per non smentire le tradizioni e dare loro un senso di istituzione, anche quest’anno Vale non ha mancato l’appuntamento con il nuovo casco, sfoggiato proprio nel corso di questi primi giorni di prove. I soliti colori ufficiali del Campione: il blu a richiamo della cromatura della sua splendida Yamaha e il giallo, colore che oramai crea un binomio con RossiFumi.

Particolarità di quest’anno: il disegno è quello di due mani che si vanno a infilare nei capelli e sembra un gesto quantomeno ambiguo e facile a due interpretazioni.

Oddio che ho fatto – in accezione negativa, quasi a ricordate la brutta caduta di Vale in occasione dell’ultimo Gp di Le Mans; oddio che ho fatto – accezione stavolta tutta positiva, quasi a dire, ecco il migliore.

Numero Due: accade al Mugello che Dani Pedrosa riesca nell’incredibile impresa – e c’è da aver paura immaginando di essere nei suoi panni – di tirare la moto in fondo al rettilineo e toccare l’incredibile velocità di 349,3 km/h, nuovo primato assoluto per il motomondiale.
“Ero dentro al box – racconta Dani Pedrosa, autore del record – quando sul monitor ho visto il dato: mi sono impressionato anch’io, perché 350 km/h sono davvero tanti“. Dato pazzesco, tant’è che la Dorna, società che gestisce il motomondiale, ha fatto sapere che “ci potrebbe essere un errore, che la fotocellula di rilevamento potrebbe aver sbagliato”.

Va in tal proposito ricordato che la media di velocità tenuta al Mugello dai centauri è di 170 km orari.