MotoGP test Aragon 6 giugno 2012, Lorenzo vola

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Ancora lui, autentico mattatore di questo scorcio di MotoGP: è Jorge Lorenzo in quota a Yamaha l’autore del miglior tempo nei test della MotoGP al Motorland Aragon, davanti al compagno di scuderia Ben Spies e a Cal Crutchlow (Yamaha).

Lorenzo ha fatto segnare il tempone di 1’49”187 alla fine della giornata, migliorando considerevolmente i tempi della mattinata, mentre il collega di squadra, l’americano Spies, si è fermato a poco più di due decimi di ritardo.

Buoni riscontri anche per le Yamaha satellite del Team Tech3, con Crutchlow terzo a mezzo secondo dietro a Lorenzo e Andrea Dovizioso staccato di sette decimi, con il quarto tempo. Dovizioso, che ha terminato test di lunedi al Montmelò facendo segnare il miglior tempo, ha continuato il suo lavoro su elettronica, motore e set-up generale della sua M1, mentre Crutchlow ha potuto testare tutti i componenti che non ha potuto provare a Barcellona per via di una caduta.

Mentre il Team Honda ufficiale era assente in questo giorno di prove ad Aragon, in pista sono scesi i piloti con le moto satellite della Casa giapponese. Tra questi, Alvaro Bautista, con la Honda del Team Gresini, si è concentrato esclusivamente sul set up, mentre Stefan Bradl, con la moto del Team LCR ha confermato le sue doti, chiudendo la giornata in nona posizione. In casa Ducati, il migliore è stato, ancora una volta, il pilota privato Hector Barberà, sesto, che si è messo alle spalle il primo degli ufficiali di Borgo Panigale, l’americano Nicky Hayden.

Il compagno di squadra di Rossi ha chiuso questa giornata di test con il settimo tempo a 1.017s da Lorenzo. Ottavo, Valentino Rossi, a 1.182 secondi da Lorenzo.

Rossi si è concentrato sulle prove di assetto della sua Desmosedici, mantenendo comunque invariato il suo solito distacco dai primi nonostante il gran lavoro fatto in pista in ben 78 giri. Qualche problema per il ceco Karel Abraham (Ducati) che ha accusato dolore alla mano ce si è infortunato cadendo lunedì a Barcellona. Abraham ha chiuso i suoi test dopo soli 19 giri. Alle spalle dell’ultimo pilota in sella ad una moto prototipo, Michele Pirro (FTR-Honda) è stato il più veloce tra le CRT, con un ritardo da Lorenzo comunque importante, circa 3,2 secondi.

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