Cicli e motocicli: incentivi per 13 milioni di euro

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Ci occupassimo di numeri, statistiche e lotterie, vi diremmo di giocare il 13 e il 25 su tutte le ruote. Per i pronostici, tuttavia, vi inviamo da altre parti: quel che faremo, invece, è di spiegare che grande significato vadano ad assumere oggi il 13 e il 25. Premessa: 13 sono i milioni di euro, 25 è il prossimo venerdì di settembre.

Ancora ghiotte opportunità in bella mostra per tutti gli appassionati di ciclistica e per coloro che hanno necessità di utilizzare un motociclo per gli spostamenti urbani. Giungono, infatti, notizie gradevoli sul versante politico: tornano gli incentivi per l’acquisto di bici, moto e scooter.

I nuovi aiuti governativi, che vanno ad integrare quelli già messi sul campo qualche mese fa, entrano in auge dal prossimo venerdì 25 settembre.

Si era già vociferato di una riproposizione dell’iniziativa che ha riscosso enorme successo e gradimento, ma nessuno aveva messo in preventivo un ritorno in tempi così brevi. La fetta di denaro stanziata tra lo scorso aprile – maggio era stata di 8,7 milioni di euro, ora il denaro a disposizione dei cittadini dovrebbe aumentare ulteriormente.

Guzzi California Vintage, fascino e tradizione

guzzi-vintageSono passati più di trentacinque anni, ma la Moto Guzzi California continua a recitare un ruolo da protagonista nell’immaginario collettivo dei motociclisti di tutto il mondo.

Nel 1971, quando venne alla luce il primo modello, il mercato delle custom era diviso tra gli originali targati USA e le loro imitazioni orientali.

Moto Guzzi introdusse una moto dalla forte personalità, basata sul collaudato telaio della V7 Special e sul leggendario propulsore a V di 90°, con una cilindrata di 757cc.

Un’accoppiata vincente che conquistò il successo internazionale, tanto da venir adottate dalla L.A.P.D. (Los Angeles Police Department), e successivamente da altri stati americani.

Il resto è storia, e leggenda. Presente in film e comunicati commerciali, la California è entrata di diritto nell’elenco degli oggetti di design industriale che hanno segnato la nostra storia.

Peugeot Geopolis 250cc, sensuale ed elegante

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Uno scooter di tendenza, alla moda, contraddistinto dalla perfetta fluidità delle forme e delle curve dinamiche in un sottile gioco tra materiali verniciati brillanti e opachi. Geopolis rappresenta l’equilibrio perfetto tra sensualità ed eleganza, modernità e dinamismo.

Geopolis è equipaggiato con un’evoluzione della motorizzazione 125 cm3 denominata M3A: scarico inox ridisegnato per offrire una maggiore fluidità di guida e una diminuzione della rumorosità. Inoltre il progetto M3A prevede un cavalletto laterale con sensore anti-avviamento che permette di fare riscaldare il motore al minimo tenendo lo scooter sul cavalletto.

Honda SH 125I, il non plus ultra

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Fin dal debutto (1984) della versione 50cc con ruote a raggi, l’SH ha rappresentato il prodotto ideale per muoversi in città senza stress: indipendenza e piacere di guida allo stato puro. Nel 1996 le prime versioni “made in Italy” (50 e 100cc 2 tempi), riconoscibili dalle ruote in lega, avevano continuato ad imporre quello “stile SH” affermatosi definitivamente fin dal 2001, dopo il lancio delle versioni 4 tempi SH125 e SH150.

Non per nulla da allora gli SH sono in testa ad ogni classifica di vendita in Italia ed Europa. L’arrivo nel 2007 della versione 300cc non ha fatto che confermare questo successo, con un numero totale di clienti della “famiglia” SHi (50, 100, 125, 150 e 300cc) che ha superato le 500mila unità a fine 2008.

Nel 2009, Honda ha quindi presentato la V generazione di questa vera icona della mobilità, operando un profondo restyling. Le sei nuove colorazioni ne riflettono il frizzante carattere; é stato sviluppato ulteriormente l’impianto frenante (nella versione con freno a disco posteriore, il freno anteriore è oggi di maggior diametro) e rivitalizzati gli elementi più apprezzati di questo scooter: lo styling classico, la facilità d’uso, la praticità, la sicurezza ed il semplice piacere di possederlo.

Triumph Speedmaster, abituata a fare la solista

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La Speedmaster non è certo una motocicletta che maschera la sua vocazione né le sue intenzioni. All’aspetto rilassato tipico delle linee morbide delle cruiser, abbiamo aggiunto un’abbondante manciata di carattere. Il risultato è una moto dal look deciso e dal carattere forte, che si esprime anche grazie ai silenziatori “slash cut”, al motore nero e ai cerchi in lega. La Speedmaster esalta le prestazioni del suo motore bicilindrico parallelo da 865cc a iniezione elettronica, raffreddato ad aria, con manovellismo a 270º, in un esclusivo stile “hot rod” anni Sessanta.

Il tachimetro montato sul serbatoio, i tubi dei freni in treccia, i doppi dischi anteriori e il manubrio dritto sono una ulteriore conferma che questa moto, oltre a essere bella da guardare lo è anche da guidare. Il cuore di questa motocicletta è il suo motore e nella Speedmaster 2008 pulsa un bicilindrico parallelo da 865cc, DOHC, raffreddato ad aria con un manovellismo a 270º.

Moto, pneumatici obsoleti: la Motorizzazione trova una soluzione

pneumatici-motoUna circolare firmata dal direttore della Direzione Generale per la Motorizzazione, Maurizio Vitelli, informa che si è risolta la faccenda relativa alla sostituzione dei pneumatici per motoveicoli dichiarati superati per il fatto di essere contrassegnati da misure in pollici (a differenza degli attuali che hanno misure in millimetri).

La vicenda aveva interessato in primo luogo moto e scooter d’epoca e a seguire motoveicoli oramai fuori produzione, anche se perfettamente efficienti.

L’intervento della Federazione Motociclistica italiana è stato in tal senso risolutore e la circolare della Direzione Generale per la Motorizzazione precisa che

“l’aggiornamento della carta di circolazione dei motoveicoli appartenenti alle serie in millimetri in sostituzione di quelle in pollici, da effettuarsi a norma dell’art. 78 del Codice della Strada, può essere definita senza la presentazione di uno specifico nulla osta del Costruttore alla condizione che il veicolo, individuato per tipo ed omologazione, sia incluso negli elenchi e che i pneumatici richiesti in alternativa siano della identica misura di quelli riportati nei citati elenchi, in corrispondenza dello specifico tipo di veicolo”.

De Angelis a un bivio: MotoGp o Superbike?

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Alex De Angelis è in cerca di una squadra. Le opzioni che si presentano per il sanmarinese sono almeno tre: Yamaha Tech 3, Ducati Pramac e Honda Scot. Il centauro è attualmente in fase di trattativa ma non si sa ancora dove approderà. Unico obiettivo, cercare di chiudere un accordo prima del Gran Premio del Portogallo all’Estoril.

A Imola il 12esimo round della Superbike

superbikeCon somma gaudio di tutti gli appassionati connazionali, è il momento di dire che la Superbike sbarca in Italia. Il prossimo weekend (dal 25 al 27 settembre), l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola ospiterà il 12esimo round del Campionato 2009 di Superbike.

Dal 2001, anno che ha segnato ufficialmente l’esordio della Superbike sul tracciato imolese, fino al 2006, quando si è svolta l’ultima gara mondiale, sono stati davvero tanti i momenti significativi a Imola: nel 2001 Regis Laconi ha portato per l´ultima volta l´Aprilia RSV 1000 bicilindrica sul gradino più alto del podio, prima che la Casa di Noale decidesse di lasciare la Superbike, rientrandovi quest’anno con un valido progetto quattro cilindri.

Dainese airbag, pronto D-Air. Sul mercato dal 2011?

dairA pensarci bene, era proprio quel che mancava per garantire ai centauri un sistema di sicurezza ancor più efficace in caso di cadute e incidenti.
Sembrava impossibile, ma ora accade che anche le moto potranno godere di un elemento all’avanguardia per ora appannaggio dei piloti professionisti (i primi modelli li si è visti nel 2007 a Valencia, da allora non s’è più smesso di usarli, ndr).

Parliamo dell’airbag, in grado di proteggere da eventuali colpi  alla schiena.Sotto forma di gilet, l’idea si è concretizzata grazie all’impegno del gruppo Dainese il cui patron, Lino Dainese, pare essere entusiasta:

“È già da una decina d’anni che abbiamo capito che le tradizionali protezioni ispirate al mondo naturale, cioè i corpetti e i paraschiena nati negli anni Settanta, non erano più sufficienti. La migliore soluzione per proteggere il corpo umano è l’aria. Non solo in caso di incidenti sulle due ruote, ma anche sulla neve, in tutti gli sport estremi, sul lavoro e per tutelare meglio i bambini che viaggiano in auto”.

Piaggio, Colaninno: “No alla cassa integrazione per Moto Guzzi”

colaninnoLe parole del Patron Piaggio, Roberto Colaninno, sono inequivocabili e racchiudono mission e obiettivo dell’azienda italiana.

Le posizioni del maggiore referente del gruppo a due ruote ha espresso e chiarito la propria posizione in vista del prossimo appuntamento, previsto per il 22 settembre, con le organizzazioni sindacali.

Oggetto del contendere, lo stabilimento sito a Mandello del Lario:

“Non lo chiuderemo – assicura Colaninno – e resterà lo stabilimento della Moto Guzzi. In un mercato che quest’anno è stato molto negativo in Europa, pensiamo di stabilizzare le vendite dei prodotti moto Guzzi sulla base di un numero di persone che andremo a presentare alle organizzazioni sindacali per evitare la cassa integrazione. Faremo importanti investimenti di ristruttrazione sia industriale che tecnologica nel senso di nuovi modelli della nuova linea di prodotti moto Guzzi sulla quale stiamo lavorando”.

Pedrosa – Barbera – Coma sul Monte Bianco, le avventure di Dani, Hector e Marc

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Il resoconto di una bellissima avventura vissuta dal terzetto della Repsol Honda. Dani Pedrosa, Héctor Barberá e il Repsol vincitore del Rally Dakar Marc Coma, si sono resi protagonisti di una incredibile cavalcata, stavolta a piedi, sulle alture dell’affascinante monte Bianco.

La sfida era delle più ardue, altro che tagliare il traguardo per primi in sella a una moto: salire fino in cima al monte per un reportage in accordo con la trasmissione televisiva “Desafío Extremo“.

Honda Varadero 1000 ABS: meta, l’orizzonte

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Salite in sella ai vostri sogni e sfrecciate verso l’orizzonte. E’ la propaganda stabilita dal gruppo Honda per il lancio di questo capolavoro e quanto riportato in maniera partigiana, corrisponde in effetti a verità.

La Regina dell’Adventure Touring, la Varadero 1000 ABS trasforma ogni uscita in uno splendido momento di evasione; non solo quando valicate i passi di montagna, ma anche quando affrontate il traffico volendone rapidamente evadere. Spinta da un affidabile V2, con una comoda (e gigantesca) sella ed un ampio parabrezza, la Varadero regala grande comfort di viaggio (anche) per due persone ed assicura una perfetta protezione dal vento.

125cc, il regno di Julian Simon

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Julian Simon e la 125cc, ovvero una storia nata sotto i peggiori auspici – per la regressione dello spagnolo dalla 250cc alla cilindrata minore – e che, gara dopo gara, giro dopo giro, si è trasformata in una bella favola. Ora, manca poco affinchè la favola diventi realtà.

Da inizio anno, Simon ha già collezionato la bellezza di quattro vittorie consolidando la leadreship in classifica piloti, dove è al comando con 210 punti. Un botttino importante che gli garantisce un vantaggio enorme rispetto agl iavversari: chi gli sta dietro è Nicolas Terol (Aprilia) che segue a 152.5 punti; buon terzo Bradley Smith (Aprilia) 147.5 punti; a seguire, Sergio Gadea (112) e Andrea Iannone (109.5). A conti fatti, un vantaggio di 57,5 punti sul primo rivale.

Honda CB 1300, regina della naked

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Autentica regina delle naked di grossa cilindrata, la Honda CB1300 offre una combinazione unica di look e divertimento. Nel design spicca al centro il… mostruoso propulsore da 1.284 cm cubi alimentato a iniezione elettronica, che libera con naturalezza una coppia infinita, con un’erogazione ai “medi” esaltante.

Ingabbiare questo simpatico “mostro” è un compito affidato ad un telaio a doppia trave tubolare in acciaio, il cui design sottolinea i riflessi del nudo alluminio e delle tante parti cromate.

Nonostante le generose dimensioni, l’altezza e la sottile configurazione della sella assicurano una posizione di guida incredibilmente confortevole.