
Gli scooter Aprilia rappresentano un concetto originale di mobilità, un mondo in cui la bellezza e la funzionalità, il comfort ed il dinamismo si incontrano per migliorare la qualità della vita. Gli accessori originali Aprilia sono gli unici studiati già durante la fase di progettazione di ogni singolo modello, per rispecchiare questa filosofia e rendere ogni scooter Aprilia ancora più completo, personalizzato e sicuro.
Superano i collaudi più severi per ricreare tutte le possibili situazioni e condizioni di guida: dal traffico delle grandi arterie al pavè del centro. Sono rifiniti con le vernici testate da Aprilia, nelle stesse colorazioni dello scooter. Ecco perché chi sceglie uno scooter Aprilia scegli gli accessori originali Aprilia. Ecco il ventaglio di opzioni per chi possiede uno Sportcity Aprilia: accessori garantiti per qualità da uno dei marchi leader delle due ruote.
BAULE CITY 35 + PESI
Cover personalizzata per Baule City 35. Verniciatura abbinata al veicolo. Elegante targa posteriore cromata riportante il nome del veicolo. Effetto assolutamente di classe. Euro 106.
Una delle novità su due ruote più attese da parecchio tempo: si chiama Sirio Hybrid 50cc ed è uno scooter ibrido a cui il marchio Aspes lavorava da tempo ed ora pronto per la commercializzazione. Ad illustrarne le caratteristiche ci ha pensato nel corso di una intervista, il General Manager del gruppo Aspes, Umberto Pertosa:
Dopo il Rally mondiale di automobilismo, sbarca oggi in Sardegna un altro mondiale: quello di motociclismo fuoristrada. Anche quest’anno si corre in Gallura, per l’esattezza a San Teodoro, località turistica ormai famosa della costa orientale che ospiterà da oggi la seconda edizione del Sardegna Rally Race, terza prova del Mondiale cross country dopo le prove disputate ad Abu Dhabi e in Tunisia. Quella del 2009 sarà un’edizione da record. Sono infatti ben ottanta i piloti iscritti alla gara organizzata dalla Bikevillage, e tra questi ovviamente ci sono tutti i migliori interpreti mondiali della massacrante – ma affascinante – disciplina del cross-country, che trova un teatro ideale negli sterrati, nelle mulattiere e nelle pietraie della Sardegna.
L’importanza della sicurezza sulle due ruote è il primo elemento a cui occorre richiamarsi e prestare attenzione.
Quella di domenica 31 maggio è una data cerchiata in rosso sull’agenda di tutti i piloti italiani del motomondiale: si corre il GP del Mugello, il GP d’Italia, ed i centauri tricolori stanno scaldando le gomme già da parecchio tempo. C’è, tra loro, chi si presenta in Toscana in cerca di un riscatto (leggasi
Il dramma patito da Regis Laconi in Sudafrica (caduta, lesione delle vertebre cervicali e paralisi – non si sa ancora se temporanea – della gamba sinistra) ha sconvolto il gruppo della Superbike, ma come cantavano i Queen “The Show Must Go On”, ovverosia lo spettacolo deve andare avanti. Passata, seppure non del tutto, l’apprensione per il 33enne pilota francese, la sua scuderia si è vista costretta ad effettuare un avvicendamento in corsa per poter proseguire l’avventura mondiale con ambizioni sportive adeguate al palcoscenico. E’ per questo che si è reso necessario un sostituto, è per questo che è stato scelto il nome dell’italiano Lorenzo Lanzi.
Ancora Honda sul podio, primo posto garantito. Per affidabilità e confort, qualità tecniche e stabilità. La formidabile CRF450R ha conquistato i vertici del Supercross, del Motocross e delle Supermoto, sorprendendo la concorrenza anche nelle gare di enduro e nelle “classiche” del deserto.
Il motomondiale è giunto ad un solo quarto del completamento del proprio calendario: d’altronde il “downloading” è cominciato a metà aprile e dovrà concludersi il prossimo autunno, meglio andare con calma… A correre veloce, però, è già sin d’ora il mercato piloti, mai come quest’anno impazzito nonostante siamo solo a primavera: eravamo soliti assistere a sterili schermaglie e nulla più, mentre stavolta pare che i giochi siano in rapida via di definizione. Al centro di tutto ci sono due, tre nomi al massimo: Alvaro Bautista,
I risultati 
Di solito, il punto sulla situazione viene affidato al più anziano: a contare non è solo un’anzianità anagrafica, bensì anche – se non soprattutto – quella “di servizio”. 14 anni in sella ed 8 titoli vinti possono fare di Valentino Rossi il pilota più esperto del motomondiale? Noi crediamo di sì, ed è per questo che abbiamo scelto di affidargli “il punto” sulla situazione nel campionato MotoGP dopo quattro gare dal via pasquale di Losail. Il primo pensiero del “Dottore” va alla gara di casa, quella dalla quale tutti – lui per primo – si attendono un pronto riscatto dopo la prova opaca di Le Mans: il Gran Premio del Mugello.
È vero:
A tenere banco nel post Le Mans – parliamo della classe regina della MotoGp – è la polemica divampata tra Mika Kallio e Nicky Hayden, protagonisti in negativo di un incidente che ha tolto entrambi dai giochi legati posizione finale. Soprattutto Kallio ha parecchio di cui lamentarsi, dopo le ottime prestazioni fatte registrare in Qatar e Giappone, a cui hanno fatto seguito le cadute di Jerez e Le Mans.